Responso tac torace
Gentili dottori, a mio padre di anni 74, fumatore sino a un anno fa, a seguito dell'aggravarsi della bronchite cronica è stata consigliata una tac al torace il cui esito è il seguente:
""L'esame TC torace è stato eseguito con scansioni contigue.
Esso mostra campi polmonari simmetrici ed omogenei con accentuata distribuzione del disegno vascolare e bronchiale.
Aspetto congesto a sede ilare, specie a destra. Sclerosi dei culmina pleurica con disventilazione parenchimale sede apicale bilaterale. Assenze di lesioni parenchimali di tipo focale in atto ad entrambi gli ambiti polmonari.
Mediastino in asse ma con visibilità nel so contesto di tumefazioni linfonodali anche se non confluenti. Utile integrazione con studio TC con mdc ev iodato."" Grazie.
""L'esame TC torace è stato eseguito con scansioni contigue.
Esso mostra campi polmonari simmetrici ed omogenei con accentuata distribuzione del disegno vascolare e bronchiale.
Aspetto congesto a sede ilare, specie a destra. Sclerosi dei culmina pleurica con disventilazione parenchimale sede apicale bilaterale. Assenze di lesioni parenchimali di tipo focale in atto ad entrambi gli ambiti polmonari.
Mediastino in asse ma con visibilità nel so contesto di tumefazioni linfonodali anche se non confluenti. Utile integrazione con studio TC con mdc ev iodato."" Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
anche se il suo post, dopo l'esposizione di un referto TAC, non si conclude con una domanda, ipotizzo che voglia chiarimenti sul significato del referto stesso.
Non si riscontrano segni da attribuire con chiarezza a malattia neoplastica. Diciamo che per scrupolo il radiologo ha consigliato di ripetere la TC con mezzo di contrasto, probabilmente per vedere meglio le aree di disventilazione apicali, le regioni ilari ed i linfonodi mediastinici.
Con il mezzo di contrasto si può capire di più sul significato di questi reperti.
Cordiali Saluti
anche se il suo post, dopo l'esposizione di un referto TAC, non si conclude con una domanda, ipotizzo che voglia chiarimenti sul significato del referto stesso.
Non si riscontrano segni da attribuire con chiarezza a malattia neoplastica. Diciamo che per scrupolo il radiologo ha consigliato di ripetere la TC con mezzo di contrasto, probabilmente per vedere meglio le aree di disventilazione apicali, le regioni ilari ed i linfonodi mediastinici.
Con il mezzo di contrasto si può capire di più sul significato di questi reperti.
Cordiali Saluti
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
innanzitutto la ringrazio della disponibilità e poi sì, la mia era proprio una richiesta di chiarimenti, mi scusi se nella fretta ho omesso la domanda. Quelle che in effetti mi preoccupano sono le "tumefazioni linfonodali mediastiniche"; facendo un giro "in rete" le ho trovate sempre menzionate in diagnosi di neoplasie. Comunque faremo quanto prima una TC con mdc per capirci meglio e stare più tranquilli.
Cordiali saluti e ancora grazie.
innanzitutto la ringrazio della disponibilità e poi sì, la mia era proprio una richiesta di chiarimenti, mi scusi se nella fretta ho omesso la domanda. Quelle che in effetti mi preoccupano sono le "tumefazioni linfonodali mediastiniche"; facendo un giro "in rete" le ho trovate sempre menzionate in diagnosi di neoplasie. Comunque faremo quanto prima una TC con mdc per capirci meglio e stare più tranquilli.
Cordiali saluti e ancora grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.4k visite dal 28/01/2013.
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