Prurito orecchio interno nonostante cilodex
Gentili Dr/Dr.
sse,
Il 1 agosto mi ha visitata la dott.
ssa di base poiché da diverso tempo (circa un mese) avevo prurito all'orecchio interno.
10 giorni prima mi aveva consigliato di usare Otobor per la pulizia (non avevo dolore) dicendo si trattasse di una dermatite estiva.
Alla fine di questo utilizzo ho iniziato ad avere un po' di dolore e così il 1 agosto mi ha visitata.
Entrambe le orecchie pulitissime da cerume ma il destro (dolente) arrossato con infiammazione.
Mi ha prescritto cilodex gocce per una settimana (2gocce, 3 volte al giorno).
Sono stata bene per un paio di settimane a seguire e poi è ricominciato il prurito (senza dolore, solo da questa mattina inizio a sentire un leggero dolore) soprattutto la notte (di giorno molto meno) che mi crea disturbo al sonno.
Cerco di non grattarmi e non uso cotton fioc.
Adesso inizia allergia ad ambrosia (rinite allergica) e prenderò zirtec, chissà se potrebbe influire positivamente se fosse qualche causa allergica?
O rifaccio un ciclo di cilodex?
//Aggiornamento del giorno successivo alla prima assunzione dell'antistaminico: stanotte non ho avuto prurito all'orecchio... . . Mi viene da pensare che sia una specie di allergia? Potrebbe essere?
grazie per i vostri consigli
sse,
Il 1 agosto mi ha visitata la dott.
ssa di base poiché da diverso tempo (circa un mese) avevo prurito all'orecchio interno.
10 giorni prima mi aveva consigliato di usare Otobor per la pulizia (non avevo dolore) dicendo si trattasse di una dermatite estiva.
Alla fine di questo utilizzo ho iniziato ad avere un po' di dolore e così il 1 agosto mi ha visitata.
Entrambe le orecchie pulitissime da cerume ma il destro (dolente) arrossato con infiammazione.
Mi ha prescritto cilodex gocce per una settimana (2gocce, 3 volte al giorno).
Sono stata bene per un paio di settimane a seguire e poi è ricominciato il prurito (senza dolore, solo da questa mattina inizio a sentire un leggero dolore) soprattutto la notte (di giorno molto meno) che mi crea disturbo al sonno.
Cerco di non grattarmi e non uso cotton fioc.
Adesso inizia allergia ad ambrosia (rinite allergica) e prenderò zirtec, chissà se potrebbe influire positivamente se fosse qualche causa allergica?
O rifaccio un ciclo di cilodex?
//Aggiornamento del giorno successivo alla prima assunzione dell'antistaminico: stanotte non ho avuto prurito all'orecchio... . . Mi viene da pensare che sia una specie di allergia? Potrebbe essere?
grazie per i vostri consigli
Gentile Paziente, il prurito auricolare può essere una cosa banale, in sè non patologica.
Diventa però un problema quando é eccessivo e perdura nonostante i trattamenti suggeriti dagli specialisti, come nel suo caso.
Val forse la pena di prendere in considerazione una possibile causa spesso trascurata.
Il prurito è segno di in qualche fattore irritativo del Condotto Uditivo Esterno (CUE): di qui il tentativo di trattarlo con pomate medicate. Il CUE è però fisiologicamente stimolato anche dal massaggio che, durante i movimenti masticatori, il condilo mandibolare opera sul condotto stesso, che si può apprezzare facilmente introducendo i mignoli, con i polpastrelli rivolti in avanti, nei nostri stessi condotti e muovendo la mandibola in apertura e chiusura.
Va da sé che, se questo massaggio è eccessivo, anche la stimolazione può essere eccessiva, fino a facilitare l'ipersecrezione di cerume e la frequente formazione di tappi e anche il prurito cronico, fino all’otalgia cronica giudicata sine materia quando non se ne individua la causa.
Questi sintomi possono spesso essere ricondotti al conflitto che si può instaurare fra il condilo mandibolare e il CUE , dovuto ad una postura scorretta della mandibola generata a sua volta da uno scorretto ingranamento dei denti, cioè da una malocclusione dentaria.
