Epicondilite da trauma
Ho avuto un trauma il 9 gennaio 2008 all'avambraccio dx; il braccio è stato ingessato per venti giorni e successivamente ho effettuato un'ecografia che ha rilevato che i tendini in prossimità dell'epicondilo appaiono ipoecoegeni, ispessiti con sottile falda liquida peritendinea, e le radiografie che non hanno rilevato nulla di particolare. Ho effettuato sia visite fisiatriche che ortopediche e il fisiatra mi ha consigliato un ciclo di terapie di mobilizzazione passiva e attiva assistitaper cui sono in lista in attesa di essere chiamata dalla struttura; è stata evidenziata nella stessa sede "gomito dx con articolarità 10°-130°, limitata per 1/2 la supinazione" oltre a questo mi è stata consigliata l'applicazione di ghiaccio per il dolore. Io però sono molto disorientata perchè a distanza di quasi due mesi perseverano dolori spesso insopportabili e continuo ad avere i movimenti del braccio molto limitati, senza forza e il mio gomito non si addrizza e non si piega completamente. Non mi è stato consigliato nessun farmaco nonostante i forti dolori che ho al braccio. Sarei grata se potessi ricevere qualche consiglio in proposito. Ringrazio anticipatamente. Cristina
Ortopedico, Perfezionato in medicine non convenzionali
Sicuramente oltre alla fisiokinesiterapia le consiglierei delle sedute di Onde d'urto. In alcuni casi anche l'ozonoterapia ha avuto ottimi rsultati.
Nel frattempo brevi cicli di Antinfiammatori l'aiuteranno per il dolore. a risentirci
Nel frattempo brevi cicli di Antinfiammatori l'aiuteranno per il dolore. a risentirci
Ex utente
Ringrazio per la risposta, seguirò il suo consiglio sperando in un miglioramento e scriverò di nuovo dopo aver finito la prima terapia prescritta. Cristina
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.4k visite dal 01/03/2008.
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