Controllo naso rotto?

Salve, sono andato domenica dalla guardia medica, che una settimana prima avevo mi è caduto uno scatolone carico sul naso mentre stavo cercando di riporlo sul suo scaffale in alto.
Il naso era gonfio e rosso i primi 5 giorni, non è uscito sangue e respiravo bene.
L’unica cosa che mi preoccupava sembrava essersi formata una ciste piccola 0, 5mm nel lato del impatto che era rossa e dura e faceva male al tatto.
Quindi sul setto in alto a destra.
Domenica ero particolarmente in ansia e ho deciso di farmelo controllare giusto per togliermi il pensiero dalla testa.
Quando mi sono presentato dalla guardia medica, mi ha palpato il naso e l’ha fatto con molta pressione e mia ha un po’ spaventato perché sentivo un po’ di dolore.
Mi ha controllato anche dentro il naso sempre con abbastanza forza e ovviamente mi ha dato un bel po’ fastidio sopratutto dove c’era la ciste (che però domenica era migliorata molto quasi non la sentivo più).
La dottoressa ha concluso che il mio setto è perfetto e che non sente e non vede niente e che non ho niente di rotto.
Per il dolore e il gonfiore di prendere paracetamolo.


Quindi la mia domanda è ma è normale che durante un controllo per vedere se il naso è rotto venga pressato e palpato in quel modo cosi forte?
Può capitare che la pressione esercitata peggiori la situazione o rompa il naso?
Perché mi ha fatto abbastanza male e oggi ancora da domenica mi fa male per il modo in cui è stato pressato.
Mi ha fatto male come il primo giorno del colpo sopratutto lunedi sentivo il naso cosi.
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Dr. Simone Spagliardi Otorinolaringoiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 217 10
Buongiorno, innanzitutto distinguiamo il setto nasale, un osso interno che divide la narice destra dalla sinistra, da quelle che invece si chiamano ossa nasali , che danno la forma esterna/estetica al naso e che possono fratturarsi in occasione di traumi; queste ultime sono quelle da considerare nel suo caso. In seguito ad un trauma nasale di una certa entità (questo purtroppo non sono in grado di valutarlo, deve essere lei a giudicare), è consigliabile effettuare una visita otorinolaringoiatrica, per escludere la presenza di ematomi interni formatisi in conseguenza al trauma; esclusi questi, se la respirazione è conservata come nel suo caso, l’iter si conclude, senza necessità di solito di effettuare radiografie o ipotizzare la necessità di intervenire chirurgicamente. Le consiglio quindi di effettuare una visita otorinolaringoiatrica, la collega della guardia medica per quanto brava non può avere la manualità necessaria e le competenze specialistiche per valutare la situazione nel modo migliore. Nel frattempo può applicare sul naso, esternamente, un gel a base di bromelina, arnica ed escina, che aiutano a disinfiammare ed a sgonfiare i tessuti; utile applicazione di ghiaccio anche se sarebbe stato più efficace nei primissimi giorni; non soffi il naso con forza, piuttosto se lo sente pieno faccia dei lavaggi con acqua di mare/soluzione fisiologica. Il paracetamolo in caso di dolore va benissimo.
Un cordiale saluto.

Dr. Simone Spagliardi