Tubarite/versamento catarrale
Buonasera, vorrei sottoporvi la mia situazione per avere un'ulteriore parere.
A Marzo ho iniziato con dolore esterno all'orecchio sx, fino al legamento della mandibola, tanto da dover prendere un'Oki ed anche il giorno dopo.
Avvertivo anche un rumore paragonabile alla frequenza della televisione quando si spegne, percepito inizialmente in testa, e poi dalla parte sinistra.
In più, sensazione di avere una cosa dentro l'orecchio.
Dopo 2 giorni mi sono recata dal medico di base che mi ha dato Fluimucil e gocce Otalgan (il mese precedente mi aveva visitato perché avevo dolore al padiglione auricolare sx, trovando solo un po di catarro).
Non sentendomi tranquilla, dopo 2 giorni ho fatto la visita da un otorino/allergologo, esame otoscopico, controllo naso, gola, esame audiometrico ed impedenzometrico, con diagnosi:
Tubarite sx
Acufene banda stretta 500 hz 10 db
Ipoacusia mista sx
Rinofaringite
Deviazione convessa sx setto nasale per frattura Chevallett
Sindrome Costen da malocclusione morso 2classe
Mi ha trovato anche il nervo acustico infiammato per un'infezione virale, ed un reflusso gastroesofageo.
Terapia, iniziata il giorno stesso:
Aerosol con antibiotico e cortisone mattina/sera x 12 gg
Omeprazem mattina x 28 gg
Nicetile 500 mg colazione/cena x 28 gg
Deltacortene 25 mg 1 cp x 7 gg poi 1/2 cp x 7 gg
Controllo i primi di Aprile, con esame otoscopico ed audiometrico, dal quale è risultato un miglioramento dell'ipoacusia, recupero 3 volte dell'udito, e diminuzione acufeni a 5 db.
Terapia di 30 gg con:
Locafluo spray mattina/sera
Nicetile 500 mg colazione/cena
Fortilase cp pranzo/cena
Omeprazam continuare precedente terapia fino a termine 28 gg
Controllo metà Maggio, esame otoscopico con controllo naso, gola, esame audiometrico che rileva un piccolissimo miglioramento ancora orecchio sx, l'otorino mi disse che mancavano ancora 5db quindi ipoacusia leggerissima, e acufene diminuito ancora a 3 db.
Terapia di 30 gg con:
Locafluo spray mattina/sera
Fortilase pranzo/cena
Il prossimo controllo è a metà Luglio.
Rispetto a Marzo avverto un lieve miglioramento, gli acufeni li avverto principalmente nel silenzio, e quando vado a dormire.
Li percepisco più come rumore di sottofondo, tipo leggero sibilo, e come leggero ronzio.
Da Aprile ho iniziato ad avvertire durante la deglutizione, un crepitio, tipo busta che si accartoccia ad entrambe le orecchie.
Per la malocclusione mi sono rivolta ad uno gnatologo, dopo la visita mi ha fatto un preventivo per una terapia che prevede anche un bite, e a suo dire questa terapia mi avrebbe risolto anche gli acufeni.
Parlandone con L'otorino mi ha detto che i miei acufeni sono dovuti al catarro nelle orecchie, ed il fastidio che provo, ad esempio vedendo la tv, è perché il timpano non riesce a vibrare bene.
Volevo sapere, la tubarite, ed il versamento catarrale, possono provocare gli acufeni?
La terapia che sto seguendo è adatta?
Di solito questa patologia quanto tempo impiega per la risoluzione?
Grazie mille.
A Marzo ho iniziato con dolore esterno all'orecchio sx, fino al legamento della mandibola, tanto da dover prendere un'Oki ed anche il giorno dopo.
Avvertivo anche un rumore paragonabile alla frequenza della televisione quando si spegne, percepito inizialmente in testa, e poi dalla parte sinistra.
In più, sensazione di avere una cosa dentro l'orecchio.
Dopo 2 giorni mi sono recata dal medico di base che mi ha dato Fluimucil e gocce Otalgan (il mese precedente mi aveva visitato perché avevo dolore al padiglione auricolare sx, trovando solo un po di catarro).
