Malocclusione di terza classe, affollamento dentale e maschera di delaire

Buongiorno,

a mio figlio di 8 anni è stata diagnosticata una malocclusione di terza classe e, dalle lastre panoramiche, si è evidenziato un affollamento dentale nell'arcata superiore, alcuni denti "futuri" sono sovrapposti tra di loro.
L'ortodontista ha proposto di partire immediatamente con la maschera di Delaire.

Abbiamo chiesto un secondo parere a un altro ortodontista che ha confermato la diagnosi di malocclusione di terza classe.
Ma questo secondo specialista vorrebbe prima occuparsi dell'affollamento utilizzando un apparecchio fisso invisibile (immagino espansore palatale) per allargare il palato, da tenere per 10/12 mesi.
Solo al termine di questo periodo partirebbe con la maschera di Delaire agganciandola all'apparecchio già presente in bocca.


Quale sarebbe secondo voi l'approccio più corretto?
Partire subito con la maschera o prima con l'espansore palatale e la maschera in un secondo momento?


Grazie mille per le risposte.
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Gentile utente , partendo innanzitutto dal concetto Fondamentale che non può essere fatta una corretta Diagnosi a distanza e conseguentemente una Corretta Terapia, basandoci sul suo scritto e sul concordato terapeutico nel trattamento delle terze classi con diminuzione del diametro traverso mascellare ( la parte superiore più piccola rispetto alla inferiore) tenendo anche conto della tendenza di crescita di suo figlio ( che a noi no è dato sapere...) tendenzialmente si opta per la correzione dei diametri mascellari e dopo per la traslazione anteriore mascellare con contemporanea applicazione di una forza antero-posteriore sulla mandibola (maschera di Delaire o similari). Quindi in poche parole la terapia proposta dal secondo collega.
Cordialmente

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.