Sospetta lesione cuffia dei rotatori spalla sx
Buonasera,
sabato 09/05 sono caduta con una moto ferma, sono sicura di aver picchiato ginocchio e gomito dove ho riportato solamente graffi. Mercoledì 13/05 ho incominciato ha sentire dolore alla spalla sx.. Il 14/05 sera vado in pronto soccorso perchè il dolore è aumentato notevolmente e mi effettuano i rx rilevando nessuna frattura.Venerdì notte cominciano dolori acutissimi e la mattina ritorno in pronto soccorso e mi diagnosticano periartrite acuta con calcificazioni estese probabilmente di natura reumatica. Nel frattempo lo curo con ghiaccio e antidolorifici in quanto sono impossibilitata per altre cure a prendere il cortisone. Nel frattempo il dolore diminuisce notevolmente. Lunedì 25/05 effettuo un'altra visita ortopedica e dopo un'attenta visita il medico trova la spalla sofferente e bloccata e sospetta una lesione della cuffia dei rotatori e mi prescrive una RMN. Oggi ho ritirato l'esito della RMN ed il referto dice:RISONANZA MAGNETICA SPALLA SX Il tendine del sovraspinato presenta intensità disomogenea per presenza di note calcificazioni segnalate alla radiografia, con la banda di moderata iperintensità sul versante bursale per lesione di grado secondo, mentre il tendine residuo integro appare molto assottigliato. Banda di iperintensità nelle sequenze T2 sotto l'acromion per borsite della borsa subacromion deltoidea. Moderato versamento articolare con ispessimento capsulo sinoviale più evidente in sede anteriore. Cercine glenoideo cartilagineo e glenoide scapolare nei limiti. Tendine del capolungo del bicipite in sede, circondato da manicotto di iperintensità per teno sinovite. Vorrei sapere innanzitutto cosa vuol dire ed inoltre motivo di operazione o meno? Tempi di recupero?. Grazie per L'attenzione
sabato 09/05 sono caduta con una moto ferma, sono sicura di aver picchiato ginocchio e gomito dove ho riportato solamente graffi. Mercoledì 13/05 ho incominciato ha sentire dolore alla spalla sx.. Il 14/05 sera vado in pronto soccorso perchè il dolore è aumentato notevolmente e mi effettuano i rx rilevando nessuna frattura.Venerdì notte cominciano dolori acutissimi e la mattina ritorno in pronto soccorso e mi diagnosticano periartrite acuta con calcificazioni estese probabilmente di natura reumatica. Nel frattempo lo curo con ghiaccio e antidolorifici in quanto sono impossibilitata per altre cure a prendere il cortisone. Nel frattempo il dolore diminuisce notevolmente. Lunedì 25/05 effettuo un'altra visita ortopedica e dopo un'attenta visita il medico trova la spalla sofferente e bloccata e sospetta una lesione della cuffia dei rotatori e mi prescrive una RMN. Oggi ho ritirato l'esito della RMN ed il referto dice:RISONANZA MAGNETICA SPALLA SX Il tendine del sovraspinato presenta intensità disomogenea per presenza di note calcificazioni segnalate alla radiografia, con la banda di moderata iperintensità sul versante bursale per lesione di grado secondo, mentre il tendine residuo integro appare molto assottigliato. Banda di iperintensità nelle sequenze T2 sotto l'acromion per borsite della borsa subacromion deltoidea. Moderato versamento articolare con ispessimento capsulo sinoviale più evidente in sede anteriore. Cercine glenoideo cartilagineo e glenoide scapolare nei limiti. Tendine del capolungo del bicipite in sede, circondato da manicotto di iperintensità per teno sinovite. Vorrei sapere innanzitutto cosa vuol dire ed inoltre motivo di operazione o meno? Tempi di recupero?. Grazie per L'attenzione
[#2]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Gentile utente,
il referto della RMN che lei pone alla nostra attenzione indica una importante sofferenza del tendine del sovraspinoso e non una rottura completa.
Non semberrebbe trattarsi di patologia grave.
Tutto cio' tuttavia con la limitazione non indifferente di non poter ne' visitarla direttamente ne' visionare direttamente le immagini di risonanza.
Diverso sarebbe stato se il referto avesse indicato una "lesione a tutto spessore" magari anche con "associata retrazione del tendine". In quel caso la indicazione chirurgica sarebbe stata piu' certa.
Per i motivi di cui sopra non mi e' possibile indicarle se un intervento sia effettivamente la unica soluzione possibile per la sua spalla.
Dunque, in conclusione, con la approssimazione legata alle motivazioni sovraesposte, posso dirle che, in prima istanza, proverei un percorso riabilitativo finalizzato prima alla cura della infiammazione locale e, secondariamente, finalizzato alla rieducazione funzionale motoria della sua spalla.
