Addensamento parenchimale con bronchiectasie
Buongiorno dottori,
Chiedo un consulto per mia mamma.
56 anni, ex fumatrice, affetta da connettivite indifferenziata e tiroidite di Hashimoto.
Le è stata prescritta una tc torace senza mdc dall’immunologo per valori modificati (ma ancora nella norma) alla spirometria del parametro DLCO.
Alla tac effettuata lo scorso venerdì sono stati riscontrati un addensamento parenchimale con bronchiectasie di verosimile natura flogistica in sede basale destra e una piccola quota di versamento pericardico.
Nel referto, non viene consigliato ne controllo a distanza ne visita specialistica.
Pertanto, chiedo un consiglio.
Si potrebbe trattare di una neoplasia?
Di un esito fibrotico o comunque legato alla patologia autoimmune?
Di un pregresso focolaio infettivo?
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità.
Chiedo un consulto per mia mamma.
56 anni, ex fumatrice, affetta da connettivite indifferenziata e tiroidite di Hashimoto.
Le è stata prescritta una tc torace senza mdc dall’immunologo per valori modificati (ma ancora nella norma) alla spirometria del parametro DLCO.
Alla tac effettuata lo scorso venerdì sono stati riscontrati un addensamento parenchimale con bronchiectasie di verosimile natura flogistica in sede basale destra e una piccola quota di versamento pericardico.
Nel referto, non viene consigliato ne controllo a distanza ne visita specialistica.
Pertanto, chiedo un consiglio.
Si potrebbe trattare di una neoplasia?
Di un esito fibrotico o comunque legato alla patologia autoimmune?
Di un pregresso focolaio infettivo?
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità.
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Dr. Vito Di Cosmo
Pneumologo
1.3k 77 2
Gentile utente, può stare tranquillo. Quando si parla di addensamenti, si parla soltanto di qualcosa di flogistico ovvero infiammatorio. Lo dice lo stesso radiologo del referto. Le neoplasie, invece, sono definite opacità. Le bronchiectasie riportate nel referto solo bronchi di piccola dimensione dilatati più della norma che possono essere ricettacolo di secrezioni e possono infiammarsi più facilmente. Quasi sempre sono congeniti. L'immunologo probabilmente ha chiesto la TC torace per evidenziare eventualmente interstiziopatie, ovvero fibrosi polmonare, che non sono menzionate nel referto.
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la sua precisa risposta, anche se non ho ben capito a cosa può essere attribuito questo reperto radiologico.
Devo dirle però che il medico di base, vedendo il referto del radiologo, ha sospettato per una polmonite in atto prescrivendo a mia madre una cura antibiotica con Levoxacin 1 capsula da 500 mg al giorno, nonostante lei non abbia sintomi evidenti di polmonite. È stata male per un’influenza circa 2 settimane fa e le è rimasta una leggera tosse secca (che a volte fa quando è sotto stress). Per il resto sta bene.
Come occorre procedere?
La ringrazio per la sua precisa risposta, anche se non ho ben capito a cosa può essere attribuito questo reperto radiologico.
Devo dirle però che il medico di base, vedendo il referto del radiologo, ha sospettato per una polmonite in atto prescrivendo a mia madre una cura antibiotica con Levoxacin 1 capsula da 500 mg al giorno, nonostante lei non abbia sintomi evidenti di polmonite. È stata male per un’influenza circa 2 settimane fa e le è rimasta una leggera tosse secca (che a volte fa quando è sotto stress). Per il resto sta bene.
Come occorre procedere?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 464 visite dal 13/03/2024.
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