Sordità - tensione - farmaco

Buongiorno gentili dottori psichiatri.

Fra i vari problemi che io ho sono anche mezzo sordo dall’ età di sei anni, ciò mi ha fatto stare sempre all’ "erta", di conseguenza da tantissimi anni sono un ragazzo molto teso sia psicologicamente che fisicamente, non sono mai rilassato ed i miei muscoli ed i miei nervi sono tesissimi (già me lo aveva detto un neurologo durante una visita di sei anni fa).
Volevo perciò chiedervi se l’antidepressivo contribuisce a far diminuire questa mia tensione fisica o se su questo non ha alcuna benefica influenza.
Ringrazio con calore e saluto cordialmente.


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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
credo (dalle brevi note descrittive) che sia opportuno un approfondimento psichiatrico, sapendo che in effetti esistono farmaci (come gli antidepressivi) che in modo rapido ed efficace contribuiscono all'attenuazione/eliminazione dei sintomi descritti.
Si rivolga pertanto ad uno psichiatra di fiducia.

Cordialmente.

Stefano Garbolino

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2020
Ex utente
La ringrazio di cuore per la risposta, egregio dottor Garbolino.

Siccome io sto assumendo l'xeristar (duloxetina), volevo sapere se questo è un antidepressivo che attenua i miei sintomi di tensione o devo far presente allo psichiatra che mi sta seguendo che ho necessità di un farmaco diverso?

Giorni fa ho fatto una visita presso un otorinolaringoiatra perchè avevo una sensazione di orecchie otturate e il dottore (senza che io ne facessi cenno) mi ha detto che il disturbo può essere collegato al fatto che se sono nervoso e stringo i denti e la mandibola, ciò fa stare in tensione il nervo che arriva fino alle orecchie procurandomi questa sensazione.

In effetti dal giorno della visita ho tenuto a mente se ciò mi accade e purtroppo ho notato che infatti stringo i denti per la tensione, questo mi succedde pure quando dormo, lo notato durante il risveglio.
Per questo disturbo, egregio dottor Garbolino, devo rivolgermi ad un neurologo o ad un dentista?

La ringrazio ancora per le delucidazioni che mi sta dando.
La saluto cordialmente.

ps: anche se questo mio stringere i denti, soprattutto la notte, a me senbra che sia molto aumentato sia d'intensità che di durata da quando sto assumendo l'xeristar, posso comunque escludere che il farmaco non ne è una concausa?
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
in prima battuta discuta con il suo psichiatra di fiducia la sintomatologia descritta.


Cordialmente.


Stefano Garbolino