Bimba di 9 anni che si isola

Salve sono la madre di una bimba di 9 anni,
avrei un disperato bisogno di un consiglio su come comportarmi con la mia primogenita in quanto da circa un anno per motivi di lavoro ci siamo trasferiti in un'altra città (quella d'origine). Inizialmente a scuola la bimba ha cercato di integrarsi socializzando con tutti riscontrando purtroppo un muro da parte di molti compagni, che l'hanno emarginata, spaventandola continuamente inventando storie sui fantasmi. la bimba si isola, gioca spesso da sola si estranea volentieri e purtroppo la maestra è costretta a richiamarla all'attenzione poichè si distrae continuamente!!! quando non va a scuola preferisce stare a casa e difficilemente riesco a farla uscire.la bimba mi chiede spesso di ritornare a casa sua intanto la sera ha paura del buio e non riesce ad addormentarsi da sola io cerco di rassicurarla ottenendo scarsi risultati, cosa posso fare per aiutarla? non so più cosa fare........



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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Egr utente,

sicuramente il cambio dell'ambiente ed il difficile adattamento alla nuova classe possono essere fra i fattori. Bisogna dare il tempo alla Sua bambina. Se non ha altri disturbi di fondo, si adatterà.

Però è da considerara anche il grado del Suo propio adattamento alla nuova città. Quello che i genitori spesso sottovalutano è la riflessione del proprio stato emotivo sullo stato d'animo dei bimbi (nonostante Lei può cercare di non manifestarlo davanti alla bimba).I bambini sono molto sensibili al disagio dei genitori.

Lei scrive "la mia primogenita". Vuol dire che ha almeno un altro/a bambino/a, più picccoli? E' noto che i primogeniti possono reagire con disagio alla nascita degli altri bambini in famiglia e al fatto che questi ultimi ricevono per un certo periodo più cure. Può provare di coinvolgere la Sua primogenita nell'accudimento dei più piccoli, o, sempplicemente, che stia comunque con voi, quando li state accudendo, o uscire assieme. E' possibile che per un certo periodo tenderà a chiedere le "vecchie" modalità (dormire con Lei nella stessa stanza, assieme ecc.), come se fosse più piccola. Non ho abbastanza conoscenze del caso (ed è quasi impossibile averli senza aver mai visto sia la bimba che Lei), per cui non posso dire se è una soluzione ottimale.. Può darsi.. Ma è meglio chiedere una visita da una psicologa infantile.. (vedi sotto).

Se la Sua bambina è così sensibile alle storie sui fantasmi, anche questo, assieme agli altri sintomi che Lei descrive, è un segno di regressione (ritorno indietro rispetto alla sua età), come se fosse più piccola.. Allora.. potrebbe essere ancora sensibile anche alle fiabe.. E' un metodo che non necessariamente favorisce la regressione, ma anzi..

Sicuramente non si tratta di una situazione irrisolvibile. Ho già dato a Lei più spunti (tutti importanti); ma faccia una buona cosa: prova a far vedere la sua bambina ad una psicologa infantile. Per questo ci sono più ragioni:

- per escludere i disturbi più seri (perche' comunque a questa età sono reazioni non del tutto tipiche);

- ci sono dei limiti alle Sue possibilità di aiutare alla Sua bambina proprio perche' Lei è la mamma, ed alcuni modalità educative, forse scorette (?), a Lei stessa viene difficile a riconoscere, mentre alla bimba può venir dificile di comunicarLe alcuni dei suoi vissuti (ad esempio di insicurezza, di sfiducia?) che Le possano riguardare;

- essere sia emancipante sia accogliente: non è facile trovare questo filo di mezzo; le fiabe.. bisogna sapere anche come raccontarli e quali, alcune fiabe possono essere dannose;

- forse la psicologa potrà aiutarLe a capire anche il Suo proprio stato d'animo che, come ho già scritto, è importante.

Inolte:
può ripostare questa richiesta di consulto anche nella specialità di "Psicoterapia".

un saluto!

Dr. Alex Aleksey Gukov

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dopo
Utente
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Egregio dottore
la ringrazio infinitamente per aver risposto al mio messaggio, le dico che è un GRANDE!!!!!
pur avendo a sua disposizione così pochi elementi è riuscito a centrare l'obbiettivo, poichè come afferma non mi sono adattata a questa nuova realtà non vivo bene questo cambiamento involontariamente lo esterno in maniera troppo evidente e vivo il quotidiano proiettata nel passato dove pur non essendo la mia città d'origine la consideravo casa mia trovando il mio equilibrio!!!
per quanto riguarda le gelosie fra sorelle posso dirle che la piccola di 3 anni è molto legata alla grande che la protegge e la coccola e sembrerebbe non abbia mai avuto gelosie anzi per me è stata sempre un valido aiuto, però certo riflettendo forse a volte ci si proietta più sui piccoli asseconddando i capricci mentre con i grandi ci si pretende di più!
seguirò immediatamente il suo consiglio scongiurando disturbi più seri capisco che il problema della mia bimba sono io forse perchè sono troppo severa ed esigente ma lo sono prima con me stessa quindi credo che dallo specialista bisognerà andarci insieme..... grazie infinite per avermi dedicato del tempo per lei prezioso e mi complimento ancora con lei per la sua bravura e professionalità