Sembra in profondità all'altezza dell'anca
Buongiorno, scrivo per un problema che ho da diversi anni, un dolore all'anca destra.
Il dolore è insorto nel 1994, all'età di 23 anni, improvvisamente, non praticavo alcuno sport.
29/10/94: Lastre alle anche ed al ginocchio dx. Tutto ok.
20/11/94: Visita x verificare se è presente ernia. Esito: nessuna ernia.
3/2/95: RM agli arti. Esito: nessuna alterazione osteo-articolare.
26/5/95: Elettromiografia di Pedidio dx e sx, tibiale anteriore, gastrocnemio mediale e quadricipite dx. Esito: tutto nella norma.
1/6/95: Lastre alle anche. Tutto ok.
Sono andato avanti x un anno prendendo una pasticca di Brexin ogni 3 giorni per poter dormire la notte.
Fatti per qualche settimana dei massaggi ma senza benefici.
Dopo visita da altro ortopedico, individuati 3 esercizi di stretching, 4 volte al giorno x 15 minuti ogni volta. Dopo 3 mesi problema risolto!
Dopo 2 anni decido di fare un pò di palestra, dopo una settimana il dolore torna.
Smetto subito e ricomincio lo strethcing ma questa volta il dolore non passa, si calma solo per qualche ora dopo gli esercizi.
Se vado in bici anche per pochi Km, con i muscoli caldi il dolore sparisce ma i giorni seguenti aumenta più di prima.
Torno dal dottore che mi aveva guarito ma ora non sa più come aiutarmi.
6/12/2000: Visita ortopedica. Diagnosticata una “patologia crampiforme e di gambe senza riposo”. Il dottore dice che il problema non è risolvibile,mi prescrive Neurontin 300 compresse, da prendere se il dolore è forte. Non le ho mai prese.
Vado avanti senza far nulla per un altro anno poi comincio a fare camminate sempre più lunghe, passo a corsa leggera con distanze sempre maggiori continuando con lo stretching, dopo un anno problema risolto!
Comincio a fare mountain bike, dopo un anno esco regolarmente 2 volte a settimana x 30Km con 10 Km di salita anche dura. Nessun problema.
Tutto ok x 5 anni, l'anno scorso improvvisamente dopo 2 uscite faticose il problema ricompare.
Smetto subito di fare tutto ma il dolore non passa.
Dopo 3 mesi riprendo la corsa a piedi e da circa un anno faccio 12Km 2 volte la settimana ma il dolore rimane.
Quando corro a piedi, le ore successive ed il giorno dopo il dolore scompare, poi ricomincia. Se provo ad andare in bici, durante l'uscita nessun problema ma i giorni seguenti il dolore aumenta.
Il dolore non è costante e non riesco a localizzarlo, sembra in profondità all'altezza dell'anca. Unico rimedio è lo stretching all'anca che attenua il dolore subito anche x alcune ore.
Vi chiedo gentilmente un parere e cos'altro posso fare.
Grazie in anticipo.
Il dolore è insorto nel 1994, all'età di 23 anni, improvvisamente, non praticavo alcuno sport.
29/10/94: Lastre alle anche ed al ginocchio dx. Tutto ok.
20/11/94: Visita x verificare se è presente ernia. Esito: nessuna ernia.
3/2/95: RM agli arti. Esito: nessuna alterazione osteo-articolare.
26/5/95: Elettromiografia di Pedidio dx e sx, tibiale anteriore, gastrocnemio mediale e quadricipite dx. Esito: tutto nella norma.
1/6/95: Lastre alle anche. Tutto ok.
Sono andato avanti x un anno prendendo una pasticca di Brexin ogni 3 giorni per poter dormire la notte.
Fatti per qualche settimana dei massaggi ma senza benefici.
Dopo visita da altro ortopedico, individuati 3 esercizi di stretching, 4 volte al giorno x 15 minuti ogni volta. Dopo 3 mesi problema risolto!
