Bolo faringeo

Buongiorno dottori,
Ringrazio in anticipo per la vostra cortesia.
Sono un ragazzo di 23 anni studente di medicina è alquanto ipocondriaco.

Qualche mese fa, ad aprile, a seguito di una continua sensazione di spillo in gola ho eseguito una visita ORL nella quale è stata eseguita, oltre alla visita generica con palpazione linfonodale, una endoscopia risultata completamente negativa.

Nel corso della mia vita ho eseguito almeno altre 4 visite ORL precedenti a quest’ultima per svariati motivi (tosse stizzosa, senso di bolo faringeo con necessità di deglutizione frequente ecc...) comunque risultate anche tutte nella norma.
Qualche anno fa avevo anche fatto una TC dei seni paranasali risultata negativa.

Ora vi scrivo in merito a un disturbo insortomi da 7 giorni.
Mi sveglio con il costante senso di bolo faringeo, come ad avere un peso sul collo costante e, in aggiunta, quando mi sdraio e fletto il mento sul torace, se eseguo inspirazioni abbastanza accentuate, i tessuti molli interni collabiscono e ostruiscono il processo inspiratorio producendo un rumore e un senso di grattamento.
Infine Quando premo sulla cricoide si manifesta la medesima sensazione di ostruzione e peso al collo.

Ps.
Ho effettuato l’ultima visita il 25 maggio.

Se necessario ho anche il video dell’endoscopia.

Ho timore che possa trattarsi di una neoformazione... è possibile escluderla comunque alla luce dell’ultima visita?

Non fumo, non ho altre particolari condizioni da segnalare.

Ringrazio ancora per l’attenzione
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Dr. Simone Spagliardi Otorinolaringoiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 206 10
Buongiorno, con una fibroscopia laringea si possono sicuramente escludere franche lesioni dei distretti otorinolaringoiatrici; credo che se i colleghi avessero avuto dei dubbi l’avrebbero sicuramente indirizzata ad esami radiologici di completamento. I sintomi che descrive potrebbero essere causati da una faringolaringite da reflusso. Contatterei l’otorino che l’ha visitata per descrivergli questi sintomi e valutare una terapia adeguata. Descriverei anche i sintomi ostruttivi da lei indicati in modo che il collega possa eventualmente decidere di ripetere una fibroscopia
di controllo con manovra di M ller, per escludere un eventuale sospetto di collasso delle vie aeree superiori durante il riposo notturno.
Un cordiale saluto.

Dr. Simone Spagliardi