La testa che mi facevano stare male, andai

salve, sono una ragazza di 24 anni da 2 anni sono fidanzata con un ragazzo dolcissimo, però 5 mesi fa ho iniziato a dubitare del mio amore per lui, avevo strani pensieri per la testa che mi facevano stare male, andai da una psichiatra e mi diagnostico il doc...ora per 5 mesi i miei pensieri erano quelli di non amare più il mio ragazzo, ora si sono spostati, ho paura di poter uccidere sia il mio ragazzo, e che mio fratello... non riesco a stare più tranquilla neanche in casa mia... sono ritornata dalla dottoressa mi ha prescritto la poroxetina...ora voglio anche un vostro parere, solo con i farmaci si può uscire? perché i miei genitori non sanno niente, non sò neanche come dirlo.... riuscirò ad avere con loro il rapporto che avevo prima senza paura di fargli qualcosa?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

dal titolo del consulto si penserebbe che ha già avuto una diagnosi di disturbo ossessivo e l'ha curata con paroxetina in passato ?

Se sì, questi aspetti ricordano alcune delle ossessioni più comuni. Quindi ha senso reintraprendere la cura se aveva funzionato bene a suo tempo. Se ha funzionato in passato non vedo la ragione per chiedersi se se ne può uscire. Comunque non è una domanda utile, l'importante è prendersi cura della propria salute in maniera specifica.

Il medico poi le indicherà a tempo debito se la cura deve essere integrata o potenziata in qualche altra maniera.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie per la risposta, no io non ho mai preso farmaci in passato, questa è la prima volta, il mio doc si sposta, prima il mio ragazzo, poi mio fratello, ora mia mamma...la mia psichi. ha detto che il fatto che il doc cambia persona significa che le intenzioni non sono reali, e che posso uscirne anche da sola...è vero si può? e se si come fare?
grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Uscirne da sola che significa ?

La cosa curiosa di questi disturbi, cioè quelli psichici, è che è l'unico campo in cui si chiede alle persona di "farcela da soli", nelle altre discipline si può chiedere di aver pazienza, di adattarsi, o che non è niente di più etc ma mai si dice ad una persona di uscirne da solo.
Come se vi fosse entrato per disattenzione, pigrizia, atteggiamenti sbagliati, o altro.

Il DOC è una malattia nota. E' inutile spiegare alla persona che ciò che pensa non sussiste quando, come nel suo caso, lo ha già capito, ma pensandoci e ripensandoci è come se lo capisse sempre di meno anziché chiarisi le idee.
E' utile invece che con una cura che "salti" questo nodo del pensiero venga meno la potenza dell'ossessione.
La terapia non consiste nel dare spiegazioni delle ossessioni o rassicurare, ma nel depotenziare le ossessioni.

Se guarda nella sezione Minforma c'è proprio un articolo così intitolato.

Comunque di fatto la paroxetina è la cura attuale, che funziona bene ad una dose che nel tempo va eventualmente adeguata. I tempi di risposta variano dalle 4 alle 12 settimane a seconda del tipo di disturbo, della sua durata etc. Se non funziona la paroxetina esistono diverse altre alternative. In caso di funzionamento parziale è possibile associare la terapia cognitivo-comportamentale.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie tanto per la risposta...ultimamente il mio doc si sposta in continuazione su tanti argomenti...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Il DOC non si sposta, sono i temi che ci finiscono dentro a cambiare, il DOC è un meccanismo generale.