Morso crociato monolaterale

Salve,
so benissimo che questo argomento è ormai trito e ritrito.
So già che, avendo letto innumerevoli consulti a riguardo,
le risposte saranno: si vada a far vedere da uno gnatologo, non le so
dire se non la visito oppure simili.
Ho 27 anni e soffro di morso crociato monolaterale. Ossia gli ultimi tre denti di un'arcata superiore mi chiudono dentro.
Premetto che voglio veramente risolvere il problema, quindi so già che molti tra voi mi consiglieranno di
lasciare tutto com'è ma la trovo un'opzione insoddisfacente.
So bene che a 14 anni, quando mi diagnosticarono il problema, sarebbe stato più facile risolverlo. Lo so.
Ma i soldi non li avevo.
Ora, a gennaio ho un appuntamento con un dentista che mi prenderà le impronte. Quindi non c'è bisogno
di dirmi di andare da un professionista perchè non sono su questo forum nella convinzione che qualcuno
di voi infili le sue mani nello schermo e mi risolva il problema con un intervento miracoloso.
Semplicemente ho avuto troppi pareri ed ora non so più cosa fare. Per evitare di fare una scelta errata sono
andata a controllo da più specialisti, a mio parere anche validi, che avevano però soluzioni diametralmente opposte.
Chi mi voleva metter l'apparecchio solo sopra, chi solo sotto, chi solo un espansore, chi invece diceva che l'espansore
a 27 anni è come dare un pettine a un uomo calvo, chi voleva farmi operare perchè il mio palato tanto è troppo stretto,
chi invece diceva che bastava inclinare i denti, tanto la distanza è poca.
Alcuni invece mi hanno detto che inclinare solo i denti intaccherebbe il supporto dei denti stessi e praticamente
verrei risucchiata da un voragine nel suolo per finire all'inferno e soffrire atroci supplizi e l'apocalisse sarebbe arrivata.
E poi c'è la categoria :- ma nemmeno ti si vede il problema, non ti da sintomi, ma perchè ti devi andare a fare del
male e spendere soldi per niente?! Te lo dico come se fossi mia figlia.-
In effetti il problema non si vede, "da fuori" sembrano i denti più dritti che si possano avere e spesso raccontando la mia storia ad amici
si sono messi a ridere quando parlavo di dover mettere l'apparecchio.
Io pero' credo sia necessario risolverlo... forse per colpa di un disordine ossessivo compulsivo che mi porta ad essere iperprecisa o forse
perchè in fondo credo che veramente mi potrebbe dare problemi in futuro, fate vobis.
Quindi ho attraversato tutte le fasi possibili, dal sentirmi ipocondriaca, a preoccupata per una possibile operazione, a paranoica
perchè magari i dentisti vogliono solamente rifilarmi un costoso apparecchio.
La domanda è quindi la seguente:
Secondo voi, nel limite delle vostre possibilità che attraverso uno schermo potete esprimere, sono da operare o no?
Un apparecchio esterno e basta risolverà il problema e se sì, sopra e sotto o su entrambi?
Allego link dei miei due telecrani e vi ringrazio anticipatamente.
http://imageshack.us/i/poyVhqgVj
http://imageshack.us/i/pnh0jFwtj
Laura.
[#1]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Ho letto con molta attenzione la sua richiesta e fondamentalmente mi chiedo se lei effettivamente
ha oltre al cross-bite problemi occluso-mandibolari o legati alle articolazioni temporo-mandibolari,quali rumori o scrosci durante i movimenti di apertura-chiusura bocca,o dolori in corrispondenza delle ATM,o anche cefalea,cervicalgie ecc,
o anche parafunzioni come digrignare o serrare i denti.
Cio' a mio avviso è più importante del problema cross-bite.
Se è sintomatica per disturbi ATM causati dalla "malocclusione",
dopo una diagnosi accurata,va "trattata" prima per essi,poi
si vedra'.Le dico questo perchè spesso il cross-bite si può associare a disturbi funzionali temporo-mandibolari.
Se poi bisognerà trattare il cross-bite ,l'opzione piu' semplice
nell'adulto è l'applicazione di un Quad Helix che opportunamente attivato "sposta" i denti in una posizione occlusalmente corretta.
Il quad helix è un apparecchio ortodontico di tipo fisso che viene collegato ai primi molari superiori e che serve a ottenere l’espansione dell’arcata superiore agendo sui denti (l’apparecchio lavora" sull’osso alveolare rimodellandolo", non espande il palato.)
Il telecranio in AP e in LL è normale,sono però piu' importanti
le valutazioni obiettive occlusali e dinamiche della cinematica
mandibolare.
infatti il rischio di "correggere a priori " un cross-bite" asintomatico,è quello di "scatenare o slatentizzare" una patologia
temporo-mandibolare
Cordiali Saluti