Non sentendomi tranquilla, dopo 2 giorni ho fatto la visita da un otorino/allergologo, esame otoscopico, controllo naso, gola, esame audiometrico ed impedenzometrico, con diagnosi:
Tubarite sx
Acufene banda stretta 500 hz 10 db
Ipoacusia mista sx
Rinofaringite
Deviazione convessa sx setto nasale per frattura Chevallett
Sindrome Costen da malocclusione morso 2classe
Mi ha trovato anche il nervo acustico infiammato per un'infezione virale, ed un reflusso gastroesofageo.
Terapia, iniziata il giorno stesso:
Aerosol con antibiotico e cortisone mattina/sera x 12 gg
Omeprazem mattina x 28 gg
Nicetile 500 mg colazione/cena x 28 gg
Deltacortene 25 mg 1 cp x 7 gg poi 1/2 cp x 7 gg
Controllo i primi di Aprile, con esame otoscopico ed audiometrico, dal quale è risultato un miglioramento dell'ipoacusia, recupero 3 volte dell'udito, e diminuzione acufeni a 5 db.
Terapia di 30 gg con:
Locafluo spray mattina/sera
Nicetile 500 mg colazione/cena
Fortilase cp pranzo/cena
Omeprazam continuare precedente terapia fino a termine 28 gg
Controllo metà Maggio, esame otoscopico con controllo naso, gola, esame audiometrico che rileva un piccolissimo miglioramento ancora orecchio sx, l'otorino mi disse che mancavano ancora 5db quindi ipoacusia leggerissima, e acufene diminuito ancora a 3 db.
Terapia di 30 gg con:
Locafluo spray mattina/sera
Fortilase pranzo/cena
Il prossimo controllo è a metà Luglio.
Rispetto a Marzo avverto un lieve miglioramento, gli acufeni li avverto principalmente nel silenzio, e quando vado a dormire.
Li percepisco più come rumore di sottofondo, tipo leggero sibilo, e come leggero ronzio.
Da Aprile ho iniziato ad avvertire durante la deglutizione, un crepitio, tipo busta che si accartoccia ad entrambe le orecchie.
Per la malocclusione mi sono rivolta ad uno gnatologo, dopo la visita mi ha fatto un preventivo per una terapia che prevede anche un bite, e a suo dire questa terapia mi avrebbe risolto anche gli acufeni.
Parlandone con L'otorino mi ha detto che i miei acufeni sono dovuti al catarro nelle orecchie, ed il fastidio che provo, ad esempio vedendo la tv, è perché il timpano non riesce a vibrare bene.
Volevo sapere, la tubarite, ed il versamento catarrale, possono provocare gli acufeni?
La terapia che sto seguendo è adatta?
Di solito questa patologia quanto tempo impiega per la risoluzione?
Grazie mille.
[#1]
Non conoscendo il suo caso personalmente, dovendomi basare solo su quanto riferito, concordo sulla cura che sta facendo per la risoluzione della tubotimpanite catarrale. Una volta guarita, dovrà seguire le indicazioni dello Gnatologo perché, penso, che l'acufene dipenda soprattutto dalla malocclusione.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Credo che l'otorino voglia risolvere anche il problema del setto nasale deviato, e a questo punto chiedo, questa deviazione può contribuire a mantenere lo stato catarrale e quindi a rallentare una completa guarigione?
Lui mi aveva detto che per la malocclusione (mi aveva consigliato solo visita ortodontica) sarebbe bastato solo un bite, che avrebbe risolto al 50-70% il mio problema.
Diciamo, basandomi anche su quanto detto dal lui, ero convinta che gli acufeni dipendessero maggiormente dalla tubarite, dato che a seguito delle cure sono diminuiti.
Comunque, una volta risolta questa situazione, provvederò alla terapia per la malocclusione.
Cordiali saluti
Credo che l'otorino voglia risolvere anche il problema del setto nasale deviato, e a questo punto chiedo, questa deviazione può contribuire a mantenere lo stato catarrale e quindi a rallentare una completa guarigione?
Lui mi aveva detto che per la malocclusione (mi aveva consigliato solo visita ortodontica) sarebbe bastato solo un bite, che avrebbe risolto al 50-70% il mio problema.
Diciamo, basandomi anche su quanto detto dal lui, ero convinta che gli acufeni dipendessero maggiormente dalla tubarite, dato che a seguito delle cure sono diminuiti.
Comunque, una volta risolta questa situazione, provvederò alla terapia per la malocclusione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 29/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.