Carcinoma adenoideo - cistico
Buonasera, mia madre e' stata operata l' 11/09/2001 al polmone sx per carcinoma cistico.
in tale occasione e' stato asportato l' intero polmone per necessita'.
Non furono prescritte cure specifiche, ma controlli frequenti.
Dai primi di febbraio 2009, e' stato diagnosticato di nuovo un carcinoma adenoideo - cistico , diciamo sulla cicatrice del primo intervento.
E' stato trattato con laser localizzato, che ha ridotto l' estensione dello stesso, ma non ha risolto il problema.
Dovra' sottoporsi a cure chemioterapiche(a quanto ho capito in compresse?).
I medici dicono che e' un male lento che si propaga con difficolta', ma che allo stesso tempo reagisce alle cure con lentezza.
Vorrei un parere franco sul caso, anche se mi rendo conto che non sono stato molto "tecnico" come spiegazioni.
Inoltre, presenta una ciste sospetta su di un rene, che i medici sospettano essere dello stesso tipo del polmone.
E' possibile?
Grazie in anticipo
in tale occasione e' stato asportato l' intero polmone per necessita'.
Non furono prescritte cure specifiche, ma controlli frequenti.
Dai primi di febbraio 2009, e' stato diagnosticato di nuovo un carcinoma adenoideo - cistico , diciamo sulla cicatrice del primo intervento.
E' stato trattato con laser localizzato, che ha ridotto l' estensione dello stesso, ma non ha risolto il problema.
Dovra' sottoporsi a cure chemioterapiche(a quanto ho capito in compresse?).
I medici dicono che e' un male lento che si propaga con difficolta', ma che allo stesso tempo reagisce alle cure con lentezza.
Vorrei un parere franco sul caso, anche se mi rendo conto che non sono stato molto "tecnico" come spiegazioni.
Inoltre, presenta una ciste sospetta su di un rene, che i medici sospettano essere dello stesso tipo del polmone.
E' possibile?
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo
Oncologo
2.8k 64
Per poter effettuare una corretta valutazione si dovrebbero valutare le documentazioni inerenti (TC, esame istologico...); è molto complesso mediaticamente dare delle "dritte" alla cieca. Si rischia di confondere sempre di più le idee.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
Prof. Maurizio Spinelli †
Anatomopatologo, Oncologo, Senologo
72 1
Sono d'accordo con il collega e soprattutto meriterebbe di essere rivisitato l'easme istologico del polmone dal momento che il carcinoma adenoideo-cistico del polmone (se di questo si tratta) è una varietà di tumore rarissimo.
Cordiali saluti
Maurizio Spinelli
Cordiali saluti
Maurizio Spinelli
[#9]
Prof. Maurizio Spinelli †
Anatomopatologo, Oncologo, Senologo
72 1
Gentile utente gli esami inviati depongono per la presenza di nodularità sospette al polmone controlaterale che devono essere ulteriormente indagate (aspirato con ago sottile ?), come pure quella renale, per poter decidere la terapia più idonea. Vi è stata data l'indicazione di rivolgervi all'Oncologo, cosa che dovete fare al più presto. La neoplasia è molto lenta, come fase di accrescimento, e si hanno sopravvivenze oltre i dieci anni, dalla prima diagnosi, sempre che sia attuata una terapia tempestiva.
Di più non posso dirle.
Cordiali saluti
Maurizio Spinelli
Di più non posso dirle.
Cordiali saluti
Maurizio Spinelli
[#10]
Ex utente
grazie infinite e mi scusi ancora per l' insistenza, l' oncologo e' gia' stato contattato, e siamo in attesa di conoscere la cura che decideranno i medici.
Si parla di cura per compresse o cicli tradizionali.
Una domanda, per "al polmone controlaterale" cosa intende, io so, in termini pratici che i noduli sono sulla zona interessata dalla lobectomia nel 2001, non e' cosi'?
Grazie prof. Spinelli e buon lavoro
P.S. dimenticavo, purtroppo e' emerso dalle indagini che il problema era sfuggito ai controlli del 2006, che incidenza potra' avere sul corso della malattia?
Comunque gia' dopo il laser mirato mia madre sta molto meglio sia di respirazione che tosse(e' quesi scomparsa)
Si parla di cura per compresse o cicli tradizionali.
Una domanda, per "al polmone controlaterale" cosa intende, io so, in termini pratici che i noduli sono sulla zona interessata dalla lobectomia nel 2001, non e' cosi'?
Grazie prof. Spinelli e buon lavoro
P.S. dimenticavo, purtroppo e' emerso dalle indagini che il problema era sfuggito ai controlli del 2006, che incidenza potra' avere sul corso della malattia?
Comunque gia' dopo il laser mirato mia madre sta molto meglio sia di respirazione che tosse(e' quesi scomparsa)
[#11]
Prof. Maurizio Spinelli †
Anatomopatologo, Oncologo, Senologo
72 1
Il polmone controlaterale (rispetto a quello tolto durante l'intervento) è l'unico attualmente presente;
la PET descrive in questo polmone lesioni nodulari non metabolicamente attive che se persistono devono essere ulteriormente indagate. Come le ho già detto è difficile prospettare il decorso della malattia trattandosi di un tumore raro a livello polmonare.
Sono felice per sua madre.
Cordiali Saluti
M. Spinelli
la PET descrive in questo polmone lesioni nodulari non metabolicamente attive che se persistono devono essere ulteriormente indagate. Come le ho già detto è difficile prospettare il decorso della malattia trattandosi di un tumore raro a livello polmonare.
Sono felice per sua madre.
Cordiali Saluti
M. Spinelli
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 8.4k visite dal 31/03/2009.
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