Macrocrania benigna in neonato di 7 mesi??
A mio figlio nato a settembre 2009 a 41 w, peso 4,300 kg, lung.
52 cm, cc 35 cm è stato consigliato di effettuare un’ecografia transfontanellare a causa di una circonferenza cranica > 97° percentile. Oggi ha 7 mesi,pesa 9,650 kg,lungh. 75 cm, circonf.cranica 47,3 cm.
Dall’ecografia,effettuata quando il bimbo aveva 5 mesi e ½ (cc.a 5 mesi
di 46 cm) risulta:
“In asse la middle-line.Simmetriche le strutture cerebrali. Non si rilevano alterazioni focali della ecostruttura parenchimale.Moderata estasia dei ventricolo laterali (9 mm) e del terzo ventricolo.Gli spazi pericerebrali liquorali antero-mediani appaiono lievemente ectasici: 3,9 mm a destra, 4,1 mm a sinistra con distanze intercommissurali di 5,9 mm a sinistra e 5 mm a destra. Tale reperto è da controllare nel tempo in relazione al giudizio clinico-specialistico.Non si rilevano alterazioni della ecostruttura parenchimale cerebrale.Nella norma la ecogenicità dei plessi corioidei.
Regolare aspetto del corpo calloso con velocitogramma dell’arteria
pericallosa nella norma.”
La visita neurochirurgica effettuata a marzo ha evidenziato:
“Esame neurologico ed obiettivo:Macrocrania, fontanella ampia, piena e
battente, cc 47 cm, plagiocefalia posturale per appiattimento occipitale
destro, lieve prominenza della bozza parietale destra in verosimile rapporto
con cefaloematoma parzialmente calcificato. Ritardo posturale lieve,si tiene
seduto per pochi istanti con forti oscillazioni del tronco, aggancio oculare
ottimo, discreta interazione ambientale.
Orientamento clinico: verosimile raccolta pericerebrale benigna del neonato,
con secondaria plagiocefalia posturale. Si danno indicazioni per il
posizionamento del neonato sul lato sinistro ed il precoce posizionamento in
posizione seduta”.
E’ stata prescritta,a conferma clinica della diagnosi,una RMN cerebrale con angio RMN venosa. Ci è stato detto che per farla ad un bambino cosi piccolo occorre una narcosi e pertanto mio figlio dovrà sottoporsi a rx torace, ecg, esami del sangue di routine.. Vorrei sapere se prima di fare tale esame è preferibile ripetere l’ecografia transfontanellare (per vedere se magari la situazione è migliorata e le ectasie ridotte) e se c’è qualche altro esame che può essere effettuato e poi valutare l’esigenza di effettuare la RMN.Non c'è nessuna struttura in Italia o all'estero che effettua la RMN nel sonno senza necessità di anestesia?Vorrei evitare, se possibile, ad un bimbo così piccolo di sottoporsi ad anestesia anche perchè è un soggetto allergico.
Mio figlio ha avuto,da quando è nato,problemi di vomito frequente e
abbondanti rigurgiti tali da ricorrere al latte speciale Humana AR. La madre di mio marito soffre del morbo di Paget ed ho letto che può essere
correlato alla macrocefalia.E'così?Il bimbo assume 8 gt di Proton (Colecalciferolo)dalla nascita.Può continuare ad assumerlo o velocizzerebbe la chiusura delle fontanelle e il cranio si calcificherebbe prima?
Una mamma preoccupata
52 cm, cc 35 cm è stato consigliato di effettuare un’ecografia transfontanellare a causa di una circonferenza cranica > 97° percentile. Oggi ha 7 mesi,pesa 9,650 kg,lungh. 75 cm, circonf.cranica 47,3 cm.
Dall’ecografia,effettuata quando il bimbo aveva 5 mesi e ½ (cc.a 5 mesi
di 46 cm) risulta:
“In asse la middle-line.Simmetriche le strutture cerebrali. Non si rilevano alterazioni focali della ecostruttura parenchimale.Moderata estasia dei ventricolo laterali (9 mm) e del terzo ventricolo.Gli spazi pericerebrali liquorali antero-mediani appaiono lievemente ectasici: 3,9 mm a destra, 4,1 mm a sinistra con distanze intercommissurali di 5,9 mm a sinistra e 5 mm a destra. Tale reperto è da controllare nel tempo in relazione al giudizio clinico-specialistico.Non si rilevano alterazioni della ecostruttura parenchimale cerebrale.Nella norma la ecogenicità dei plessi corioidei.
