Principio di morso aperto..che fare?

Salve!posto una domanda simile a un altra che pero e stata eliminata. Ora ho capito bene di quello di cui si può trattare.Sull altra domanda avevo parlato di un testa a testa mentre vedendo bene i denti inferiori stanno dietro a quelli superiori.Il problema é che ci sono spazzi tra le punte dei denti superiori e inferiori di circa un millimetro quindi mi fa capire che e un morso aperto volevo chiedere,poiché e solo all inizio ma comunque la cosa sta peggiorando sempre più é bene già mettere un apparecchio cosi tenerlo per poco tempo poiché l apertura é poca?e volevo chiedere se uno e sempre stato una prima classe con un morso aperto può diventare terza classe o il problema rimarrà solo funzionale e non si ripercuoterà sulla mandibola?Comunque ho capito il perché di tutto ciò,nei momenti di nervosismo tendo sempre ad avere molta salivazione e a deglutire troppo e la lingua non controllandosi si continua a interporre in quegli spazietti che se continua cosi diventeranno grandi... Ora non capisco se e stesso il nervosismo che mi fa muovere male la lingua o oramai quando si creano degli spazi continuerà a fare da tappo cioè a chiuderli quegli spazietti?Vi ringrazio per una risposta
[#1]
Dr.ssa Giulia Bernkopf Dentista, Ortodontista, Gnatologo 899 24
Buongiorno, se il problema è l'interposizione linguale, la terapia deve prevedere innanzi tutto una rieducazione della deglutizione. Un bravo logopedista deve prima rieducare la lingua altrimenti qualsiasi terapia ortodontica volta a rimuovere e correggere il risultato dell'abitudine deglutitoria viziata esiterà quasi certamente in recidiva. Una volta compreso e corretto il problema funzionale un ortodontista valuterà la soluzione ortodontica migliore.

Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Grazie mille per la risposta vedro la migliore soluzione...volevo sapere inoltre se il morso aperto da delle ripercussioni sullo scheletro che da 1 diventa una terza o seconda classe...
[#3]
Dr.ssa Giulia Bernkopf Dentista, Ortodontista, Gnatologo 899 24
il cambiamento di classe deve essere clinicamente valutato. le malocclusioni hanno diversi rapporti con il resto del corpo, valutare quali senza visitare il paziente non è possibile.