Info su nuovo farmaco contro l'insonnia
Ho letto che sarebbe entrato in commercio anche in Italia il DARIDOREXANT.
Si tratta di una alternativa valida alle benzodiazepine?
Siamo certi che assumendolo continuativamente non si vada incontro a effetti di tolleranza e assuefazione?
Può dare benefici anche sull'insonnia provocata dagli SSRI, e più in generale sulle insonnie secondarie a disturbi di ansia?
Ho da pochi giorni riferito al mio curante che dopo quattro mesi di sertralina sto avendo difficoltà a dormire, che si vanno, nel mio caso, cronicizzando, ma lui non mi ha accennato a questa nuova molecola, consigliandomi di fare fronte al problema con la solita compressina di Halcion, che mi rifiuto di prendere; per cui mi chiedo se ci sia una qualche ragione non dichiarata che induce gli psichiatri ad essere cauti con le prescrizioni
Si tratta di una alternativa valida alle benzodiazepine?
Siamo certi che assumendolo continuativamente non si vada incontro a effetti di tolleranza e assuefazione?
Può dare benefici anche sull'insonnia provocata dagli SSRI, e più in generale sulle insonnie secondarie a disturbi di ansia?
Ho da pochi giorni riferito al mio curante che dopo quattro mesi di sertralina sto avendo difficoltà a dormire, che si vanno, nel mio caso, cronicizzando, ma lui non mi ha accennato a questa nuova molecola, consigliandomi di fare fronte al problema con la solita compressina di Halcion, che mi rifiuto di prendere; per cui mi chiedo se ci sia una qualche ragione non dichiarata che induce gli psichiatri ad essere cauti con le prescrizioni
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
45k 1.1k
Il farmaco è disponibile ed agisce sull’insonnia cronica.
Il suo psichiatra stabilisce in autonomia se vuole o meno prescrivere il farmaco
Il suo psichiatra stabilisce in autonomia se vuole o meno prescrivere il farmaco
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Quali possono essere i motivi per i quali il medico sarebbe cauto in merito alla sua prescrizione? Un mese dormendo poco e male: basterà a definire cronica la mia insonnia? Se non lo è ancora, è certamente sulla strada per diventarlo. Andrebbero indagati meglio i rapporti tra questo problema e l'assunzione di sertralina, ormai al quarto mese: il disturbo del sonno all'inizio della terapia non c'era o era molto sfumato, mentre è subentrato in una fase successiva, quando ormai il farmaco è a regime; mi sembra un aspetto singolare e meritevole della dovuta considerazione ...
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Deve discuterne con il suo specialista e se lo ritene può cambiarlo
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 13/06/2024.
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