Regolare aspetto del corpo calloso con velocitogramma dell’arteria
pericallosa nella norma.”
La visita neurochirurgica effettuata a marzo ha evidenziato:
“Esame neurologico ed obiettivo:Macrocrania, fontanella ampia, piena e
battente, cc 47 cm, plagiocefalia posturale per appiattimento occipitale
destro, lieve prominenza della bozza parietale destra in verosimile rapporto
con cefaloematoma parzialmente calcificato. Ritardo posturale lieve,si tiene
seduto per pochi istanti con forti oscillazioni del tronco, aggancio oculare
ottimo, discreta interazione ambientale.
Orientamento clinico: verosimile raccolta pericerebrale benigna del neonato,
con secondaria plagiocefalia posturale. Si danno indicazioni per il
posizionamento del neonato sul lato sinistro ed il precoce posizionamento in
posizione seduta”.
E’ stata prescritta,a conferma clinica della diagnosi,una RMN cerebrale con angio RMN venosa. Ci è stato detto che per farla ad un bambino cosi piccolo occorre una narcosi e pertanto mio figlio dovrà sottoporsi a rx torace, ecg, esami del sangue di routine.. Vorrei sapere se prima di fare tale esame è preferibile ripetere l’ecografia transfontanellare (per vedere se magari la situazione è migliorata e le ectasie ridotte) e se c’è qualche altro esame che può essere effettuato e poi valutare l’esigenza di effettuare la RMN.Non c'è nessuna struttura in Italia o all'estero che effettua la RMN nel sonno senza necessità di anestesia?Vorrei evitare, se possibile, ad un bimbo così piccolo di sottoporsi ad anestesia anche perchè è un soggetto allergico.
Mio figlio ha avuto,da quando è nato,problemi di vomito frequente e
abbondanti rigurgiti tali da ricorrere al latte speciale Humana AR. La madre di mio marito soffre del morbo di Paget ed ho letto che può essere
correlato alla macrocefalia.E'così?Il bimbo assume 8 gt di Proton (Colecalciferolo)dalla nascita.Può continuare ad assumerlo o velocizzerebbe la chiusura delle fontanelle e il cranio si calcificherebbe prima?
Una mamma preoccupata
[#1]
Calma Signora cara
dai parametri che lei mi scrive a 7 mesi, ho controllato e sono tutti intorno al 97° percentile quindi mi risulta che il piccolo abbia uno sviluppo armonico, ossia non abbiamo certo un peso-altezza a percentile inferiore tanto da far pensare ad una macrocefalia..mi sembra eccessivo questo allarme. La valutazione pediatrica è importante per controllare lo sviluppo psicosociale e neuromotorio oltre che staturo-ponderale.
Sicuramente si può ripetere l'eco transfontanellare trascorsi due mesi ed anche la visita neurologica prima di sottoporre il piccolo ad un esame abbastanza pesante per la sua età. Si può ricorrere eventualmente a tecniche di sedazione/induzione del sonno senza anestesia generale e quindi senza intubazione (parlarne con un anestesista).
La vitamina D viene data in profilassi fino a 18 mesi, senza paura. Le fontanelle cominciano piano piano a consolidarsi a partire in genere dal 6° mese per poi chiudersi intorno ai 18.
La saluto cordialmente e la prego di non far trasparire preoccupazione al bambino..
Dott.Agnesina Pozzi
dai parametri che lei mi scrive a 7 mesi, ho controllato e sono tutti intorno al 97° percentile quindi mi risulta che il piccolo abbia uno sviluppo armonico, ossia non abbiamo certo un peso-altezza a percentile inferiore tanto da far pensare ad una macrocefalia..mi sembra eccessivo questo allarme. La valutazione pediatrica è importante per controllare lo sviluppo psicosociale e neuromotorio oltre che staturo-ponderale.
