incontinenza diurna bimbo 39 mesi

gent.mi Dottori, sono la mamma disperata di un bimbo di 39 mesi (3 anni compiuti l’8 luglio), molto molto attivo e supersveglio e con una capacità di linguaggio davvero sorprendente per la sua età. Da febbraio 2014 abbiamo tolto il pannolino, sebbene il bimbo non mi avesse dato segni di essere pronto al grande passo. Lo abbiamo gratificato con giochi e lodi quando fa pipì e popò nel vasino o nel water, ma a volte lo abbiamo sgridato e anche sculacciato.
Non si tratta solo di cacca ma anche di pipì. Il fatto è che dopo 8 mesi ancora lui non dice “mi scappa” e le poche volte che l’ha detto l’aveva fatta addosso. Non gli importa nemmeno di essere sporco, tant'è che continua tranquillamente le sue attività senza richiedere di essere cambiato.
Non sappiamo più che fare, lo portiamo ad intervalli regolari al bagno, soprattutto dopo i pasti per sfruttare il riflesso gastro-colico, gli abbiamo messo lì dei libri, giochi, salvadanaio da riempire per ogni pipì/cacca fatte dove si deve ma nulla funziona. Inoltre il bimbo ha perennemente le mutandine bagnate, dapprima con goccioline che poi aumentano fino alla minzione quasi completa, anche ogni quarto d'ora. Eppure lui dice che sa dove si devono fare i bisogni e che bisogna avvisare un adulto. Capita persino che lo si debba cambiare fino a 3 volte nel giro di un’ora per la pipì. E’ come se lui non la facesse tutta oppure non riuscisse a trattenerla. Ciò succede soltanto di giorno (tranne nel pisolino pomeridiano dove rimane asciutto) e spesso vedi che il pisellino lasciandolo nudo gocciola. La pediatra di base non dà alcun peso ma io sono davvero tormentata ci sia qualcosa che non va. L’ecografia addominale pre e post minzionale è a posto e l’esame dell’urinocoltura mostrava sensibilità per proteus mirabilis carica 50.000 mentre le urine erano negative. Quindi abbiamo ripetuto urine dopo una settimana e sono ok, aspettiamo urocoltura nuova e tampone prepuziale positivo per proteus mirabilis carica 100.000 ma la pediatra mi ha detto che questo batterio non giustifica le continue perdite di pipì. Ho consultato anche un urologo pediatrico che mi ha trattato da pazza e mi ha detto che il bimbo è piccolo e ha una vescica instabile fisiologica e nessuna patologia né fimosi. Anche all'asilo è l'unico della classe che ogni giorno deve essere cambiato un paio di volte per la pipì. Specifico che ad aprile il bimbo ha fatto prelievi di controllo per glicemia ed emoglobina glicata per scongiurare diabete. Non so più cosa pensare. Bisogna davvero aspettare o c'è qualche malformazione o patologia da sospettare? possibile che in 8 mesi non ci siano stati miglioramenti ma solo passi indietro? eppure è un bambino più intelligente della media. Dovrei fare qualche approfondimento diagnostico? Grazie per i consigli che mi darete. Ps. il bimbo assume da 2 settimane Enukind globuli, ma nulla è cambiato...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

ha condiviso una strategia con le educatrici all'asilo?
Come mai ha atteso così a lungo prima di togliere il pannolino al bimbo?
Lei dice: "...sebbene il bimbo non mi avesse dato segni di essere pronto al grande passo...". Non è il bambino che deve mostrare segni di essere pronto ad apprendere qualcosa di nuovo, ma è l'adulto che deve saper gestire la situazione.
E' probabile che questa situazione sia anche fin troppo accentuata a casa e che in realtà il bimbo sia rinforzato ogni volta che la fa addosso.
Ha provato a lodare sistematicamente solo se chiede di andare in bagno e trattiene la pipì e la cacca e ad ignorare senza caricare eccessivamente quando il bimbo non ce la fa?
Se sì, che cosa succede?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica