sono basso e non sopporto le persone alte.

salve sono un ragazzo di 29 anni alto 160 cm .Come scritto nel oggetto della mia richiesta non sopporto le persone piu' alte di me..
il ragionare sul fatto che l altezza non conta e contano altre qualita' non mi basta..provo disagio quando esco ,perche' al di la' dei ragionamenti, il fisico rimane sempre quello .
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Ha già posto la questione in altra materia.

Il,problema è che lei avrà sempre questa altezza e può prenderne gli aspetti negativi oppure cercare di cogliere solo quelli positivi.

Per la sua altezza praticamente tutti sono più alti di lei, quindi dovrebbe necessariamente cambiare il suo punto di vista e l'approccio al problema.

Provi a sentire il parere di uno specialista, l'essere bassi, ovviamente, non è una patologia mentre probabilmente lei ha dei problemi nel rapporto con se stesso.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Non sopporta di essere più basso degli altri, e quindi non sopporta di vedere gli altri che sono più alti di Lei.

Poiché il fisico rimane quello, la sua domanda quale è a questo punto ?

Dr.Matteo Pacini
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
quale specialista dottor ruggiero psicologo o psichiatra..il punto e' che ragionandoci su, l'altezza per me non e' un problema ..il problema, come posso spiegare e affrontare l' oggettivita' della cosa, nel senso che comunque ci si relaziona agli altri non solo intelettualmente, ma anche con la fisicita' ..ecco io quando sto da solo e non confrontandomi a "livello fisico" con gli altri sto bene.

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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
dr pacini la mia domanda e' come affrontare la realta' oggettiva dei centrimetri in meno..ragionandoci sopra fin dalla adolescenza ho sempre cercato di vedere l' altezza come elemento non fondamentale , basta avere intelligenza ,salute ,savoir faire ecc. il punto e' che quando poi esco e devo affrontare la realta' oggettiva e materiale percepisco questo disagio dei centimetri in meno ..
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
In realtà e una questione più ampia che andrebbe valutata. L'altezza in sé non è il problema nello specifico.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
nella sezione psicologia non mi riesco a far capire... provo qui :

Ricapitolando:

Io i consigli che mi sono stati dati tranne l' andare dallo psicologo dal vivo li avevo gia' attuati negli anni precedenti ,difatti ho distolto lo sguardo da questo dettaglio CONCENTRANDOMI su altro...

Il problema e che un anno fa' mi si e' presentato questo senso di morte e si e' riaffacciato di nuovo questa fissa sulla mia statura...

A livello PERCETTIVO io non sopporto proprio vedere le altre persone piu' alte di me...

Quello che sto tentando DISPERATAMENTE di sapere e QUALE modalita' e tecniche si possono utilizzare oltre a quelle che ho utilizzato io negli anni precedenti per superare questo disagio...

Ho provato esercizi di mindfulness e seguire live su you tube lezioni di filosofia tibetana ma niente...

il problema rimane sempre a livello PERCETTIVO...

Insomma, fate caso che venga da voi un uomino piccolo ma dal complesso ENORME cosa fate?come procedete ?
Ovviamente senza entrare nel dettaglio e a grandi linee...

Poi c'e ancora la domanda inevasa sul VANTAGGIO SECONDARIO che otterrei da questa situazione...
se per voi e' un vantaggio uscire di casa solo per DOVERE e se esco per piacere non lo e' in quanto mi sento escluso e fuori luogo...
Se per voi e' un vantaggio non aver mai amato e essere amato dal sesso opposto io non oso pensare quali possono essere gli svantaggi...

vediamo se cosi' e' piu' comprensibile la situazione
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Come già indicato diverse volte il problema dell'altezza è ciò che evidentemente salta ai suoi occhi come problema principale.

Andrebbero capite le varie sfaccettature del problema con valutazioni che riguardino tutta la sua situazione ed eventualmente introdotti trattamenti adeguati alla condizioni di cui soffre.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
"A livello PERCETTIVO io non sopporto proprio vedere le altre persone piu' alte di me..."

Non sopportare non è una percezione, è un pensiero con connotato emotivo.Indipendentemente dall'altezza, la cura è da indirizzare su questo pensiero disturbante.

Va diagnosticato di che tipo di pensiero sia, a questo serve una visita psichiatrica. Non saprei cosa intende né le chiedo di entrare nel merito di questioni tipo vantaggio secondario, non sempre ci sono vantaggi secondari. Questo se mai può essere spiegato da chi glielo ha detto, che ci sarebbe un vantaggio secondario.

Chiusa la parentesi. In conclusione, dovrebbe farsi diagnosticare da uno psichiatra, così le saranno indicate anche le cure del caso.
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dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Salve dottori...
riprendo il consulto aggiornandovi che eliminando completamente il caffe' da un mese a livello fisico (dolori di stomaco,tremolii alla gambe,giramenti di testa,sensazione di morte improvvisa,battiti accellerati) sono COMPLETAMENTE scomparsi cio' mi ha portato ad essere piu' tranquillo e sereno...
Ho deciso solo da un mese di eliminare completamente il caffe' (ne bevevo 10,stima per difetto al giorno...)perche' francamente avevo letto pareri discordanti sul fatto che la caffeina potesse portare tutta questa serie di problemi a livello fisico...
A livello mentale invece la solita storia pero' eliminando questi disturbi fisici ora e' tutto "diciamo"sopportabile ...
Se dopo ventotto anni lo Stato si accorge che i limiti d'altezza per entrare nelle forze dell' ordine era un limite ininfluente per svolgere questa professione per poi eliminarli oggi quando sono troppo vecchio per entrare (che poi a me piaceva entrare come agente tecnico ,pensate un po') credo che sia comprensibile un livello di incazzatura "master" tale che ti fa' pensare che la tua statura sia stata da ostacolo a un tuo progetto che hai avuto fin da adolescente che ti ha portato ad interessarti a questa professione ma sopratutto a i compiti che quest' ultima svolge leggendo le varie tracce di concorsi banditi in passato per poter capire quali argomenti studiare .