Sensi di colpa

Salve, ho 47 anni. Nell'arco della mia vita ho interrotto due volte volontariamente la gravidanza, una volta quando avevo 22 anni, a 27 ho avuto un bambino desideratissimo che ora è uno splendido ragazzo, ma poi l'ho fatto una seconda volta quando ne avevo circa 32. Non sto a spiegar le motivazioni, che immagino siano le stesse di molte donne. Problemi economici, i miei compagni non desideravano quelle gavidanze, io probabilmente sono stata molto debole e non ho saputo impormi (non è una scusante, so che l'unica vera responsabile di tutto sono esclusivamente io). I miei sensi di colpa non mi hanno mai abbandonata, ma ultimamente si sono fortemente acuiti. Il pensiero di ciò che ho fatto è il primo pensiero quando mi sveglio la mattina, e mi accompagna per tutto il giorno. Ho notato che questa acutizzazione del mio forte malessere è avvenuta dopo che ho ottenuto un forte avanzamento nella mia carriera lavorativa.
Non so più come far fronte a questa situazione, vorrei sapere se c'è, se esiste un modo che possa alleviare almeno un pò questa continua sofferenza, o se sono condannata a vivere pr sempre con questi atroci rimorsi (so di meritarli).
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
sarebbe il caso di parlare di questo suo disagio con un professionista del settore. Provi a contattare uno psicoterapeuta per iniziare un percorso che la possa portare ad accettare il suo rimorso e a limitarne l'impatto sulla vita quotidiana.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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