Secchezza nasale e ridotta capacità respiratoria dopo singola assunzione sporadica di cocaina
Buongiorno,
scrivo per avere un consulto riguardo una situazione spiacevole che credo di essermi stupidamente inflitto.
Premetto che sono un soggetto con atopico, allergie alimentari e ai pollini, dermatite.
A seguito di un unica e singola assunzione di cocaina per via nasale ho eseguito per qualche giorno lavaggi nasali in soluzione ipertonica con acqua di rubinetto che successivamente ho notato essere scaduti da un paio d anni.
Ora a distanza di piu di un mese accuso i seguenti sintomi:
-costante secchezza nasale/sensazione di aria fredda nella parte alta del naso
-produzione di muco scarsa se non assente
con scolo retronasale
-ridotta capacità respiratoria con ridotta ossigenazione ma senza blocco o ostruzione
-fischio nella fase di inspirazione
-ridotta capacità olfattiva/gustativa
-leggeri mal di testa passeggeri
La sensazione che avverto è che il naso sia perennemente asciutto anche se usando un cotonfiock una leggera patina di muco trasparente è presente.
Soffiandomi il naso non esce mai muco sembra quasi che le cavità nasali siano vuote e asciutte anche se normalmente e precedentemente all'evento, essendo un fumatore (1- 4 max al giorno) normali quantità di muco le ho sempre espettorate sia dalla gola che dal naso.
Ho effettuato una visita da un otorinolaringoiatra e mi ha detto che il mio naso sta benissimo non ho polipi o infiammazione e che ho una rinopatia atrofica e il setto nasale deviato (nonostante il mio naso è sempre stato perfetto esteticamente e non mi abbia mai dato problemi se non quelli relativi alle allergie e quindi eccessiva produzione di muco (l esatto opposto di quello che avverto ora).
Ho acquistato una pomata da usare all'interno della narice per umidificarla.
Vorrei sapere se tale situazione è reversibile con l utilizzo della pomata e che il mio naso tornerà a funzionare come sempre oppure ho fatto una grossa fesseria e ho danneggiato permanente il mio apparato olfattivo.
scrivo per avere un consulto riguardo una situazione spiacevole che credo di essermi stupidamente inflitto.
Premetto che sono un soggetto con atopico, allergie alimentari e ai pollini, dermatite.
A seguito di un unica e singola assunzione di cocaina per via nasale ho eseguito per qualche giorno lavaggi nasali in soluzione ipertonica con acqua di rubinetto che successivamente ho notato essere scaduti da un paio d anni.
Ora a distanza di piu di un mese accuso i seguenti sintomi:
-costante secchezza nasale/sensazione di aria fredda nella parte alta del naso
-produzione di muco scarsa se non assente
con scolo retronasale
-ridotta capacità respiratoria con ridotta ossigenazione ma senza blocco o ostruzione
-fischio nella fase di inspirazione
-ridotta capacità olfattiva/gustativa
-leggeri mal di testa passeggeri
La sensazione che avverto è che il naso sia perennemente asciutto anche se usando un cotonfiock una leggera patina di muco trasparente è presente.
Soffiandomi il naso non esce mai muco sembra quasi che le cavità nasali siano vuote e asciutte anche se normalmente e precedentemente all'evento, essendo un fumatore (1- 4 max al giorno) normali quantità di muco le ho sempre espettorate sia dalla gola che dal naso.
Ho effettuato una visita da un otorinolaringoiatra e mi ha detto che il mio naso sta benissimo non ho polipi o infiammazione e che ho una rinopatia atrofica e il setto nasale deviato (nonostante il mio naso è sempre stato perfetto esteticamente e non mi abbia mai dato problemi se non quelli relativi alle allergie e quindi eccessiva produzione di muco (l esatto opposto di quello che avverto ora).
Ho acquistato una pomata da usare all'interno della narice per umidificarla.
Vorrei sapere se tale situazione è reversibile con l utilizzo della pomata e che il mio naso tornerà a funzionare come sempre oppure ho fatto una grossa fesseria e ho danneggiato permanente il mio apparato olfattivo.
[#1]
Onestamente, non penso che il problema si possa essere manifestato con una unica dosa di cocaina: non è possibile. Da cio' che descrivi, penso anche che si sia verificata una lesione della mucosa nasale con una perforazione della parte cartilaginea del setto nasale. Comunque sia, spero che tu abbia realmente smesso di inalare cocaina, visti i sintomi elencati. Non ti so dire se il tutto possa rientrare nella norma, non avendo la possibilità di visitarti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta Dottore.
Sono un soggetto atopico quindi non so se questo possa aver influito in qualche modo, aumentando il danno provocato dalla sostanza sulla mucosa/cartilagine seppur la singola assunzione ( che comunque è stata suddivisa a metà alternando una narice e l'altra ).
Non penso di aver addirittura bucato la cartilagine visto che comunque la quantità di sostanza utilizzata è stata abbastanza esigua ( 0.20 g)
Sto utilizzando un olio per umidificare la mucosa (credo contenga vitamina e) da qualche giorno e la situazione sembra migliorata.
Distinti saluti
Sono un soggetto atopico quindi non so se questo possa aver influito in qualche modo, aumentando il danno provocato dalla sostanza sulla mucosa/cartilagine seppur la singola assunzione ( che comunque è stata suddivisa a metà alternando una narice e l'altra ).
Non penso di aver addirittura bucato la cartilagine visto che comunque la quantità di sostanza utilizzata è stata abbastanza esigua ( 0.20 g)
Sto utilizzando un olio per umidificare la mucosa (credo contenga vitamina e) da qualche giorno e la situazione sembra migliorata.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 30/11/2020.
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