Sicuramente si può ripetere l'eco transfontanellare trascorsi due mesi ed anche la visita neurologica prima di sottoporre il piccolo ad un esame abbastanza pesante per la sua età. Si può ricorrere eventualmente a tecniche di sedazione/induzione del sonno senza anestesia generale e quindi senza intubazione (parlarne con un anestesista).
La vitamina D viene data in profilassi fino a 18 mesi, senza paura. Le fontanelle cominciano piano piano a consolidarsi a partire in genere dal 6° mese per poi chiudersi intorno ai 18.
La saluto cordialmente e la prego di non far trasparire preoccupazione al bambino..
Dott.Agnesina Pozzi
[#2]
Ex utente
Gentilissima dottoressa,
innanzi tutto grazie per avermi risposto e tranquillizzato.
Abbiamo ripetuto l’ecografia cerebrale transfontanellare (a distanza di circa 2 mesi dalla precedente) ed ecco il referto:
“All’attuale controllo immodificata appare la lieve ectasia dei ventricoli laterali (9 mm) e del 3° ventricolo rispetto al precedente rilievo del
25/02/2010.
Attualmente gli spazi liquorali peri-cerebrali misurati hanno ampiezza di 5 mm (in precedenza 4 mm in media).
Gli spazi intercommissurali attualmente sono 5,1 mm a sinistra (5,9 prec.) e 5,8 mm a destra (5 mm in precedenza).
Non segni di alterazioni focali parenchimali.”
L’ecografista ha detto che la situazione di mio figlio è rimasta invariata, che l’aumento di 1 mm degli spazi liquorali peri-cerebrali è correlato alla crescita naturale della testina essendo passati 2 mesi e che la differente misurazione degli spazi intercommissurali dipende da un errore di misurazione…
ci ha detto di sentire il parere del neurochirurgo ma di non preoccuparci più di tanto e magari controllare spesso la circonferenza cranica che oggi è circa
47,5 cm, eventualmente ripetere l’ecografia e poi valutare la necessità di effettuare la RMN.
Ci tengo precisare che il bimbo è attivo, gioca, ride, ha iniziato la lallazione, dorme bene, afferra tutti gli oggetti e li porta alla bocca... insomma, mi pare un bimbo sanissimo!!
Vorrei sapere se effettivamente anche Lei ritiene che la situazione è invariata rispetto all'ultima ecografia e se è necessario comunque effettuare ora la RMN (dovrebbe farla a giugno-luglio) o se magari si potrebbe spostare più in là continuando a monitorare la situazione con altre ecografie (ciò al fine di evitare l’anestesia) fino a quando la fontanella lo consente.
Il morbo di Paget non c'entra nulla con la macrocefalia?
Grazie mille per l'attenzione prestatami
innanzi tutto grazie per avermi risposto e tranquillizzato.
Abbiamo ripetuto l’ecografia cerebrale transfontanellare (a distanza di circa 2 mesi dalla precedente) ed ecco il referto:
“All’attuale controllo immodificata appare la lieve ectasia dei ventricoli laterali (9 mm) e del 3° ventricolo rispetto al precedente rilievo del
25/02/2010.
Attualmente gli spazi liquorali peri-cerebrali misurati hanno ampiezza di 5 mm (in precedenza 4 mm in media).
Gli spazi intercommissurali attualmente sono 5,1 mm a sinistra (5,9 prec.) e 5,8 mm a destra (5 mm in precedenza).
Non segni di alterazioni focali parenchimali.”
L’ecografista ha detto che la situazione di mio figlio è rimasta invariata, che l’aumento di 1 mm degli spazi liquorali peri-cerebrali è correlato alla crescita naturale della testina essendo passati 2 mesi e che la differente misurazione degli spazi intercommissurali dipende da un errore di misurazione…
ci ha detto di sentire il parere del neurochirurgo ma di non preoccuparci più di tanto e magari controllare spesso la circonferenza cranica che oggi è circa
47,5 cm, eventualmente ripetere l’ecografia e poi valutare la necessità di effettuare la RMN.
Ci tengo precisare che il bimbo è attivo, gioca, ride, ha iniziato la lallazione, dorme bene, afferra tutti gli oggetti e li porta alla bocca... insomma, mi pare un bimbo sanissimo!!
