Bugie legata al passato sessuale

Buongiorno,

Da oltre un anno vivo con la mia ragazza. Da tre mesi aspettiamo un bimbo.
Nei primi mesi della nostra relazione vivemmo una crisi dovuta ad alcuni fatti avvenuti nel suo passato e che mi esrano stati "omessi". Uso di cocaina, raporti con persone sposata, con colleghi ect.. tutto questo legittimo, perche avvenuto prima della nostra relazione. Meno legittimo perche coperto da storie che nulla avevano a che fare con la realita. E come se lei mi avesso dipinto un quadro diverso. Una diversa vita. Fui cosi sorpreso, che proposi si vedere un terapista per andare a fondo della cosa. Vedemmo uno spicologo 6/7 volte ci invito a fare una descrizione completa del nostro passato a dialogare insieme e finalmente poter serenamente affrontare il futuro. Lo facemmo. Il risultato fu ottimo. Da allora piu di un anno di profondo amore senza problemi. Poi poche giorni fa, la stessa situazione si e ripetuta. Parlando con comuni amici ho saputo di una storia che aveva avuto (ancora con un collega sposato) e ancora un altra storia con un comune amico. Come nel primo caso, la realta fu ampiamente mistificata da lei, in piu di un occasione. In particolare nel primo caso, mai chiesi dettagli o ulteriori informazioni. Un giorno qualunque nel mi racconto di esserde stata ad una cena con questo collega e di averlo trovato cosi noioso da aver abbandonato la tavola. Il secondo era cosi poco simpatico da starne alla larga. La realta' si e' dimostrata diversa..... Ho provato a parlargli a porre domande ma senza risultato. Gli chiedo perche mi ha mentito e lei risponde "non so". Gli chiedo il senso di questo fast love e lei risponde "non so". Adesso sono io che non so. Non so piu chi ho davanti, cosa mi racconta. Arrivo a pensare di trovarmi davanti a una ninfomane bugiarda e mi faccio paura perche sara' la madre del nostro bimbo.
Un consiglio da parte vostra mi sarebbe davvero utile. Sono sull'orlo di una crisi nervosa.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Mi sembra che bisognerebbe chiarire un punto della questione, cioè perché sia così importante sapere tutto del passato di una persona, comprese le cose che questa persona (semplicemente per pudore, o perché teme di produrre reazioni negative) non ritiene di raccontare, o comunque non tutte insieme. E' chiaro che, se la seconda volta la persona si aspetta di "turbare" il partner riportando la verità, cercherà di inventare qualcosa o negherà per evitare di dover fornire dettagli.
E' però interessante sapere che peso hanno questi trascorsi per quanto la riguarda ? Teme che abbiano un senso per quanto riguarda il futuro, cioè che questi comportamenti possano esservi in futuro perché ci sono stati in passato ?
Una delle cose che viene da pensare è che possa essere preoccupato in questo senso, al di là della sincerità "fine a se stessa".

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,

quello che mi preoccupa e che non ho mai chiesto nulla.
Storie e dettaglio sono statti narrati e aggiustati da lei singolarmente. Nel primo, come nel secondo caso.
La mia paura e non so se esistono casi simili in psichiatria e di trovarmi di fronte a una persona che in realta, fino a prima di conoscermi passava da rapporto a rapporto, beveva, faceva uso di droghe pesanti. Poi, per quello che ne so (il condizionale e adesso d'obligo) ho cambiato vita. Ma puo davvero u na nuova relazione cambiare cosi radicalmente una persona? E come interpretare queste bugie che nascono da racconti non stimolati e completamente inventati. Alla fine, come credergli ancora ? Come avere fiducia?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Quindi ha scoperto per caso di una passata relazione o storia che sia, con persone che conosceva già per averle sentite rammentare nei racconti, soltanto che il racconto era completamente opposto. Messa di fronte alla domanda sul perché avesse raccontato una versione fasulla di un fatto che peraltro poteva essere anche omesso, la sua partner non ritiene di dover dare spiegazioni o insiste nel negare.

Le questioni sono due:
a) perché raccontare in maniera falsata episodi del passato che nessuno ha chiesto di raccontare, e nello specifico però su avventure o storie, o in generale anche su altri argomenti ?

b) se l'uso di droghe poteva influenzare la vita di una persona in quel modo, beh questo in generale sì, però quale sarebbe il nesso con le bugie ?

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Utente
Utente
In effetti le questioni sono 2. Per la seconda non credo ci sia un legame preciso. La droga ha fatto parte di questa vita sregolata.

Direi che lei ha voluto costruirmi una vita parallela alla sua, dove le situazioni erano le stesse ma attori e azioni diverse. Del perche portarmi a conoscenza di situazioni di cui ovviamente 1) non ero interessato 2) la versione era comunque falsata. QUESTO proprio non capisco.

esistono casi di ninfomania che si cerca di occultare con racconti di storie pseudo - normali?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Il fatto che le persone forniscano versioni diverse da quelle reali è diffuso, e di per sé non così particolare.
In questo caso lo scopo potrebbe essere "mettere le mani avanti" per evitare che il partner attuale si interessi a voci che gli possono arrivare. A quanto pare infatti le arrivano queste informazioni, forse perché queste persone fanno parte del vostro ambiente comunque o del vostro giro di conoscenze. Può anche essere che voglia costruire di sé un'immagine che ritiene più accettabile con Lei, anche in maniera preventiva.

In effetti però Lei sembra non gradire non solo la bugia, ma anche il fatto che vi siano state relazioni diverse e -per come le presenta - brevi e non molto complesse, o con persone già impegnate. Quindi sembra che le dia fastidio la versione autentica, al di là del fastidio per la bugia.