Tonsillectomia con candidosi in atto

Mio figlio, ventenne, deve sottoporsi a tonsillesctomia. Ha una condidosi alla bocca e alla gola con placche grigiastre e arrossamenti persistenti. Inoltre nella zona, al passaggio tra naso e gola, ha una fastidiosa irritazione che gli procura secchezza nella zona, respirando. Per cortesia, vorrei sapere se un intervento di questo tipo può essere pericoloso, data l'età adulta. Inoltre vorrei sapere se con l'intubazione necessaria per l'anestesia, può esserci un rischio di propagare l'infezione da candida anche ai polmoni.
[#1]
Dr. Davide Pagani Otorinolaringoiatra 3
Gentile signore,
purtroppo non esistono interventi privi di rischi, e la tonsillectomia non fa eccezione.
Nel modulo di consesno informato, che verrà fatto firmare a Suo figlio prima dell'intervento chirurgico, sono descritti i vari rischi e le complicanze, il più rilevante dei quali è l'emorragia post-tonsillectomia.
Le consiglio altresì una rivalutazione otorinolaringologica per un corretto inquadramento diagnostico della candidiasi, l'instaurazione di una corretta terapia ove necessario e la decisione su una eventuale temporanea sospensione dell'interevnto, qualora vi fosse un'infezione acuta in atto.
Cordiali saluti,
dr. Davide Pagani

Dr. Davide Pagani
Medico Chirurgo
Specialista in Otorinolaringoiatria

[#2]
Dr. Massimiliano Forino Otorinolaringoiatra 101
Gentile signora, ritengo che i problemi concomitanti da lei esposti siano stati già presi in considerazione dai colleghi che dovranno operare suo figlio; le sue preoccupazioni mi sembrano pertanto eccessive e mi sento in dovere di tranquillizzarla anche riguardo alle complicanze dell'intervento che, se eseguito da chi ha buona esperienza, presenta rischi statisticamente molto bassi. Fondamentali le indicazioni all'intervento: infezioni ricorrenti, rischio malattia focale (Streptococchi beta emolitici gruppo A), ostruzione respiratoria importante che fanno sicuramente pendere l'ago della bilancia verso l'intervento.
Cordiali saluti Massimiliano Forino

Dott. Massimiliano Forino

[#3]
Dr. Morando Morandi Otorinolaringoiatra, Foniatra 372 7
Gentile Signora,
è davvero molto raro che la tonsillectomia possa rivestire carattere d'urgenza. Dunque non vedo perchè non si possa curare la candidosi in modo da evitare le complicanze da Lei ipotizzate.E'buona norma difatti evitare qualsiasi intervento in caso di flogosi in atto ma sono sicuro che queste considerazioni sono già state fatte dai Colleghi che hanno programmato l'intervento.
Cordiali saluti
dott. Morandi

dott. M. Morandi

[#4]
dopo
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
Ringrazio infinitamente i dottori Pagani, Forino e Morandi per le gentili risposte. Scusatemi, ma sono una madre molto apprensiva... volevo sentire altri pareri oltre a quello del nostro otorino, che ci consiglia l'intervento a causa dei continui disturbi provocati dalle frequenti tonsilliti.
Anche la candidosi è un grosso problema che non si riesce a risolvere ...

Grazie ancora e cordiali saluti
Lia
[#5]
Dr. Francesco Montella Allergologo, Infettivologo 89 1
Cara signora,

una candidosi orale persistente in assenza di condizioni favorenti concomitanti (terapie antibiotiche protratte, scarsa igiene orale ec...) non è normale in un giovane di 20 anni e merita di sicuro un approfondimento.

A parte i problemi connessi all'indicazione alla tonsillectomia vedrei opportuno uno screening tendente ad escludere eventuali deficit dell'immunità.

Cordiali saluti

FM

Francesco MONTELLA
Primario Medico
Ospedale San Giovanni ROMA

[#6]
dopo
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
La ringrazzio dottor Montella per il suo interessamento.
Il nostro otorino dice che probabilmente sono le tonsille criptiche che provocano un continuo focolaio d'infezione alla gola e disturbi diffusi di persistente malessere generle,che tra l'altro, gli stanno causando anche una sorta di depressione. Gli esami immunologici che mio figlio ha fatto, sono tutti nella norma. Il tampone sull'essudato di spremitura tonsillare è risultato positivo per Stafilococco. Ha intrappreso parecchie volte anche la cura di Biostim, ma senza risultati positivi.

Cordiali saluti e grazie
[#7]
Dr. Francesco Montella Allergologo, Infettivologo 89 1
Da quello che dice nell'ultimo messaggio è probabile che sia giustificato il ricorso alla tonsillectomia.

L'ultima parola in merito spetta però allo specialista Otorino.

Si affidi con fiducia a un centro ospedaliero e mi faccia sapere.

Cordiali saluti

FM
[#8]
dopo
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
La ringrazio dottor Montella e ringrazio tanto anche tutti i medici che gentilmente mi hanno risposto.
L'intervento è stato fissato per il giorno 16 di questo mese. Vi farò senz'altro sapere qualcosa.
Cordiali saluti
Lia
[#9]
dopo
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
Come già annunciato nell’ultima risposta, mio figlio il giorno 16 marzo è stato operato di tonsillectomia.
4 giorni dopo aver effettuato tutti gli esami necessari ( esami del sangue, visita medica chirurgica, elettrocardiogramma, visita anestesiologica), è stato operato al mattino alle 11,30. L’intervento è durato 35 minuti. Fortunatamente è andato tutto bene, nessuna complicazione di nessun genere.
Accusava un forte dolore alla gola, non riusciva tanto ad aprire la bocca e deglutiva con molta fatica, ma non ha avuto vomito. Si è alzata leggermente la temperatura ( 37,7°).
Al mattino del giorno seguente è stato dimesso.
Gli hanno prescritto un antibiotico (Ciproxin) da assumere per 8 giorni e delle gocce antidolorifiche che però non ha usato.
Nella loggia delle tonsille, intravedevo della sostanza bianca, fibrina mi hanno spiegato, che gradatamente dopo due settimane si è dissolta.
I primi giorni si è alimentato con gelato, budini, passati di verdura, purea di verdure omogeneizzati, poi è passato ad alimenti più consistenti, ma morbidi e dopo 12 –14 giorni è ritornato , con cautela naturalmente, ad una alimentazione normale.
Dopo 8 giorni ha effettuato la visita di controllo. Il chirurgo che lo ha operato, gli ha fatto i complimenti perchè si è comportato bene e si è ristabilito in fretta.
A distanza di tre settimane, mio figlio sta bene, molto bene. Le placchette che aveva in fondo al palato e in gola, sono sparite, il persistente rossore e bruciore anche. Ora ha ancora un po’ di irritazione nella zona delle fauci.
Ha molto appetito ed è molto felice. Io pure!
Grazie a tutti voi!
Cordiali saluti Lia