Parziale displasia meniscale risonanza magnetica
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 18 anni, scrivo per avere delle delucidazioni sul referto di una risonanza magnetica effettuata al ginocchio sinistro, in seguito a un'eccessiva attività fisica con i pesi svolta in palestra.
Ho iniziato ad avvertire dolore al ginocchio a Gennaio di quest anno.
Il medico di base mi ha consigliato di fermare l'attività fisica, che è quello che ho fatto da Gennaio fino alla riaperture delle palestre a Giugno, dove solo qualche leggero esercizio per mantenere la muscolatura, senza notare alcun miglioramento.
A Luglio ho eseguito una RM il cui referto dice:
L'esame RM del ginocchio sinistro evidenzia un accenno a varismo femoro-tibiale, senza attuali segni di assottigliamento od irregolarità delle cartilagini di rivestimento.
È presente una parziale displasia meniscale mediale caratterizzato dalla presenza di mega-corno posteriore con sottile stria di iperintensità mixoide nel suo contesto, senza attuali segni di fratture.
Il menisco laterale è indenne.
Non si osservano alterazioni a carico delle strutture legamentose dei crociati e dei collaterali.
Le cartilagini di rivestimento dei capi articolari sono ben conservate con rotula in asse.
Regolare il trofismo osseo.
Non segni RM di significativo versamento articolare.
Non si osservano alterazioni a carico del tendine quadricipitale di quello rotuleo.
Il fisioterapista mi ha consigliato di eseguire esercizi di rinforzo del vasto mediale, che sto eseguendo da 2 mesi a questa parte, ma il dolore continua a manifestarsi.
Secondo Voi dovrei eseguire un'artroscopia?
O dovrei continuare la fisioterapia (che si basa solo sul rinforzo muscolare)?
Questo dolore può guarire completamente senza un'intervento?
Mi hanno consigliato anche tecar terapia e laser terapia, sarebbero efficaci per guarire completamente o dovrei eseguirle per tutta la vita?
Grazie in anticipo,
Un saluto.
Sono un ragazzo di 18 anni, scrivo per avere delle delucidazioni sul referto di una risonanza magnetica effettuata al ginocchio sinistro, in seguito a un'eccessiva attività fisica con i pesi svolta in palestra.
Ho iniziato ad avvertire dolore al ginocchio a Gennaio di quest anno.
Il medico di base mi ha consigliato di fermare l'attività fisica, che è quello che ho fatto da Gennaio fino alla riaperture delle palestre a Giugno, dove solo qualche leggero esercizio per mantenere la muscolatura, senza notare alcun miglioramento.
A Luglio ho eseguito una RM il cui referto dice:
L'esame RM del ginocchio sinistro evidenzia un accenno a varismo femoro-tibiale, senza attuali segni di assottigliamento od irregolarità delle cartilagini di rivestimento.
È presente una parziale displasia meniscale mediale caratterizzato dalla presenza di mega-corno posteriore con sottile stria di iperintensità mixoide nel suo contesto, senza attuali segni di fratture.
Il menisco laterale è indenne.
Non si osservano alterazioni a carico delle strutture legamentose dei crociati e dei collaterali.
Le cartilagini di rivestimento dei capi articolari sono ben conservate con rotula in asse.
Regolare il trofismo osseo.
Non segni RM di significativo versamento articolare.
Non si osservano alterazioni a carico del tendine quadricipitale di quello rotuleo.
Il fisioterapista mi ha consigliato di eseguire esercizi di rinforzo del vasto mediale, che sto eseguendo da 2 mesi a questa parte, ma il dolore continua a manifestarsi.
Secondo Voi dovrei eseguire un'artroscopia?
O dovrei continuare la fisioterapia (che si basa solo sul rinforzo muscolare)?
Questo dolore può guarire completamente senza un'intervento?
Mi hanno consigliato anche tecar terapia e laser terapia, sarebbero efficaci per guarire completamente o dovrei eseguirle per tutta la vita?
Grazie in anticipo,
Un saluto.
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Prof. Enrico Pelilli
Ortopedico
211 20
Abitualmente le lesioni del corno posteriore del menisco sono poco sintomatiche. Nel suo caso poi si tratta di una malformazione che quindi hai da sempre.
Ora è difficile capire quanto possa l'anomalia essere la causa del suo dolore, che lei non descrive (il dolore meniscale è tipico di alcuni movimenti e attività, esistono manovre, durante la visita - semeiotica - che aiutano a capire se il dolore è meniscale o meno).
Quindi quali sono le attività e i movimenti causa di dolore (esempio: salire o scendere le scale ecc.). In che regione del ginocchio si manifesta il dolore. Se si associa a ipotrofia muscolare (questa può valutarla il fisioterapista che la segue).
Con queste informazioni potrei provare a esserle di aiuto.
Ora è difficile capire quanto possa l'anomalia essere la causa del suo dolore, che lei non descrive (il dolore meniscale è tipico di alcuni movimenti e attività, esistono manovre, durante la visita - semeiotica - che aiutano a capire se il dolore è meniscale o meno).
Quindi quali sono le attività e i movimenti causa di dolore (esempio: salire o scendere le scale ecc.). In che regione del ginocchio si manifesta il dolore. Se si associa a ipotrofia muscolare (questa può valutarla il fisioterapista che la segue).
Con queste informazioni potrei provare a esserle di aiuto.
Dr. Enrico Pelilli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Infantile
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 02/10/2020.
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