A volte il quadro sembra sostenuto dall'uso dei cotton fiock e di altri sistemi di pulizia fai da te , ma in realtà ciò accade in seconda battuta. Il paziente sente il bisogno di usarli perché si trova le orecchie sporche e perché cerca sollievo dal prurito: non trovando altra soluzione, finisce per aggravare il problema, come in tutte le lesioni da grattamento, non solo auricolare: nell'orecchio si aggiunge il rischio di ledere il timpano. In presenza di ipersecrezione di cerume ne può causare la spinta in profondità, aggravando anche così la situazione.
Può trovare altre notizie utili visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto a mia firma), e leggendo gli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che possa riscontrarvi qualche elemento di somiglianza con la sua problematica: se vi si riconosce, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2492-il-prurito-auricolare-cronico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1898/Ceruminosi-e-tappo-di-cerume
Diventa però un problema quando é eccessivo e perdura nonostante i trattamenti suggeriti dagli specialisti, come nel suo caso.
Val forse la pena di prendere in considerazione una possibile causa spesso trascurata.
Il prurito è segno di in qualche fattore irritativo del Condotto Uditivo Esterno (CUE): di qui il tentativo di trattarlo con pomate medicate. Il CUE è però fisiologicamente stimolato anche dal massaggio che, durante i movimenti masticatori, il condilo mandibolare opera sul condotto stesso, che si può apprezzare facilmente introducendo i mignoli, con i polpastrelli rivolti in avanti, nei nostri stessi condotti e muovendo la mandibola in apertura e chiusura.
Va da sé che, se questo massaggio è eccessivo, anche la stimolazione può essere eccessiva, fino a facilitare l'ipersecrezione di cerume e la frequente formazione di tappi e anche il prurito cronico, fino all’otalgia cronica giudicata sine materia quando non se ne individua la causa.
Questi sintomi possono spesso essere ricondotti al conflitto che si può instaurare fra il condilo mandibolare e il CUE , dovuto ad una postura scorretta della mandibola generata a sua volta da uno scorretto ingranamento dei denti, cioè da una malocclusione dentaria.
A volte il quadro sembra sostenuto dall'uso dei cotton fiock e di altri sistemi di pulizia fai da te , ma in realtà ciò accade in seconda battuta. Il paziente sente il bisogno di usarli perché si trova le orecchie sporche e perché cerca sollievo dal prurito: non trovando altra soluzione, finisce per aggravare il problema, come in tutte le lesioni da grattamento, non solo auricolare: nell'orecchio si aggiunge il rischio di ledere il timpano. In presenza di ipersecrezione di cerume ne può causare la spinta in profondità, aggravando anche così la situazione.
Può trovare altre notizie utili visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto a mia firma), e leggendo gli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che possa riscontrarvi qualche elemento di somiglianza con la sua problematica: se vi si riconosce, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2492-il-prurito-auricolare-cronico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1898/Ceruminosi-e-tappo-di-cerume
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Utente
Buonasera Dottore, intanto la ringrazio per l'attenzione.
Ho letto anche i link che mi ha suggerito e terrò da conto l'ipotesi proposta. Tappi o cerume la mia dottoressa di base non ne ha trovati durante la visita. Il fastidio di giorno è ora quasi del tutto assente, comunque trascurabile. È più che altro la notte, quando dormo sul fianco con questo orecchio sul cuscino, ad avere più prurito (anche se in questi giorni, da quando assumo l'antistaminico per la rinite allergica) va un po' meglio. Vediamo come evolve e attendo che torni dalle ferie la mia dottoressa di base.
Grazie
Un saluto
Ho letto anche i link che mi ha suggerito e terrò da conto l'ipotesi proposta. Tappi o cerume la mia dottoressa di base non ne ha trovati durante la visita. Il fastidio di giorno è ora quasi del tutto assente, comunque trascurabile. È più che altro la notte, quando dormo sul fianco con questo orecchio sul cuscino, ad avere più prurito (anche se in questi giorni, da quando assumo l'antistaminico per la rinite allergica) va un po' meglio. Vediamo come evolve e attendo che torni dalle ferie la mia dottoressa di base.
Grazie
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 298 visite dal 05/09/2025.
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Approfondimento su Prurito
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