Dolori zona sacro - coccige

Buonasera, sono un ragazzo di 32 anni. Da circa un anno lamento dolori alla regione sacro-coccigea, specie quando sono seduto, non riconducibili a contusioni o eventi traumatici, Dopo RX e RMN lombosacrale, non sono emerse patologie di carattere osseo. La RMN, in particolare, evidenzia "segni modesti di decalcificazione delle ultime vertebre sacrali e del coccige. Tenui segni di processo infiammatorio dei tessuti molli pre-sacro-coccige."
Mi sono sottoposto a infiltrazioni di cortisone, manipolazioni e ultasuonoterapia. Durante quest'ultima ho notato la comparsa di un ematoma, piatto ed indolore, nella zona trattata, scambiato per "bruciatura" da manipolo.

Pochi giorni fa, dopo circa due mesi (e contestuale convivenza con il dolore) mi compare un altro ematoma nella regione sacro-coccigea (stavolta con notevole riversamento emorragico) probabilmente causato sa sforzo. Recatomi al Pronto Soccorso e dopo aver appurato con il chirurgo l'assenza di pus e l'esclusione di eventuale cisti pilonidale, mi rimanda a RMN dei tessuti molli eventualmente con MDC.
Decido di sottopormi ad ecografia e posto l'esito:
"A livello del tessuto adiposo sottocutaneo della linea glutea, si evidenzia formazione ovale di circa 40x31x17 mm a margini sinuosi e a prevalente contenuto corpuscolato di natura emorragica, e la presenza al suo interno di numerose zolle tendenzialmente iperecogene, alcune adese alla parete e con modesta vascolarizzazione al loro interno, il cui significato appare incerto. La formazione appare in stretto contatto con la parete ossea sottostante e non mostra tramite di comunicazione con la superficie. si consiglia ago aspirato per citologia".

A questo punto sono a chiedere se questi indizi tendono verso la tesi di una formazione neoplastica (ed eventualmente di che natura) e quali esami ritenete di consigliarmi.

Cordiali saluti.

Paolo
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
L'esame istologico con agoaspirato darà l'esito chiarificatore atteso. Potrebbe trattarsi di diverse cose, molte delle quali risolvibili e non tumorali . Senza vedere le immagini e' impossibile dire di più.
Cari saluti

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)