Vorrei sapere se effettivamente anche Lei ritiene che la situazione è invariata rispetto all'ultima ecografia e se è necessario comunque effettuare ora la RMN (dovrebbe farla a giugno-luglio) o se magari si potrebbe spostare più in là continuando a monitorare la situazione con altre ecografie (ciò al fine di evitare l’anestesia) fino a quando la fontanella lo consente.
Il morbo di Paget non c'entra nulla con la macrocefalia?
Grazie mille per l'attenzione prestatami
[#3]
Il Morbo di Paget c'entra con la macrocefalia ma riguarda alterazioni morfo-strutturali nell'adulto dopo i 40 anni..non è il caso del suo piccolo!
Ritengo che la situazione ecografica sostanzialmente non sia variata e per "sostanzialmente" intendo normale. "Lieve ectasia" non significa nulla fino a che resta tale. Tranquillizzante più di qualunque strumento è il comportamento del bambino, il suo sviluppo armonico e senza problemi di sorta.
A giugno, ossia tra due mesi ripeterà ancora l'eco e se la situazione è sovrapponibile, eviterei di sottoporlo ad irradiazione del cranio perchè in effetti non ci sarebbero indicazioni a fare l'RMN. Ma il vostro pediatra come la pensa in merito?..
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
Ritengo che la situazione ecografica sostanzialmente non sia variata e per "sostanzialmente" intendo normale. "Lieve ectasia" non significa nulla fino a che resta tale. Tranquillizzante più di qualunque strumento è il comportamento del bambino, il suo sviluppo armonico e senza problemi di sorta.
A giugno, ossia tra due mesi ripeterà ancora l'eco e se la situazione è sovrapponibile, eviterei di sottoporlo ad irradiazione del cranio perchè in effetti non ci sarebbero indicazioni a fare l'RMN. Ma il vostro pediatra come la pensa in merito?..
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
[#4]
Ex utente
Gentilissima dottoressa,
grazie infinite per aver risposto ancora con tanta celerità e professionalità!
Ripeterò come suggerito l'ecografia a giugno, prima di sottoporre il bimbo alle analisi e alla Rx torace di routine per la preparazione alla RMN.
Il nostro pediatra che lavora in un ospedale pediatrico fino a febbraio non aveva neanche mai misurato la circonferenza cranica... quando lo ha fatto e ha notato che era >97 percentile ci ha chiesto se ci eravamo accorti che la testa era cresciuta nell'ultimo periodo... e poi ci ha mandato dal primario di neurochirurgia dell'ospedale pediatrico dove lavora che, ovviamente, per precauzione ci ha suggerito la RMN anche se ci ha detto che dalla sua esperienza al 99% trattasi di macrocrania benigna che scomparirà nel tempo senza intervenire ma, per assodare ciò al 100% va fatta la RMN anche per avere tra qualche anno un metro di paragone...
Il pediatra non si è preso responsabilità in merito e ha detto di fare come suggerito dal neurochirurgo.
Cordialmente la saluto e la ringrazio.
grazie infinite per aver risposto ancora con tanta celerità e professionalità!
Ripeterò come suggerito l'ecografia a giugno, prima di sottoporre il bimbo alle analisi e alla Rx torace di routine per la preparazione alla RMN.
Il nostro pediatra che lavora in un ospedale pediatrico fino a febbraio non aveva neanche mai misurato la circonferenza cranica... quando lo ha fatto e ha notato che era >97 percentile ci ha chiesto se ci eravamo accorti che la testa era cresciuta nell'ultimo periodo... e poi ci ha mandato dal primario di neurochirurgia dell'ospedale pediatrico dove lavora che, ovviamente, per precauzione ci ha suggerito la RMN anche se ci ha detto che dalla sua esperienza al 99% trattasi di macrocrania benigna che scomparirà nel tempo senza intervenire ma, per assodare ciò al 100% va fatta la RMN anche per avere tra qualche anno un metro di paragone...
Il pediatra non si è preso responsabilità in merito e ha detto di fare come suggerito dal neurochirurgo.
Cordialmente la saluto e la ringrazio.
[#5]
Ah!..
Ma a Napoli se lei mi parla del Santobono è uno dei migliori ospedali pediatrici d'Italia con grandi professionalità (anche se con tanta confusione organizzativa da quello che mi ricordo..).
