Tumore ai polmoni

Salve, 2 settimane fa' circa è morta una mia amica di tumore ai polmoni. Vorrei domandare una cosa che non ho capito: quando una persona muore di tumore ai polmoni muore all'improvviso senza saperlo come ad esempio in sala operatoria oppure sa' gia' qualche giorno prima di morire che gli resta poco da vivere? Grazie in anticipo
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signore è difficile rispondere alla sua domanda perchè mancano dettagli sulla malattia della sua amica. In termini generali se una persona ha un tumore al polmone inoperabile ( se no lo saprebbe prima) può morire in modo inaspettato e senza rendersene conto solo se interviene una embolia polmonare o una rottura di un grosso vaso per invasione tumorale. In realtà è molto più probabile che la sua amica abbia avuto disturbi respiratori progressivi dovuti alla infiltrazione polmonare da parte del tumore fino a morirne. Spero di esserle stato utile. cari saluti

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

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Prof. Gerunda si. La mia amica aveva disturbi respiratori 2 settimane fa' prima di morire ma poteva parlare. Respirava affanoso ma poteva parlare. Poi aveva pure gonfiore. Gli avevo telefonato 2 giorni prima di morire e mi ha risposto la nipote dicendo che stavano in ospedale che la mia amica stava per morire. Dopo 2 giorni è morta. Ora vi chiedo: in questi 2 giorni che gli restava da vivere la mia amica poteva parlare? Sapeva che stava per morire oppure no? Grazie in anticipo per la risposta.
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Prof. Gerunda le ho risposto. quindi? che mi dice?
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signore le persone che stanno per morire avvertono che questo sta accadendo anche se non lo confessano ne a se ne agli altri, per paura di avere la conferma del loro sospetto o delle loro sensazioni. La morte per tumore polmonare è particolarmente gravosa e penosa perchè viene a mancare il respiro e quindi che parlare diventa difficile , perchè comporta molto sforzo di emissione di aria. La riduzione della ossigenazione rende difficile anche mantenere la coscienza attiva e quindi si scende progressivamente in uno stato di coma vigile per poi perdere progressivamente anche questa lucidità. Lei mi chiede se poteva parlare, forse le può rispondere meglio che le era vicino in quei momenti. Io posso solo ipotizzare. Cordiali saluti
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Prof. Geruda ho capito. La ringrazio per aver risposto. Volevo sapere se prima di 2 giorni di morire non poteva tanto parlare, parlava appena appena (me la detto la nipote), volevo sapere se per caso nel penultimo giorno di vita poteva parlare meglio sempre affannoso come 2 settimane prima di morire oppure parlava appena appena fino alla morte? che ne pensa lei?
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
gentile signore mi chiede di dirle quello che non posso dirle. Solo chi era presente può dirle cosa è successo ore prima di morire. Verosiomilmente le cose sono andate peggiorando semnpre di più per mancanza di aria e quindi probabilmente dalla sua bocca uscivano parle sconnesse o rantoli. cari saluti
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Prof. Geruda grazie.