Linfonodo mobile ingrossato, non si trova la causa, innoquo?

Gentili Dottori,
Sono un ragazzo di 21 anni, questa mattina mi sono svegliato con una "pallina" situata nella parte posteriore dx del collo. Ho appena concluso una visita medica dallo specialista che, visitandomi, ha emesso il seguente responso:
"richiedo ecografia per paziente xxx per formazione sottocutanea a livello della doccia paravertebrale di dx mobile rispetto rispetto ai piani superficiali e profondi non dolente alla palpazione".
Il medico non ha trovato nessun tipo di lesione o infezione che potesse spiegare il fenomeno, al termine della visita mi ha rassicurato dicendomi che non dovrebbe essere nulla di grave. In attesa dell'ecografia, vi chiedo gentilmente un parere medico. È possibile escludere malattie tumorali?
PS: sono un soggetto sano, affetto da malattia celiaca regolarmente curata con specifica alimentazione. Fumo moderatamente e pratico sport non agonistico.
Grazie per il lavoro che fate ogni giorno.
Cordialità.
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Dr. Gianni Gitti Otorinolaringoiatra, Esperto in medicina del sonno 458 22 1
Buongiorno,
la presenza di formazioni di questo tipo a livello del collo è un reperto assolutamente frequente e solitamente non preoccupante. In ogni caso mi pare che il collega abbia fatto benissimo a prescrivere una ecografia di controllo per chiarire la natura del problema. Da quanto descrive potrebbe trattarsi anche di una cisti o di un piccolo lipoma, entrambe evenienze tutt'altro che preoccupanti. In ogni caso l'ecografia chiarirà meglio la situazione.
Se invece si trattasse di un linfonodo ricordo che, anche in questi casi, la cosa non deve allarmare nella maggior parte dei casi anche se la situazione deve essere ben valutata dallo specialista.
A tal proposito può visitare il seguente link del nostro sito:

http://www.icare-cro.com/linfoadenopatie.html

Cordialmente

Dr. Gianni Gitti
Specialista in Otorinolaringoiatria, Medicina del Sonno e Medicina estetica
www.cro.firenze.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore
La ringrazio per la tempestiva risposta, ci tengo ad aggiornarla sulla situazione. (Fortunatamente) si tratta di varicella. Poco dopo la richiesta di consulto sono comparse sul corpo le prime "bolle". Mi sembra che la guarigione stia andando particolarmente veloce. Nel giro di quattro giorni le pustole si sono trasformate in croste, che peró (da quel che noto) fanno fatica a cadere. Solo i primi due giorni sono stato soggetto a febbricola, che non ha mai superato i 37,1. I linfonodi si sono sgonfiati quasi del tutto. Prurito persistente solo il secondo giorno. Ne approfitto per chiederle quali sono i tempi di guarigione completa, tenuto conto del fatto che dovrei ormai trovarmi nella fase finale della malattia.
La terapia affidatami dal medico è la seguente:
ZELITREX 1000g: 3 cp al giorno
KESTINE: 10 mg al giorno (1 cp)
La ringrazio,
Cordialità.
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