https://it.linkedin.com/in/luigi-de-socio-9bb60343

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve, La ringrazio enormemente per La Sua risposta è solleverò il problema con il mio dentista, essendo il suo studio composto da più specialisti che possono aiutare il caso. Tuttavia il problema principale, per il quale mi hanno spesso sconsigliato di procedere a correggere il problema è che è tendenzialmente asintomatico.
Si soffro spesse volte di mal di testa, ma questo è stato attribuito dal mio neurologo all'epilessia che ho scoperto da poco di avere. Gli unici disturbi reali che mi provoca sono il bruxismo, che però avevano attribuito anche allo stress. Mi sembra spesso di avere i muscoli del viso molto contratti, infatti a volte mentre sto a letto per la stanchezza apro la bocca. Ma credo sia dovuto al bite notturno che utilizzo. In realtà non mi provoca nessun fastidio per il quale giustificare un apparecchio o un'operazione, ragione per la quale amici e famiglia mi hanno sempre considerato esagerata per il voler procedere alla correzione di quello che per molti, alcuni professionisti inclusi, non è nemmeno un problema.
[#3]
Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22 2
Un'analisi in un caso di questo genere richiede una preventiva analisi gnatologica. In questo caso quindi non solo un bite per protezione dal bruxismo, ma una vera analisi dell'occlusione eventualmente anche tramite un bite.
Non possiamo per le norme del sito commentare le immagini e/o fare diagnosi. Le è stato detto che la sua teleradiografia P-A è normale. Tuttavia non lo è. E' una teleradiografia che rispecchia la malocclusione che ci ha descritto.
Non abbiamo possibilità di fare una diagnosi. In linea generale in un adulto tutti gli apparecchi di espansione d'arcata muovono i denti. Questo è accettabile entro limiti di espansione attorno ai 2-4 mm a seconda delle situazioni cliniche (essenzialmente l'inclinazione dei denti posteriori). Oltre è necessaria la chirurgia maxillo-facciale (la SARPE) per avere un lavoro stabile e una corretta inclinazione dei denti e una salute parodontale nel tempo. Una tecnica intermedia tra le due attualmente disponibile è quella della piezochirurgia pre-ortodontica

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it

[#4]
Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Di solito gli "ultimi tre denti" che occludono
al contrario non costituiscono un problema
esistenziale ,si puo' vivere bene anche
se esiste una occlusione Inversa quando gia' il sistema neuromuscolare abbia ormai "compensato" la funzione.
Quando aggiunge " ...Gli unici disturbi reali che mi provoca sono il bruxismo, che però avevano attribuito anche allo stress. Mi sembra spesso di avere i muscoli del viso molto contratti, infatti a volte mentre sto a letto per la stanchezza apro la bocca. Ma credo sia dovuto al bite notturno che utilizzo. ...."
mi sorge il dubbio che il bite non sia giusto o
non funzioni benissimo,o sia stato sottovalutato il problema,pertanto consiglierei
una rivalutazione gnatologica a breve anche per una analisi completa.
Buone Feste
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