Rivotril e effetti da sospensione

Circa 7 anni fa ho cominciato a soffrire di attacchi di panico, che ho curato in vari modo fino a trovare una terappia stabile con Zoloft e rivotril.

Lo zoloft l'ho interrotto circa 2 anni e mezzo fa, il rivotril anche se in dosi basse circa 5 gocce la mattina(anche non tutti i giorni) l'ho sempre continuato a prendere fino a 1 mese addietro, poi la decisione(di mia testa) di smetterlo del tutto.

E qui sono cominciati i problemi.

Ho cominciato ad avvertire tensione muscolare, nodo alla gola ecc... i classici sintomi ansiosi, ho tenuto duro non volevo "cedere" fino a che non e' apparsa la "scialorrea" ecco e' da una settimana che devo girare con un fazzoletto per eliminare la continua saliva che si forma in bocca, dato che non posso deglutirne litri, e' veramente fastidioso, non pensavo che a distanza di un mese ancora sentissi gli effetti collaterali...... quindi ho deciso(in concomitanza con varie situazioni ansiose sorte in famiglia), di riprendere le gocce di rivotril, sempre 5, la mattina, e la "scialorrea" e' quasi scomparsa..........

La mia domanda e' questa, e' cosi difficile eliminare completamente il Rivotril, certo, l'ho usato per svariati anni, ma ci deve essere pur un modo per toglierlo senza sentire questi ODIOSI effetti da sospensione.... come devo fare?

Mi sento piu rilassato e attivo ora, pero' sono assolutamente DELUSo da me che ho perso questa battaglia...... non la guerra pero'... per quanto riguarda gli attacchi di panico sto bene, e anche ensa rivotril non avevo avuto crisi.

Arrivederci
[#1]
Attivo dal 2006 al 2006
Neurologo, Psichiatra, Psicoterapeuta
Il Rivotril dà fenomeni di dipendenza, per cui Le consiglio di sospenderlo il più gradualmente possibile ( ad es. una goccia ogni 10-15 giorni )
[#2]
Dr. Gianmaria Zita Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46
gentile utente,
a mio parere i sintomi che lei riferisce sono ascrivibili in parte alla sospensione del farmaco e in parte ad una lieve riacutizzazione della patologia ansiosa di cui è affetto.
Non credo infatti che la sospensione del Rivotril possa far residuare per un mese sintomi così fastidiosi come lei riporta.
Ad ogni modo può provare a sospendere tale farmaco ancora più gradualmente (ad es. una goccia ogni 10 giorni); in questi casi però è meglio però appoggiarsi al curante che glielo ha prescritto.
cordialmente
dott. Gianmaria Zita

[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

dalla sua descrizione ritengo di poter ipotizzare una riacutizzazione della sintomatologia ansiosa.
Sarebbe il caso che si rivolga al suo curante o ad uno di sua fiducia descrivendo tutti i sintomi e valutando insieme la possibilita' di un reinserimento adatto di terapia.


Saluti

Dr. F.S. Ruggiero

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[#4]
Attivo dal 2005 al 2011
Psichiatra
Gentile Paziente,
molto probabilmente il Rivotril andava sospeso molto più gradualmente. A questo punto Le consiglio di far inserire dal suo curante una terapia ansiolitica per periodo di tempo per poi sospenderla al momento opportuno con grande cautela.
Cordiali saluti.
Dott. Valerio Giannattasio.

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