Frattura menisco mediale dx
Buongiorno,
Ho 39 anni ed in seguito ad un periodo piuttosto intenso di allenamento podistico (ma senza traumi particolari), il mio ginocchio dx è gonfiato ed ha iniziato a fare male. Ho fatto così una vistita ortopedica dove mi è stata prescritta una RM.
Il referto della risonanza è il seguente:
"Il menisco mediale, a livello del corpo-corno posteriore, presenta un'immagine lineare iperintensa che dalla regione del muro meniscale si estende ad interessare la superficie tibiale riferibili ad una frattura ad orientamento longitudinale.
Il menisco laterale ha regolare morfologia e non presenta segni di lesione.
I legamenti collaterali ed i legamenti crociati sono regolari.
Non si osservano segni di squilibrio femoro-rotuleo.
Si osservano segni di modesta condropatia femoro-tibiale interna.
Non si apprezzano alterazioni del trofismo osseo dei segmenti scheletrici seaminati.
E' presente sottile falda di versamento liquido endo-articolare.
Il tendine rotuleo è integro."
A questo punto vorrei sapere se un intervento è davvero indispensabile, e, in caso affermativo, se è possibile la sutura meniscale.
In seguito ad un eventuale intervento è consigliabile abbandonare l'attività podistica?
Grazie.
Cordiali saluti.
Massimo Andrei
Ho 39 anni ed in seguito ad un periodo piuttosto intenso di allenamento podistico (ma senza traumi particolari), il mio ginocchio dx è gonfiato ed ha iniziato a fare male. Ho fatto così una vistita ortopedica dove mi è stata prescritta una RM.
Il referto della risonanza è il seguente:
"Il menisco mediale, a livello del corpo-corno posteriore, presenta un'immagine lineare iperintensa che dalla regione del muro meniscale si estende ad interessare la superficie tibiale riferibili ad una frattura ad orientamento longitudinale.
Il menisco laterale ha regolare morfologia e non presenta segni di lesione.
I legamenti collaterali ed i legamenti crociati sono regolari.
Non si osservano segni di squilibrio femoro-rotuleo.
Si osservano segni di modesta condropatia femoro-tibiale interna.
Non si apprezzano alterazioni del trofismo osseo dei segmenti scheletrici seaminati.
E' presente sottile falda di versamento liquido endo-articolare.
Il tendine rotuleo è integro."
A questo punto vorrei sapere se un intervento è davvero indispensabile, e, in caso affermativo, se è possibile la sutura meniscale.
In seguito ad un eventuale intervento è consigliabile abbandonare l'attività podistica?
Grazie.
Cordiali saluti.
Massimo Andrei
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135 1
Certamente sig. Massimo deve sottoporsi ad un intervento chirurgico in artroscopia della meniscectomia selettiva mediale dx. Lei non ha descritto nulla, ma avrà certamente blocco del ginocchio e/o cedimento articolare e/o scatto meniscale con limitazione articolare sotto sforzo. Sarà il collega ortopedico a stabilire se operarlo o meno, e poi in sede operatoria, secondo la precisa entità anatomo - patologica riscontrata, il tipo di tecnica chirurgica da eseguire.
Potrà riprendere e bene l'attività sportiva entro un mese in media, ma quale abbandonare!!
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Potrà riprendere e bene l'attività sportiva entro un mese in media, ma quale abbandonare!!
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
dopo
Utente
Intanto grazie infinite per la velocissima risposta.
E' vero, ho dimenticato di specificare i sintomi...
Non ho un blocco articolare, però in effetti è presente lo scatto meniscale e a volte una sensazione di cedimento.
Inoltre, specialmente salendo le scale, sento una sorta di "click" internamente al ginocchio (non doloroso), come se ci fosse qualcosa di mobile all'interno.
A questo punto avrei ancora una domanda riguardo all'anestesia in caso di artroscopia.
E' consigliabile l'epidurale, la spinale o altro tipo ancora?
E' vero che con la spinale spesso è necessario l'uso di un catetere vescicale per risolvere il problema della ritenzione urinaria.
Grazie ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti.
E' vero, ho dimenticato di specificare i sintomi...
Non ho un blocco articolare, però in effetti è presente lo scatto meniscale e a volte una sensazione di cedimento.
Inoltre, specialmente salendo le scale, sento una sorta di "click" internamente al ginocchio (non doloroso), come se ci fosse qualcosa di mobile all'interno.
A questo punto avrei ancora una domanda riguardo all'anestesia in caso di artroscopia.
E' consigliabile l'epidurale, la spinale o altro tipo ancora?
E' vero che con la spinale spesso è necessario l'uso di un catetere vescicale per risolvere il problema della ritenzione urinaria.
Grazie ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.2k visite dal 25/05/2007.
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