Tendinopatia preinserzionale del sovraspinoso

volevo gentilmente sapere se la tendinopatia preinserzionale del sovraspinoso alla spalla sn e i modesti segni di spondilosi delle vertebre medio dorsali e del tratto di passaggio dorso lombare possano essere in qualche modo collegati tra loro ,,,, e a chi rivolgermi per una cura mirata ..... grazie
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Dr. Andrea D'Arrigo Ortopedico 534 21 13
Sicuramente no, se e' in possesso di esami rx grafici o altro li faccia visionare ad un ortopedico vicino casa .
Saluti

Dott. Andrea D'Arrigo
Specialista in chirurgia del Piede e Caviglia

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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
grazie
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Dr. Massimo Florian Ortopedico 6
Assolutamente no. per tendinopatia preinserzionali dei muscolo sovraspinati( quindi uno dei muscoli della cuffia dei rotatori), la loro patologia con clinica associata e' imputabile all'inserzione distale dei questi elementi ossia a livello del trochite e trochine omerale.In passato forme algiche acute come la Periartrite rahhruppava tutte le patologie degli elementi motori della spalla. oggi la dignosi e' differenziata quindi si parla di conflitto sub acromiale, degenerazione del t. del sovraspinoso etc con o meno lesioni associate. Le tecniche strumentali ci conforteranno se fatte da mani esperte della Ns diagnosi clinica, che più precoce è e più facilmente la soluzione può essere avvicinata.
Per quanto riguarda il 2° punto espresso dal ns interlocutore, l'artrosi posteriore delle vertebre del passaggio cervico-dorso-lombare non influiscono direttamente alla patologia dellla spalla che abbiamo descritto,ma sulla meccanica dei muscoli spinoappendicolari che in caso di difficoltà dei mm della cuffia dei rotatori possono vicariare movimenti articolari altrimenti non espletabili. Quello che trae in inganno è che tutta la componente muscolare di questo settore è avvolta da fasci "la fascia muscolare" la quale in stato di infiammazione acuta provvede senza battere cicglio a trasmettere dolore anche a sistuazioni articlari distanti.
L?artrosi interapofisaria come l'instabilità vertebrale creano molteplici quadri clinici sovrapponibili ma di difficile scomposizione unitaria per giungere alla diagnosi definitiva,
L'esame strumentale principe rimane la RX tradizionale(dove già si manifestano segni radiologici particolari, l?ETG di spalla ci dimostrerà l'esistenza o meno di lesioni muscolari, la RMN amplierà il campo diagnostico evidenziando tutte le strutture articolari.
Spessso per fortuna non occorre giugiere ad una diagnosi con la somma di tutte queste metodiche, un buon esaame obiettivo associato ad una buona semeiotica saranno semplificatori.
Al gent.mo Ospite si può dire di farsi consigliare da un ortopedico che sappia adottare queste metodiche semplici e che vengano proposte soluzioni dicure il più adatte al suo caso. GRazie

Dr. massimo  florian