Verosimile neoplasia gastrica
Gentili Dottori,
Vi scrivo nella speranza che possiate darmi un consiglio riguardante il caso di mio suocero (65 anni) ricoverato 10 giorni fà con la diagnosi: verosimile neoplasia gastrica con secondarietà epatiche massive. Premetto mio che mio suocero non ha accusato nessun sintomo prima del ricovero.
Questi sono i risultati dei esami eseguiti:
Gastroscopia
Stomaco: Lume ridotto per presenza di vasta lesione a carico del fondo, del corpo e di parte del antro, a livello del fondo, in sede sottocardinale vasta lesione ulcerata, quasi circonfrenziale. A livello del corpo pliche a superficie irregolare, mammellonate. Mucosa di aspetto mammellonato anche a livello tratto prssimale. Si eseguono biopsie multiple.
Conclusioni: verosimile vasta lesione discariocinetica gastrica.
Ecografia
Epatomegalia di grado elevato con presenza di numerosissime formazioni nodulari a carico di tutti i segmenti epatici, di dimensioni variabili, parzialmente confluenti, attribuibili verosimilmente a localizzazioni secondarie.Presenza di alcune formazioni linfonodali all’ilo epatico del diametro massimo di circa 1,5 cenimetri.
Non chiaramente identificabili, grossolano processi espansivi nella loggia pancretatica.
Formazione cistica del rene sinistro di circa 3,2 cm di diametro.
TAC:infusione ev di mdc.
Torace: Efisema a piccole e medie bolle piu evidente in sede apicale dx.
Non evdenti macrscopiche lesioni nodulari solide parenchimali polmonari
Un linfonodo mediastinico ingrandito nella finestra aorto polmonare del diametro di 13 mm.
Addome: Notevole incremento volumentrico del fegato, compltamente ocupato da nodulazioni ipodense con ring periferico di contrast enhacement, che si confermano in fase portale con i caratteri TC della lesione di tipo secondario.Presenza di limfoademogalie lungo l’aorta addominale e in corrispondenza del tripode celiaco.Cisti renali corticali a sn.
Probabile irregolare ispessimento della parete gastrica
Versamento ascitico piu evidente nei quadranti addominali inferiori.
Analisi de sangue(i valori sopra/sotto la norma)
VES 30,WBC 11.07,RBC 4.23,HGB 12,HCT 37%,RDV-CV 17,ODW 16,LINFOCITI 13,MONICITI 11,NEUTROILI#8.28,MONOCITI#1.30,Fibriogeno 531,Bilirubina totale 9.00,AST 637,ALT 379,Gamma g trasferasi 1070,LDH 7800,Fosfasi alcalina 622
Alfa 1 7.2
Anti HCV 0,7
Il medico che cura mio suocero (con morfina, cortisone e diuretico)ci ha detto che non si può fare niente, neanche la chemio. Dalle analisi del sangue si puo capire un insufficienza epatica però vorrei sapere se non c'e niente che si può fare per riportare al 20% i valori del fegato e provare una terapia. In piu, essendo l'AFP ha dei valori altissimi, non capisco perchè la diagnosi non parla di un tumore primario del fegato (anche se aspetiamo ancora il istiologico dello stomaco).
Mi potreste indicare in Liguria un centro in grado di fare una diagnosi coretta e curare (temporizzare) un caso simile?
Vi Ringrazio in anticipo,
Cordiali saluti
Vi scrivo nella speranza che possiate darmi un consiglio riguardante il caso di mio suocero (65 anni) ricoverato 10 giorni fà con la diagnosi: verosimile neoplasia gastrica con secondarietà epatiche massive. Premetto mio che mio suocero non ha accusato nessun sintomo prima del ricovero.
Questi sono i risultati dei esami eseguiti:
Gastroscopia
Stomaco: Lume ridotto per presenza di vasta lesione a carico del fondo, del corpo e di parte del antro, a livello del fondo, in sede sottocardinale vasta lesione ulcerata, quasi circonfrenziale. A livello del corpo pliche a superficie irregolare, mammellonate. Mucosa di aspetto mammellonato anche a livello tratto prssimale. Si eseguono biopsie multiple.
