Faringite catarrale e febbre

Buongiorno,sono una ragazza di 25 anni e circa 4 anni fa ho subito un'operazione ad un nodulo alla corda vocale dx.Ho superato iproblemi di afonia dopo qualche ciclo logoperdico,ma da DOPO quell'intervento che ho iniziato ad avere febbriciattole,placche,mal di gola e otiti.Inizialmente credevo fossero normali sintomi post-operatori,ma appena a distanza di un anno e dopo numerose visite da piu' otorini,ho subito una tonsillectomia.Ma il problema non si è purtroppo risolto :anzi!Visite del sangue,dell'urina, prove allergometriche, audiomeriche,radiografie del cranio hanno fetto emergere una ipertrofia dei turbinati,setto nasale deviato,leggermente scoliotico;all'interno del seno mascellare di dx.si proietta opacita' cupuliforme a margini regolari e tono d'ombra omogenea da attribuire a pseudocisti mucosa.L'otorino di recente mi ha diagnosticato una faringite ipertrofica catarrale(soprattutto di mattina emetto dalla bocca catarro giallognolo;ho forti brucioriin fondo al palato,fitte alle orecchie,emicrania insistenti, febbricole debilitanti,spossatezza :insomma,è come quando dovevo essere ancora operata alle tonsille).
Se nemmeno con la cura che mi è stata ora prescritta dovessi ottenere risultati,l'otorino mi ha parlato di un'eventuale operazione ai turbinati.
Potrebbe essere risolutiva? E' il catarro stantio nel setto nasale che s'infetta,mi provoca febbri e mal di gola-orecchie?
Come mai SOLO dopo l'operazione al nudulo (4 anni fa) ho iniziato ad avere tutti i fastidi sopra descritti, mentre prima non soffrivo nemmeno di semplici raffreddori di stagione?
Pensare ad un'infezione contratta durante quell'occasione è fuoriluogo: sarebbe emerso da dei semplici esami del sangue?
Grazie molte per l'eventuale risposta.
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Dr. Giuseppe Garo Otorinolaringoiatra, Foniatra 140 2
Gentile Signora, dagli accertamenti ai quali Lei si è sottoposta, risulta abbastanza evidente una certa relazione tra disventilazione nasale, provocata da un insieme di fattori tra cui deviazione del setto nasale, ipertrofia dei turbinati e presumibilmente una rinite cronica su possibile base allergica, e le frequenti infezioni a carico del cavo orale e dell'ipofaringe. Ritengo che un intervento funzionale sul naso, comprendente una correzione del setto nasale (settoplastica) unitamente ad una decongestione chirurgica dei turbinati, le consentirebbe di respirare correttamente dal naso, e indirettamente mitigherebbe i sintomi orofaringei, anche se io personalmente aggiungerei un ciclo di cure termali periodiche, oltre a una buona cura antiistaminica, sia per via orale che locale (spray nasali a base di cortisone). Le consiglio di rivolgersi ad una buona struttura ospedaliera, e nella sua città può ben scegliere. In bocca al lupo, Dott. Giuseppe Garo San Remo

Dr. Giuseppe Garo

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