Carcinoma esofageo

Buongiorno, vi sottopongo un esame istologico di mia mamma (i dati fisici dell' utente sono i suoi).

Lesione esofagea che si estende tra 24 e 28 cm. Si procede a resezione en-bloc con tecnica di dissezione endoscopica (ESD)
assistita da HYbrid Knife.
Mucosectomia di 5,7x3x0,3 cm

DIAGNOSI
carcinoma dell' esofago
tipo istologico:squamoso
grado istologico: G2 sec. WHO
invasione linfo-vascolare: assente
invasione perineurale: assente
profondità di invasione: neoplasia infiltrante la tonaca sottomucosa
stato dei margini di resezione endoscopica:
margini laterali mucosi: indenni
margine profondo: la neoplasia dista meno di mm 1

stadiazione istopatologica (sec TNM v7): pT1b

Eseguite mulltiple sezioni a più livelli di profondità
eseguite indagini immunoistochimiche per Desmina e Ckpoll

Come ci consigliate di agire a questo punto ?
Grazie mille
[#1]
Dr. Michele Malerba Chirurgo generale, Chirurgo toracico, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Senologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo, Chirurgo oncologo 359 6
Gentile utente, il carcinoma squamoso dell'esofago toracico non è avanzato , pertanto se le condizioni cliniche di sua madre , opportunamente valutate,lo permettono vi è l'indicazione all'intervento chirurgico.
Pertanto le consiglio di rivolgersi subito ad centro di chirurgia toracica.
Sempre disponibile si inviano distinti saluti.

Dr. Michele Malerba

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta.
Ci hanno consigliato una esofagectomia anche se una PET total body ha dato risultati ottimi.

Da non medico, mi sembra un intervento esagerato ma ovviamente mi fido di quello che mi viene detto.
Anche perchè se ho capito bene, l' alternativa alla chirurgia è un follow up abbastanza frequente e in caso di ricomparsa della malattia, la possibilità dell' operazione non esiste più.
Le torna come discorso ?

Mi è stato detto che mia mamma al momento "è guarita al 95% e che con l' operazione è probabile che arrivi al 100% di guarigione"...
Anche se si tratta di un' operazione abbastanza complessa.
le risultano come percentuali ?

La qualità della vita dopo l' operazione cambia ma dicono in modo accettabile

La scelta non è semplice,
grazie di nuovo, un saluto cordiale
[#3]
Dr. Michele Malerba Chirurgo generale, Chirurgo toracico, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Senologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo, Chirurgo oncologo 359 6
Dato che si tratta di un carcinoma squamoso infiltrante la sottomucosa, atteso che in tale stadio può esserci diffusione linfatica intramurale longitudinalmente, ne scaturisce che scientificamente la mucosectomia è assolutamente insufficiente ai fini di una terapia radicale.
Quindi sarebbe opportuno, come è stato già consigliato, eseguire l'intervento chirurgico di esofagectomia, possibilmente a torace chiuso in toracoscopia ,per diminuire il trauma chirurgico.
Certo è un intervento complesso e pesante, ma l'unico che potrebbe garantire una guarigione radicale.
Solo il follow-up per il momento mi sembra oltre non prudente ma uscire fuori dalle linee guida.
Sempre disponibile invio cordiali saluti.