Protrusione del disco l5 s1
salve, mi chiamo leonardo e sono un ragazzo di 18 anni che gioca a calcio.A settembre del 2007 ho cominciato ad avvertire dolori nella parte lombare.A fine novebre mi sono sottoposto ad una RM la quale ha evidenziato una protrusione del disco l5-s1.A seguito di tale riscontro mi è stato consigliato dall'ortopedico una maggiore tonificazione della parte lombare e addominale.Ciò non ha dato risultati e dopo qualche mese(durante questo periodo ho continuato a giocare a calcio)i dolori sono aumentati.A gennaio ho consultato un neurologo il quale mi ha consigliato di interrompere l'attività sportiva e di restare 10 giorni a letto e dei farmaci.Successivamente ho praticato piscina senza alcun miglioramento.Da circa 10 giorni ho terminato 15 sedute di fisoterapia(laser,tens).Ora avverto ancora dolori nella parte lombare,gluteo e coscia destra con qualche irradiazione nel polpaccio.Oltre a non riuscire a fare parecchi movimenti e,ovviamente,giocare a calcio, non riesco neanche a dormire senza aver preso un antinfiammatorio.Sono disperato.Io voglio tornare a fare tutti i movimenti più semplici che ora non riesco più a fare e soprattutto voglio tornare a giocare a calcio dato che sono 6 mesi che sono fermo perchè non riesco neanche a fare dei semplici palleggi....
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Egr. Leonardo, curi questa sua lombosciatalgia eseguendo un consulto ortopedico. Si stabilirà il tipo e l'entità della lombosciatalgia. Con terapia farmacologica adeguata e con fisiochinesiterapia specifica dovrebbe star bene. comunque si affidi, in accordo con l'ortopedico anche al Fisiatra.
Nuoto e massoterapia oltre ad altri presìdi di fisioterapia vanno bene.
Saluti
Nuoto e massoterapia oltre ad altri presìdi di fisioterapia vanno bene.
Saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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No, Leonardo, non è così una discopatia, una protrusione discale provocano se non sempre, spesso dolore. Avrà interpetrato male lei senz'altro il dire dei due colleghi. Perchè allora vi sono le lombalgie da artrosi, da discopatia lombare, da protrusione discale e le lombosciatalgie allora ?
Segua i miei consigli e si affidi anche ad un Fisiatra.
Segua i miei consigli e si affidi anche ad un Fisiatra.
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Egr. signor Leonardo,
spesso la definizione di protrusione può dipendere dall'interpretazione soggettiva del radiologo. Per questo è necessario che a un esame di tal tipo preceda o segua una visita specialistica.
I disturbi da Lei riferiti sembrerebbero derivare dall'irritazione/compressione della radice S1, ovvero la radice nervosa che emerge al 5° spazio lombosacrale e si dirige verso l'arto inferiore.
Prima di eventualmente prendere una decisione chirurgica, è bene approfondire la diagnosi con una elettromiografia che evidenzierebbe o escluderebbe una importante sofferenza radicolare.
Dopo tale esame e un'ulteriore visita, lo specialista potrà valutare se è indicato l'intervento o è possibile ancora un ulteriore periodo di terapia fisica, anche se, a quanto riferisce, sono già oltre 6 mesi che la Sua sintomatologia è pressochè invalidante (nel senso che non può svolgere al meglio le attività di prima).
Concordo quindi con quanto consigliatoLe dal prof. Caruso.
Cordialmente
spesso la definizione di protrusione può dipendere dall'interpretazione soggettiva del radiologo. Per questo è necessario che a un esame di tal tipo preceda o segua una visita specialistica.
I disturbi da Lei riferiti sembrerebbero derivare dall'irritazione/compressione della radice S1, ovvero la radice nervosa che emerge al 5° spazio lombosacrale e si dirige verso l'arto inferiore.
Prima di eventualmente prendere una decisione chirurgica, è bene approfondire la diagnosi con una elettromiografia che evidenzierebbe o escluderebbe una importante sofferenza radicolare.
Dopo tale esame e un'ulteriore visita, lo specialista potrà valutare se è indicato l'intervento o è possibile ancora un ulteriore periodo di terapia fisica, anche se, a quanto riferisce, sono già oltre 6 mesi che la Sua sintomatologia è pressochè invalidante (nel senso che non può svolgere al meglio le attività di prima).
Concordo quindi con quanto consigliatoLe dal prof. Caruso.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.7k visite dal 21/06/2008.
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