Cordiali saluti.
il referto della RMN che lei pone alla nostra attenzione indica una importante sofferenza del tendine del sovraspinoso e non una rottura completa.
Non semberrebbe trattarsi di patologia grave.
Tutto cio' tuttavia con la limitazione non indifferente di non poter ne' visitarla direttamente ne' visionare direttamente le immagini di risonanza.
Diverso sarebbe stato se il referto avesse indicato una "lesione a tutto spessore" magari anche con "associata retrazione del tendine". In quel caso la indicazione chirurgica sarebbe stata piu' certa.
Per i motivi di cui sopra non mi e' possibile indicarle se un intervento sia effettivamente la unica soluzione possibile per la sua spalla.
Dunque, in conclusione, con la approssimazione legata alle motivazioni sovraesposte, posso dirle che, in prima istanza, proverei un percorso riabilitativo finalizzato prima alla cura della infiammazione locale e, secondariamente, finalizzato alla rieducazione funzionale motoria della sua spalla.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#3]
dopo
Utente
Vorrei ringraziare prima di tutto; inoltre a vorrei aggiungere alcune informazioni che magari potrebbero essere utili. Io sono un'impegata: segreteria-protocollo-archivista. Da giovane ho sempre giocato a pallavolo a livello agonistico (C2). Da 10 anni ho smesso totalmente di fare attività fisica. I primi dolori alla spalla risalgono a circa 8 mesi fa con frequenza di 1-2 volte al mese e con durata di qualche giorno e poi è capitato quanto sopra descritto. Ora il dolore varia da essere fastidioso ad avere problemi a dormire senza antidolorifici. La spalla la uso quotidianamente ma quando sbaglio a fare un movimento lo pago per tutto il giorno ed oltre. Non ho forza nel braccio e spesso i dolori vanno dal collo alla mano. Spesso e volentieri devo interrompere il lavoro perchè la posizione davanti al pc o mi crea problemi al braccio come di cattiva circolazione sanguigna o per fitte alla spalla. Spesso ho problemi nel guidare. Inoltre circa un mese e mezzo fa ho avuto problemi dermatogici e fino a 3 settimane fa mi hanno riempito di antivirali, antistaminici, cortisone e glicorticosteroidi. Poi li ho dovuti sospendere per poter effettuare i test allergologici.Di segiuto ho cominciato con 3 bustine al giorno di tachidol e 10 gocce di 2 volte al gg di Toradol per la spalla. E' solo da una settimana che prendo l'antidolorifico a occorrenza. Spero che il quadro ora possa essere più completo. Grazie per l'attenzione dedicatami. Saluti
[#5]
Ortopedico
La sua sembra una spalla che ha lavorato molto e tuttora è posta in carico.
Di base lei tende a formare depositi calcifici nella borsa sottoacromiale. Tali depositi possono non creare problemi per molto tempo al punto che capita di rilevarli casualmente per esami fatti per altri motivi. Il trauma che ha subito ha compresso la borsa che si è infiammata acutamente ma era già in condizioni di infiammazione cronica. Si aggiunga che le condizioni del tendine della cuffia, che sta fra borsa e testa dell'omero, sono in stato di usura per precedente sovraccarico sportivo e poi lavorativo.
Il suo non è un caso semplice per la condizione anatomica e per la sua probabile giovane età.
Occorre affidarsi ad un ortopedico che la segua regolarmente in quanto a me sembra che non vi sia una strategia terapeutica sicura ma occorra fare tentativi e poi aggustare il tiro secondo la risposta.
Non trascuri il problema perchè questa condizione alla lunga potrebbe portare a lesioni più serie del tendine della cuffia.
Di base lei tende a formare depositi calcifici nella borsa sottoacromiale. Tali depositi possono non creare problemi per molto tempo al punto che capita di rilevarli casualmente per esami fatti per altri motivi. Il trauma che ha subito ha compresso la borsa che si è infiammata acutamente ma era già in condizioni di infiammazione cronica. Si aggiunga che le condizioni del tendine della cuffia, che sta fra borsa e testa dell'omero, sono in stato di usura per precedente sovraccarico sportivo e poi lavorativo.
Il suo non è un caso semplice per la condizione anatomica e per la sua probabile giovane età.
Occorre affidarsi ad un ortopedico che la segua regolarmente in quanto a me sembra che non vi sia una strategia terapeutica sicura ma occorra fare tentativi e poi aggustare il tiro secondo la risposta.
Non trascuri il problema perchè questa condizione alla lunga potrebbe portare a lesioni più serie del tendine della cuffia.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.9k visite dal 05/06/2009.
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