Crescenze ghiandole salivari

Buongiorno sono una signora di 34 anni , chiederei se possibile delucidazioni sulla mia situazione , nel mese di settembre al rientro da un viaggio in tunisia dove abbiamo trovato 45 gradi , ho notato sulla ghiandola salivare sinistra una pallina , mi sono rivolta al medico che mi ha proposto esami del sangue generici , elttrocardiogramma e ecografia tiroidea , il tutto controllato e perfettamente nella norma .
Chiedendo cosiglio sul da fare all'endocrinologo mi viene detto di fare una panoramica dentaria , dato che secondo lui si trattava di un granuloma del dente , ma così non è stato , mi sono rivolta quindi ad un'otorino dato che comunque ho sempre avuto anche dei problemi di tonsille gonfie e lui mi ha consigliato di fare un'ecografia per capire l'entità della pallina .
Dall'ecografia è risultato un linfonodo gonfio rincuorandomi tutti che fosse dovuto ad un dente . Così inizio il mio calvario dal dentista che ogni 15 giorni apre il dente lo ripulisce e lo richiude e ogni volta dopo questo intervento da parte del dentista il linfonodo mi duole tanissimo per 2 o 3 giorni e rigonfia per poi tornare nuovamente non dolorante e piccolo.
Continuo così per circa 3 mesi senza notare alcun miglioramento fino a che scopro l'esistenza di altre 2 crescenze diverse dal linfonodo gìà presistente , una prima dell'inizio della ghiandola salivare destra e una esattamente all'interno della gengiva esattamente all'attaccatura della lingua, in certi momenti addirittura doloranti e noto che se prendo un qualsiasi antiinfiammatorio il dolore passa completamente .
.Ora il mio dottore dopo mie varie insistenze mi ha riprescitto gli esami del sangue che a giorni devo andare a fare , ma lui dice che ne era neanche il caso.
Chiedo cortesemente se fosse possibile secondo un vostro parere avere una piccola idea di cosa si potrebbe trattare .
Colgo l'occasione per porgere i miei più distinti saluti