Risveglio depressione o solo paura?

salve gentilissimi medici,
sono qui per chiedervi un consulto come gia in passato ho fatto.
vi rammendo brevemente la mia storia clinica:
diagnosi depressione reattiva con componente ansiosa (prima ansia poi depressione)
zoloft prima 50 poi 100 poi 150
xanax prima 1 mg matt e sera poi man mano diminuendo fino ad arrivare ora a 0.25scarsi mat e sera.
tempo di assunzione zoloft circa 9 mesi (considerando anche l'inizio con la dose da 25 e 50)
ho avuto un buon risultato con la cura con zoloft fino ad ora, solo che alcune volte ho avuto delle piccole non dico ricadute ma magari settimane un pò più paranoico..avendo molta paura che la depressione ritorni mi creo il mio tunnel di paure..
E' normale che questo possa succedere?
ad esempio è da quasi 2 mesi che ho la ragazza... io la amo davvero e sto bene con lei, però ogni cambiamento che avviene nella mia vita mi turba e mi crea prima ansia e poi un po di paranoia!!!!
voi che ne pensate?
il mio psichiatra dice che sono fragilotto a livello caratteriale e dovrei lavorare un po su questo.!
grazie per le risposte

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
Quale e' la diagnosi formulata dal suo specialista?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
depressione reattiva..
ho spiegato tutta la mia storia che fin da piccolo per tutta una serie di eventi dovuti alla famiglia e il mio carattere un po fragile mi ha portato ad essere un tipo molto ansioso..(ho ricordi di attacchi di panico quando avevo circa 10 anni).
tutto ciò mi ha portato ad avere un crisi depressiva...
ed ora ovviamente ho molta paura di ricadere... ora che son riuscito ad ottenere tutto ciò che dalla vita volevo.. compreso una ragazza che mi vuole veramente e non mi giudica per questo mio problema (come tanti fanno purtroppo)
[#3]
dopo
Utente
Utente
lei cosa ne pensa Dr. Vassilis Martiadis?
è normale che ci siano questi momenti anche se sono in cura con zoloft?
grazie mille

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
oltre alla terapia farmacologica, che sembra aver dato discreti risultati, potrebbe essere utile associare una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale conj lo scopo di lavorare su questi aspetti "caratteriali" che ancora non le garantiscono il pieno benessere.
Ne parli con il suo specialista di fiducia.
Cordiali saluti