Intorpidimento scapole lato destro

Buonasera,

sono un uomo di 46 anni e chiedo questo consulto in pneumologia perché sostanzialmente la zona interessata è quella, ma non so se si possa trattare anche di un problema neurologico o addirittura ortopedico.
Da circa 2 settimane soffro di un intorpidimento nella zona delle costole lato destro, sotto le ascelle. Caratteristica strana è che si manifesta sempre da seduto e mai da disteso o in piedi.
Tutto è cominciato 3 settimane fa con un dolore alla scapola destra, non intenso ma fastidioso quando stavo sempre seduto. Poi il dolore è diventato bruciore e in seguito si è spostato sotto forma di intorpidimento nella zona intercostale. Ripeto: succede solo in posizione seduta.
Ho provato a fare un'ecografia ed è stata riscontrata una leggera contrattura zona scapola dx ma purtroppo non mi sono stati controllati linfonodi ascellari e neanche la zona "incriminata".
Non sono fumatore (mai stato), non bevo e cerco di avere una vita più sana possibile, cibo compreso; vado a correre 3 volte la settimana e a parte una occasione in cui questa scapola mi ha costretto ad interrompere l'esercizio fisico, tutte le altre volte non ho sentito nessun fastidio. Respirazione a posto, niente stanchezza, febbre, o altro ma non mi spiego un fastidio del genere e soprattutto perché solo da seduto.
In una ecografia al cuore di 1 mese e mezzo fa eseguita per fare sport, è stata riscontrata una trascurabile ipertensione polmonare (strano, soffro di ipotiroidismo e la pressione arteriosa è sempre tendente al basso) e questo, unito ai sintomi sopra descritti, ha acceso un piccolo campanello d'allarme. Anche perché da circa 1 anno soffro di extrasistole anche se da un paio di mesi da questo punto di vista sto molto meglio. Inoltre ho sempre un filo di catarro in gola, per la verità mi è capitato spesso anche in passato, è una situazione quasi cronica per me.
2 anni fa ho eseguito anche una RX torace dove tutto era nella norma, ma si tratta pur sempre di un periodo abbastanza lungo,
Può essere qualcosa di preoccupante? Questo fastidio non passa minimamente, non so cosa fare.

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Attivo dal 2014 al 2020
Pneumologo, Allergologo
Gentile utente,
una sintomatologia come quella da lei descritta non appare di pertinenza strettamente pneumologica ma sembrerebbe più di origine osteomuscolare, visto che cambia anche in base alla postura. Se non lo ha già fatto si faccia visitare con attenzione dal suo medico curante che potrà indirizzarla poi verso il tipo di esame più adatto a chiarirne la causa. Piuttosto approfondisca meglio l'ipertensione polmonare, che non va mai sottovalutata (se veramente nel suo caso è presente) mediante un esame cardiologico più accurato.
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