Faccia per cortesia presente al suo pediatra che non si tratta di una circonferenza al 97° percentile su uno sviluppo staturo-ponderale al 50°...ma che il piccolo è un bel bambino che cresce armonicamente al 97° percentile su tutti i paramentri considerati e che stando così le cose, con un normalissimo associato sviluppo psico-sociale e neuromotorio, non c'è alcuna, davvero alcuna indicazione alla RMN.
Personalmente mi sento di affermarlo con sufficiente certezza.
Vi suggerirei di provare a consultare un altro Pediatra, facendogli presente anche quello che vi ho scritto, in quanto vi renderete conto che solo una valutazione diretta, MA NON FRETTOLOSA, nè allarmistica, potrà rassicurarvi ed anche tolgiervi di dosso l'angoscia che vi è stata caricata!...
Vi saluto cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
Ma a Napoli se lei mi parla del Santobono è uno dei migliori ospedali pediatrici d'Italia con grandi professionalità (anche se con tanta confusione organizzativa da quello che mi ricordo..).
Faccia per cortesia presente al suo pediatra che non si tratta di una circonferenza al 97° percentile su uno sviluppo staturo-ponderale al 50°...ma che il piccolo è un bel bambino che cresce armonicamente al 97° percentile su tutti i paramentri considerati e che stando così le cose, con un normalissimo associato sviluppo psico-sociale e neuromotorio, non c'è alcuna, davvero alcuna indicazione alla RMN.
Personalmente mi sento di affermarlo con sufficiente certezza.
Vi suggerirei di provare a consultare un altro Pediatra, facendogli presente anche quello che vi ho scritto, in quanto vi renderete conto che solo una valutazione diretta, MA NON FRETTOLOSA, nè allarmistica, potrà rassicurarvi ed anche tolgiervi di dosso l'angoscia che vi è stata caricata!...
Vi saluto cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
[#6]
Ex utente
Gentile dott. Pozzi,
abbiamo consultato anche il pediatra di base (l'altro pediatra è privato) ma anche lui, pur rassicurandoci, ha suggerito di fare ciò che ha prescritto il neurochirurgo per fugare ogni dubbio... tutti di fronte al parere del neurochirurgo ci dicono che la RMN è comunque un esame che si fa spesso anche a bimbi piccoli ecc. ecc. e se lo ha suggerito il neurochirurgo va fatto per tranquillizzarci...
Mi sa che contatteremo un ulteriore pediatra e magari risentiremo anche il neurochirurgo per metterlo a conoscenza dei risultati della seconda ecografia... e speriamo che anche lui ci dica di soprassedere per il momento...
Un'ultima domanda...
Questa "verosimile raccolta pericerebrale benigna" può dipendere dal trauma del parto?
Ci tengo a precisare che mentre partorivo (mi hanno indotto il parto con gel perchè dopo 2 giorni di travaglio le contrazioni non erano ancora regolari) ho dovuto alzarmi dalla sedia parto per fare spazio ad un'altra donna che era in una fase del travaglio più avanzara giacchè trattavasi del 3°figlio e mi hanno lasciato, non so per quanto tempo, su una barella in una stanza contigua alla sala parto ma DA SOLA (di notte c'è una sola ostetrica nell'ospedale dove ho partorito)... Ad un certo punto, mentre ero sola (non ha potuto assistere neanche mio marito perchè c'erano molte donne in sala travaglio), ho sentito la necessità impellente di spingere ed ho iniziato ad urlare ancora più di quanto già facessi (dalla seconda somministrazione di gel ho partorito in 1 ora e mezza) per richiamare l'attenzione... Dopo 1 giorno dalla nascita sul capo di mio figlio è spuntato un cefaloematoma prima molle ma che ora è parzialmente calcificato...
Potrebbe dipendere da questo?
Cordiali saluti e grazie!
abbiamo consultato anche il pediatra di base (l'altro pediatra è privato) ma anche lui, pur rassicurandoci, ha suggerito di fare ciò che ha prescritto il neurochirurgo per fugare ogni dubbio... tutti di fronte al parere del neurochirurgo ci dicono che la RMN è comunque un esame che si fa spesso anche a bimbi piccoli ecc. ecc. e se lo ha suggerito il neurochirurgo va fatto per tranquillizzarci...