Dopo 2 anni decido di fare un pò di palestra, dopo una settimana il dolore torna.
Smetto subito e ricomincio lo strethcing ma questa volta il dolore non passa, si calma solo per qualche ora dopo gli esercizi.
Se vado in bici anche per pochi Km, con i muscoli caldi il dolore sparisce ma i giorni seguenti aumenta più di prima.
Torno dal dottore che mi aveva guarito ma ora non sa più come aiutarmi.
6/12/2000: Visita ortopedica. Diagnosticata una “patologia crampiforme e di gambe senza riposo”. Il dottore dice che il problema non è risolvibile,mi prescrive Neurontin 300 compresse, da prendere se il dolore è forte. Non le ho mai prese.
Vado avanti senza far nulla per un altro anno poi comincio a fare camminate sempre più lunghe, passo a corsa leggera con distanze sempre maggiori continuando con lo stretching, dopo un anno problema risolto!
Comincio a fare mountain bike, dopo un anno esco regolarmente 2 volte a settimana x 30Km con 10 Km di salita anche dura. Nessun problema.
Tutto ok x 5 anni, l'anno scorso improvvisamente dopo 2 uscite faticose il problema ricompare.
Smetto subito di fare tutto ma il dolore non passa.
Dopo 3 mesi riprendo la corsa a piedi e da circa un anno faccio 12Km 2 volte la settimana ma il dolore rimane.
Quando corro a piedi, le ore successive ed il giorno dopo il dolore scompare, poi ricomincia. Se provo ad andare in bici, durante l'uscita nessun problema ma i giorni seguenti il dolore aumenta.
Il dolore non è costante e non riesco a localizzarlo, sembra in profondità all'altezza dell'anca. Unico rimedio è lo stretching all'anca che attenua il dolore subito anche x alcune ore.
Vi chiedo gentilmente un parere e cos'altro posso fare.
Grazie in anticipo.
gentile utente,
ho letto attentamente la sua storia che può avere cause plurime e di non semplice inquadramento diagnostico.
Sembrerebbe un problema riferibile alla coxo-femorale (l'anca), come potrebbe essere una entesopatia dell'ileo-psoas, muscolo importante che si inserisce a livello del piccolo trocantere del femore e che svolge funzione di flessore ed extrarotatore dell'anca.
Dovrebbe eseguire una radiografia standard del bacino con proiezioni assiali per anca destra e sinistra, una tac per teste femorali e una r.m.n. per la zona di inserzione dell'ileo-psoas.
Dovrà sottoporre tutto il materiale radiografico suddetto ad uno specialista ortopedico che valuterà attentamente il quadro clinico per stabilire la corretta diagnosi e la conseguente terapia.
Cordialmente saluto
dr. Paolo Tessari
ortopedico in Verona
045-8300454 045-6303792
ho letto attentamente la sua storia che può avere cause plurime e di non semplice inquadramento diagnostico.
Sembrerebbe un problema riferibile alla coxo-femorale (l'anca), come potrebbe essere una entesopatia dell'ileo-psoas, muscolo importante che si inserisce a livello del piccolo trocantere del femore e che svolge funzione di flessore ed extrarotatore dell'anca.
Dovrebbe eseguire una radiografia standard del bacino con proiezioni assiali per anca destra e sinistra, una tac per teste femorali e una r.m.n. per la zona di inserzione dell'ileo-psoas.
Dovrà sottoporre tutto il materiale radiografico suddetto ad uno specialista ortopedico che valuterà attentamente il quadro clinico per stabilire la corretta diagnosi e la conseguente terapia.
Cordialmente saluto
dr. Paolo Tessari
ortopedico in Verona
045-8300454 045-6303792
dr. Paolo Tessari
ortopedico, artroscopista, protesista
specialista in medicina dello sport
Verona
Utente
La ringrazio per il tempo che mi ha dedicato, provvederò appena possibile ad effettuare gli esami che mi ha consigliato e Le riscriverò per aggiornarLa sugli esiti.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 14/05/2009.
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