Russamento notturno: cause e rimedi per dormire meglio?
Salve, ho 46 anni e vi espongo il mio problema: ci sono notti in cui al momento che sto per addormentarmi mi sento russare, anche in modo lieve, e questo mi sveglia disturbando il mio sonno.
Faccio turni notturni, e questi disturbi occasionali -non avvengono sempre- come immaginate mi reca stanchezza.
Sono in normopeso e non soffro di alterazione della pressione sanguigna, che ha valori perfetti, ma molte volte accuso scolo retronasale (può essere una delle cause di questo russamento?) , inoltre -purtroppo- uso spesso la rinazina, non so se questo possa provocare il disturbo.
Non fumo e non bevo, ho smesso di fare attività fisica per via del lavoro, e non ho altre patologie.
Una volta che mi addormento dopo questi russamenti nel dormiveglia, riesco a dormire discretamente fino a mattina.
Quali potrebbero essere le cause di questo?
Nessuna mia partner in passato ha mai segnalato sintomi legati ad apnee ostruttive.
Segnalo che il setto nasale è leggermente deviato.
Grazie in anticipo per le risposte.
Faccio turni notturni, e questi disturbi occasionali -non avvengono sempre- come immaginate mi reca stanchezza.
Sono in normopeso e non soffro di alterazione della pressione sanguigna, che ha valori perfetti, ma molte volte accuso scolo retronasale (può essere una delle cause di questo russamento?) , inoltre -purtroppo- uso spesso la rinazina, non so se questo possa provocare il disturbo.
Non fumo e non bevo, ho smesso di fare attività fisica per via del lavoro, e non ho altre patologie.
Una volta che mi addormento dopo questi russamenti nel dormiveglia, riesco a dormire discretamente fino a mattina.
Quali potrebbero essere le cause di questo?
Nessuna mia partner in passato ha mai segnalato sintomi legati ad apnee ostruttive.
Segnalo che il setto nasale è leggermente deviato.
Grazie in anticipo per le risposte.
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Per capire la causa della roncopatia di cui soffre, occorre necessariamente una visita da parte di un Otorinolaringoiatra con rinolaringoscopia a fibre ottiche. Probabilmente, nel suo caso, dovrebbe trattarsi di una ostruzione nasale da deviazione del setto nasale ed ipertrofia dei turbinati. Utile, in questi casi, una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione dell'effettiva capacità respiratoria nasale.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 83 visite dal 01/12/2025.
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