Mi sa che contatteremo un ulteriore pediatra e magari risentiremo anche il neurochirurgo per metterlo a conoscenza dei risultati della seconda ecografia... e speriamo che anche lui ci dica di soprassedere per il momento...
Un'ultima domanda...
Questa "verosimile raccolta pericerebrale benigna" può dipendere dal trauma del parto?
Ci tengo a precisare che mentre partorivo (mi hanno indotto il parto con gel perchè dopo 2 giorni di travaglio le contrazioni non erano ancora regolari) ho dovuto alzarmi dalla sedia parto per fare spazio ad un'altra donna che era in una fase del travaglio più avanzara giacchè trattavasi del 3°figlio e mi hanno lasciato, non so per quanto tempo, su una barella in una stanza contigua alla sala parto ma DA SOLA (di notte c'è una sola ostetrica nell'ospedale dove ho partorito)... Ad un certo punto, mentre ero sola (non ha potuto assistere neanche mio marito perchè c'erano molte donne in sala travaglio), ho sentito la necessità impellente di spingere ed ho iniziato ad urlare ancora più di quanto già facessi (dalla seconda somministrazione di gel ho partorito in 1 ora e mezza) per richiamare l'attenzione... Dopo 1 giorno dalla nascita sul capo di mio figlio è spuntato un cefaloematoma prima molle ma che ora è parzialmente calcificato...
Potrebbe dipendere da questo?
Cordiali saluti e grazie!
[#7]
Ex utente
Un'ultima cosa dottoressa:
mio figlio è al 97° percentile in tutto e non mi preoccupo per le dimensioni del cranio visto che il bimbo è al 97° percentile anche in peso e altezza ma perchè gli spazi pericerebrali liquorali antero-mediani "appaiono lievemente ectasici" e c'è "lieve ectasia dei ventricoli laterali (9 mm) e del 3° ventricolo"?
Può essere una cosa congenita? Se il bimbo avesse solo la testina grande e non avesse ectasie sarei più tranquilla...
Grazie mille e buona domenica
mio figlio è al 97° percentile in tutto e non mi preoccupo per le dimensioni del cranio visto che il bimbo è al 97° percentile anche in peso e altezza ma perchè gli spazi pericerebrali liquorali antero-mediani "appaiono lievemente ectasici" e c'è "lieve ectasia dei ventricoli laterali (9 mm) e del 3° ventricolo"?
Può essere una cosa congenita? Se il bimbo avesse solo la testina grande e non avesse ectasie sarei più tranquilla...
Grazie mille e buona domenica
[#8]
Intanto il Neurochirurgo esaminerà il controllo ecografico
e potrà dirvi se ripeterlo prima di fare RMN o meno.
Nell'esame ecografico le misurazioni non possono essere precisissime, ci sono tanti fattori che possono influenzarle: il piccolo si muove, la sonda ha la sua inclinazione, il cursore per misurare che non riesce certo a misurare nella STESSA posizione dell'esame precedente ecc.
Solo una grande esperienza unita all'assunzione di responsabilità del caso potrà sedare le vostre motivate preoccupazioni. Stando così le cose bisogna necessariamente affidarsi al Neurochirurgo, il quale a sua volta si consulterà col Neuroradiologo, il Neurologo, insomma i dati andranno correlati in senso interdisciplinare perchè nessun dato preso singolarmente sarà del tutto affidabile.
All'altra domanda che pone non è possibile dare una risposta di certezza.
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
e potrà dirvi se ripeterlo prima di fare RMN o meno.
Nell'esame ecografico le misurazioni non possono essere precisissime, ci sono tanti fattori che possono influenzarle: il piccolo si muove, la sonda ha la sua inclinazione, il cursore per misurare che non riesce certo a misurare nella STESSA posizione dell'esame precedente ecc.
Solo una grande esperienza unita all'assunzione di responsabilità del caso potrà sedare le vostre motivate preoccupazioni. Stando così le cose bisogna necessariamente affidarsi al Neurochirurgo, il quale a sua volta si consulterà col Neuroradiologo, il Neurologo, insomma i dati andranno correlati in senso interdisciplinare perchè nessun dato preso singolarmente sarà del tutto affidabile.
All'altra domanda che pone non è possibile dare una risposta di certezza.
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 42.5k visite dal 22/04/2010.
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