Mignolo mano sinistra gonfio e dolorante, mal di schiena e mandibola - no traumi

Buongiorno,

sono una donna di 29 anni e da 16 giorni ho il mignolo della mano sinistra gonfio e dolorante.
Mi sono svegliata così una mattina ma non ho dato peso alla cosa, pensando di aver dormito in posizioni "strane" durante la notte (magari tenendo la mano sotto il cuscino) e che mi sarebbe passato nel giro di un paio di giorni al massimo.
Dato che dopo dieci giorni la situazione non è migliorata, ma anzi peggiorata (dito sempre più gonfio – soprattutto alla base del dito, difficoltà di movimento - soprattutto verso il basso, con dolore acuto durante il movimento) ho chiesto consiglio al mio medico di base che mi ha prescritto un RX alla mano che, naturalmente, non essendoci stati traumi di alcun genere, ha dato esito negativo: nessuna frattura, né problemi di alcun genere.
Sono passati in tutto 16 giorni durante i quali non ho notato miglioramenti. La dottoressa mi ha prescritto un antinfiammatorio locale (diclofenac) che funziona: il dolore diminuisce molto, fino a quasi sparire verso sera, e anche la mobilità del dito ne risente positivamente (lo muovo tranquillamente senza quasi dolore). Il problema, tuttavia, ricompare la notte e la mattina.
Domani porterò il risultato dell’RX alla dottoressa e poi vedrò che come mi consiglierà di muovermi.

Nel frattempo, però – e non so se è una coincidenza o se invece le cose possono essere collegate – ho iniziato ad avere un forte mal di schiena, soprattutto la notte tanto che dopo 7 ore non riesco a rimanere a letto e devo alzarmi (non ho mai sofferto di mal di schiena in vita mia); inoltre, da 4 giorni ho forti dolori mandibolari, con dolore localizzato soprattutto davanti all’orecchio e difficoltà ad aprire la bocca.

Tutto questo è iniziato dopo un’influenza intestinale durata 6 giorni (coincidenza?), per la quale la dottoressa mi ha prescritto dell’antibatterico intestinale (neomicina – non ricordo il nome del medicinale).

Praticamente sono un rottame.

Scherzi a parte, sono una persona in perfetta salute, non ho mai avuto problemi seri, ma solo le abituali influenze stagionali (e nemmeno tutti gli anni!).

Grazie infinite in anticipo!
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Dr. Giuseppe Restuccia Ortopedico 117 8
Sicuramente ci potrebbe essere una correlazione con l'influenza che a volte causa delle artriti reattive(non frequentissime nell'adulto).
Vista la buona risposta agli antiinfiammatori locali, io proverei a fare una cura sistemica, compresse o bustine di anti-infiammatorio per 5-7 gg e solo se dovesse persistere il problema farei degli esami del sangue per escludere forme reumatiche
distinti saluti

Dr. Giuseppe Restuccia