Conclusioni: verosimile vasta lesione discariocinetica gastrica.
Ecografia
Epatomegalia di grado elevato con presenza di numerosissime formazioni nodulari a carico di tutti i segmenti epatici, di dimensioni variabili, parzialmente confluenti, attribuibili verosimilmente a localizzazioni secondarie.Presenza di alcune formazioni linfonodali all’ilo epatico del diametro massimo di circa 1,5 cenimetri.
Non chiaramente identificabili, grossolano processi espansivi nella loggia pancretatica.
Formazione cistica del rene sinistro di circa 3,2 cm di diametro.
TAC:infusione ev di mdc.
Torace: Efisema a piccole e medie bolle piu evidente in sede apicale dx.
Non evdenti macrscopiche lesioni nodulari solide parenchimali polmonari
Un linfonodo mediastinico ingrandito nella finestra aorto polmonare del diametro di 13 mm.
Addome: Notevole incremento volumentrico del fegato, compltamente ocupato da nodulazioni ipodense con ring periferico di contrast enhacement, che si confermano in fase portale con i caratteri TC della lesione di tipo secondario.Presenza di limfoademogalie lungo l’aorta addominale e in corrispondenza del tripode celiaco.Cisti renali corticali a sn.
Probabile irregolare ispessimento della parete gastrica
Versamento ascitico piu evidente nei quadranti addominali inferiori.
Analisi de sangue(i valori sopra/sotto la norma)
VES 30,WBC 11.07,RBC 4.23,HGB 12,HCT 37%,RDV-CV 17,ODW 16,LINFOCITI 13,MONICITI 11,NEUTROILI#8.28,MONOCITI#1.30,Fibriogeno 531,Bilirubina totale 9.00,AST 637,ALT 379,Gamma g trasferasi 1070,LDH 7800,Fosfasi alcalina 622
Alfa 1 7.2
Anti HCV 0,7
Il medico che cura mio suocero (con morfina, cortisone e diuretico)ci ha detto che non si può fare niente, neanche la chemio. Dalle analisi del sangue si puo capire un insufficienza epatica però vorrei sapere se non c'e niente che si può fare per riportare al 20% i valori del fegato e provare una terapia. In piu, essendo l'AFP ha dei valori altissimi, non capisco perchè la diagnosi non parla di un tumore primario del fegato (anche se aspetiamo ancora il istiologico dello stomaco).
Mi potreste indicare in Liguria un centro in grado di fare una diagnosi coretta e curare (temporizzare) un caso simile?
Vi Ringrazio in anticipo,
Cordiali saluti
[#1]
Bilirubina totale 9.00,AST 637,ALT 379,Gamma g trasferasi 1070,LDH 7800,Fosfasi alcalina 622
questi valori sono indice di cattiva funzionalità del fegato.
A genova ci sono dei reparti di oncologia, ma anche in piemonte (forse lei è di Alessandria ma suo suocero no?)
Dalla storia è più verosimile che sia lo stomaco ad essere la sede del tumore primitivo; se l'AFP fosse correlata ad una sola lesione epatica potrebbe esserevi il sospetto di epatocarcinoma (anche se lo stomaco da come descritto alla EGDS è molto sospetto di sede di neoplasia).
questi valori sono indice di cattiva funzionalità del fegato.
A genova ci sono dei reparti di oncologia, ma anche in piemonte (forse lei è di Alessandria ma suo suocero no?)
Dalla storia è più verosimile che sia lo stomaco ad essere la sede del tumore primitivo; se l'AFP fosse correlata ad una sola lesione epatica potrebbe esserevi il sospetto di epatocarcinoma (anche se lo stomaco da come descritto alla EGDS è molto sospetto di sede di neoplasia).
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 17/08/2009.
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