Parole in testa

salve innanzitutto vorrei ringraziare tutti voi medici per il lavoro che svolgete ! è davvero prezioso per tutti noi. cercherò di essere il piu sintetico possibile :
sono un ragazzo di 23 anni e da un po di tempo mi capita magari mentre sono in macchina , a casa o in giro con gli amici di sentire per pochissimi istanti delle parole in testa pronunciate molto spesso da voci che conosco. premetto che sono una persona molto ansiosa ed in più ho ormai da parecchi anni paura di impazzire , e quest ultima mi crea devo dire che mi crea parecchia angoscia durante il giorno. tornando al discorso di prima voglio precisare che queste parole che sento intesta è come se sovrastassero i miei pensieri comparendo così , senza un motivo preciso ! ad esempio proprio ieri ero in macchina , pensavo a tutt altro e ad un tratto mi è venuta in mente la parola :" domani sono qui" con la voce della mia rragazza. premetto che non faccio uso di droghe e non bevo alcolici e questa situazione mi sta angosciando non poco ! la mia paura piu grande è che possa trattarsi di psicosi o di qualche altra patologia grave . è possibile che non sia niente di grave ? la cosa che mi provoca ansia è il fatto che non sono pensieri che faccio io ma è come se apparissero da soli nella mia mente ! tengo inoltre a precisare che queste parole non sono mai stati di tipo minatorio o che mi consigliavano di fare qualcosa.ripeto sono solo parole pronunciate da voci di familiari o amici che durano pochissimi istanti e compaiono senza motivo. ricordo inoltre che prima , quando ero piu piccolo mi capitavano molto spesso quando stavo per addormentarmi ma non ricordo se anche allora mi capitassero anche da sveglio ! dunque vorrei sapere se è possibile se sono sensazioni normali oppure potrebbe essere qualcosa di più grave !? cordiali saluti e grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Gentile utente

il fenomeno non può essere considerato fisiologico.
Ne vanno indagate le cause ed introdotto un opportuno trattamento.
In questo momento devono essere prese in considerazione anche le cause non psichiatriche.
Consulti uno specialista.

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https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie mille per la risposta. comunque tengo a precisare il fatto che se non presto particolare attenzione a queste cose non ci faccio neanche caso anche se mi capitano lo stesso. Il mio specialista inoltre dice che sono cose che capitano a tutti .A questo punto non so quanto ci sia di vero. cordiali saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Che vuol dire il mio specialista?
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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
il mio psichiatra
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Quindi e' in cura, per quale patologia e con quali farmaci?
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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
disturbo d'ansia , disturbo ossessivo. ho letto inoltre che il continuo rimuginare , tipico dei disturbi di pensiero arriva a logorare alcune capacità cognitive e quindi di conseguenza ne restano ben poche per le altre attivita da svolgere e che la capacità di ragionamento si riduce . cosa significa questo ? che si ha una diminuzione delle capacità intellettive oppure si può entrare in psicosi ? i farmaci comunque sono : zoloft 50mg e sulamid sempre da 50 mg mi pare può darsi che sia anche di meno. cordiali saluti
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Caro ragazzo
le "parole in testa", così come lei le descrive, non sono indice di psicosi,come lei teme. E' un fenomeno che si verifica spesso nell'addormentamento (come a lei succedeva da bambino) e, in alcuni soggetti, in caso di affaticamento sia fisico che mentale. Non si può escludere che,nel suo caso,siano facilitati dalla sertralina (*Zoloft).
Saluti

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie di cuore gentilissima dott.ssa , inoltre volevo dirle che leggendo l'articolo seguente su un sito dedicato ai disturbi d'ansia mi sono preoccupato tantissimo :ho letto inoltre che il continuo rimuginare , tipico dei disturbi di pensiero arriva a logorare alcune capacità cognitive e quindi di conseguenza ne restano ben poche per le altre attivita da svolgere e che la capacità di ragionamento si riduce . cosa significa questo ? che si ha una diminuzione delle capacità intellettive oppure si può entrare in psicosi ? Se potrebbe chiarirmo un po le idee a riguardo le sarei molto grato . cordiali saluti
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Il "continuo rimuginare" non diminuisce le capacità intellettive né può produrre una psicosi.E' certo qualcosa di sgradevole, che può interferire con le nostre prestazioni o con le nostre attività sociali o ludiche.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
la ringrazio di nuovo infinitamente . ma è cero che un doc con scarso insight può portare a lungo andare a sintomi psicotici come ad esempio deliri? le chiedo scusa ma lei può comprendere come mi sento in questo momento . cordiali saluti
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Ammesso e non concesso che lei soffra di un Doc, certamente il suo non è "a scarso insight" .
Dove è andato a trovare queste cose? Non navighi nei forum che si trovano su Internet, nella maggior parte dei quali si leggono un mucchio di sciocchezze.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie per la tempestiva risposta , il sito dove ho letto ciò è il seguente http://www.rivistadipsichiatria.it/allegati/00179_2002_03/fulltext/131_137.pdf

la cosa che mi fa terribilmente paura è il fatto che mi sembra un sito serio !!!! l'idea di poter ammalarmi di psicosi o schizofrenia non mi fa vivere , non ce la faccio più qualsiasi sensazione che provo è seguita da ansia e subito dopo angoscia terribile . le chiedo scusa per lo sfogo ! ma l'unica cosa di cui ho davvero paura nella mia vita è quella di diventare o essere pazzo . ed a quanto pare il doc , che mi è stato diagnosticato porta proprio a quello , quindi sono sulla buona strada forse. mi scusi dinuovo . cordiali saluti
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
L'articolo che ha letto è scientifico e non può essere ben compreso da chi non è psichiatra. La smetta di cercare conferme alla sua fobia. Le troverà ovunque, perchè sarà lei a volerle trovare. Lei ha bisogno di un colloquio rassicurante con uno psichiatra che le dedichi il giusto tempo.A Pisa ce n'è in quantità.