Frattura testa v metacarpo

Cadendo dalle scale ho riportato una frattura alla testa del V metacarpo. Al pronto soccorso mi è stata ridotta la frattura e mi è stato applicato un gesso da tenere per 25 gg. Dopo una settimana ho effettuato una radiografia di controllo nello stesso ospedale e, nonostante l'osso sia leggermente spostato rispetto alla posizione naturale, il medico mi ha lasciato il gesso poiché ha detto che è normale che l'osso non ritorni nella sua posizione originale. Ora il problema è questo: ho fatto una seconda visita di controllo da un chirurgo specialista della mano, il quale mi ha tolto il gesso con una settimana di anticipo rispetto ai tempi previsti e mi ha detto di cominciare a fare dei piccoli movimenti. Lo stesso medico mi ha inoltre prospettato la possibilità di eseguire un intervento chirurgico per ridurre il difetto estetico e recuperare più in fretta il movimento dell'articolazione. Secondo voi vale la pena effettuare questo tipo di intervento? Grazie.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
la frattura della testa del V metacarpo che consolida in cattiva posizione non comporta in genere deficit funzionali importanti.
Il danno estetico è limitato alla scomparsa della salienza ossea che si nota a mano chiusa in corrispondenza del V raggio.
Consideri che un intervento chirurgico, per il tempo intercorso, consta in una calloclasia della frattura (ovvero in una rifrattura), in una sintesi con mezzi metallici (fili o placche o fissatori esterni) ed un'ulteriore immobilizzazione di circa 25 gg
A lei quindi la scelta finale.

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
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Grazie per l'esauriente risposta.