Scialoadenite

Egr. Dottori,
Vorrei porvi una domanda, che mi sta tormentando da un pò.
E' possibile sviluppare una scialoadenite in seguito a impianto dentale mandibolare del II o III (non so bene perchè mi avevano estratto un molare già a 13 anni e l'impianto ora è tra il I premolare e il dente del giudizio) molare inferiore? Perchè a novembre ho inserito 2 impianti uno sopra e uno sotto, sopra tutto bene, sotto, dopo 20 gg inizio ad avvertire dolore sotto la mandibola e irrigidimento alla lingua a dx, poi passa, si ripresenta dopo un mese, un ciclo di amoxicillina e passa, ...metto la corona sul perno il 22 febbraio, (corona che con il bordo va a graffiare la mucosa interna della bocca e mi procura fastidio) e verso la fine di aprile il fastidio diventa troppo insopportabile alchè chiedo che si faccia qualcosa, ma a nulla servirà aver tolto la corona, perchè nel frattempo si ripresenta più insistente il dolore avvertito le due volte precedenti con forte irrigidimento della lingua...mi viene detto che sono io che con la lingua ci vado sopra e irrigidisco il tutto. Stufa di questi commenti, stavolta insisto per vedere l'implantologo che ha messo l'impianto...che mi fa eseguire una panoramica la quale non dice nulla di rilevante, solo che non ci sono lesioni radicolari e perireadicolari..premetto che non ho alcun dolore sull'impianto, e la gengiva è rosea. Mi fanno fare ecografia la quale dice che in sede sottoangolomandibolare e latero cervicale ci sono numerosi linfonodi ingranditi di tipo reattivo di dimensioni fino a 1.2 cm. Ghiandola parotide normale, sottomandibolare con piccole areole ipoecogene sparse espressione di zonule di flogosi. Ora ho fatto sett scorsa per 6 gg 3 cp di Augmetin e 3 cp di Flagyl, + 2 aulin per 2 gg e clorexedrina per sciacqui. Risultato..poco o nulla, solo lieve miglioramento, ma rimane sempre il dolore sottomandibolare interno, lingua un po' meno ridida ma dolorante comunque...e quella sensazione di ingombro a dx della gola proprio sotto la zona dell'impianto. Ora farò tac il 21 giugno, ma dato che l'implantologo che è chirurgo maxillo facciale, che vedo sempre di fretta,...mi dice che non è colpa dell'impianto, e che dopo la Tac mi passerà agli otorini.....io mi sento un po' persa dato che prima del suo inserimento non avevo nulla...e con questo chiodo fisso, avrei una grande tentazione di farlo estrarre, anche se lui non è daccordo.
Se non è stato l'impianto, cosa può aver causato una scialoadenite e soprattutto cos'è? Si cura? E come? Se con 6 antibiotici al gg per 6 gg non se n'è andato nulla.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Senza un esame clinico, non sono in grado di dare una risposta alla sua domanda. Scialoadenite, vuol dire infiammazione della ghiandola. Certo, ci potrebbe essere una correlazione fra l'intervento subito e l'infiammazione: esegua la scialo-tc con mezzo di contrasto e vada da un Otorinolaringoiatra di sua fiducia per un parere in merito e per una eventuiale terapia.La terapia farmacologica è quela ntibiotica e cortisonica. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
La ringrazio Dot. Brunori per la velocità nella Sua risposta.
La tac però è senza metodo di contrasto. Dato che è programmata per il 21 giugno e avevo sentito parlare di farla così, settimana scorsa ma venerdì nella fretta il dottore ha fatto fare la diagnostica da un suo collega sarà il caso che lo senta per un'eventuale correzione o va bene anche così?

Il testo del quesito diagnostico dice:
SI RICHIEDE TAC PER SCIALOADENITE GHIANDOLE SOTTOMANDIBOLARE DX

Grazie.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
La tac deve essere fatta con mezzo di contrasto. Buona domenica
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Per il momento grazie. Ne parlerò col medico e a tac avvenuta le farò sapere.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Egr. Dott. Brunori,
c'è stata un po' di confusione nel quesito diagnostico, per cui data l'impossibilità di chiarire da sola le cose con chi doveva fare la prenotazione, ed essendo il medico che l'ha prescritta introvabile la settimana scorsa, ho deciso di aspettare, e mi sono rivolta al mio otorino di fiducia che nel 2005 mi aveva operata al seno mascellare. Dopo aver valutato attentamente i vari esami clinici che le ho descritto e visitandomi, lui sostiene che il dolore possa essere all'osso della lingua e sia causato da una postura che ho assunto in seguito al "trauma" causato dall'impianto. e dubita che il problema sia alle ghiandole. Al momento mi ha prescritto Seractil 400 bustine una alla sera per 6 gg e goccine di En 5-6 sempre per 6 gg....e niente tac.
Sostiene anche che è meglio che non vada a toccare l'impianto perchè potrei peggiorare la situazione. Io comincio ad allarmarmi.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Provi a fare la terapia prescritta: male che vada, puo' sempre sottoporsi alla tac in un secondo tempo
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Proverò. Poi le farò sapere. Grazie.