Psicofarmaci e effetti collaterali
Gentili dottori
Sono in cura per doc con Anafranil e abilify. Il medico mi aveva aggiunto il fevarin 50 ma mi aveva portato le pulsazioni cardiache a 115 così dopo una visita al pronto soccorso che mi hanno diagnosticato disturbo da conversione ho sospeso il fevarin e i battiti sono tornati regolari.
Purtroppo ho dovuto fare da solo perché il mio psichiatra è in ferie. Ho fatto bene? Perché mi ha dato questo effetto?
Inoltre circa due mesi fa ero in cura con Anafranil 75 2c e mezzo e abilify 12.5mg. Stavo bene solo che di testa mia ridussi la terapia per gli effetti collaterali e ora ho l'umore depresso tutti i giorni, non esco più di casa, credo di essermi trasformato in un altra persona e ho la paura che presto qualcuno possa uccidere o perseguitare i miei cari.
Non ci capisco più nulla.
Se ritorno alla terapia precedente riavrò gli stessi benefici ?
Saluti
Sono in cura per doc con Anafranil e abilify. Il medico mi aveva aggiunto il fevarin 50 ma mi aveva portato le pulsazioni cardiache a 115 così dopo una visita al pronto soccorso che mi hanno diagnosticato disturbo da conversione ho sospeso il fevarin e i battiti sono tornati regolari.
Purtroppo ho dovuto fare da solo perché il mio psichiatra è in ferie. Ho fatto bene? Perché mi ha dato questo effetto?
Inoltre circa due mesi fa ero in cura con Anafranil 75 2c e mezzo e abilify 12.5mg. Stavo bene solo che di testa mia ridussi la terapia per gli effetti collaterali e ora ho l'umore depresso tutti i giorni, non esco più di casa, credo di essermi trasformato in un altra persona e ho la paura che presto qualcuno possa uccidere o perseguitare i miei cari.
Non ci capisco più nulla.
Se ritorno alla terapia precedente riavrò gli stessi benefici ?
Saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Queste domande dovrebbe porLe direttamente a un medico, anzi, più che le domande che non hanno molto costrutto, riferirgli che sta male e ricevere indicazioni. In emergenza, se non trova il suo, va bene anche un medico di turno nel servizio più vicino.
Queste domande dovrebbe porLe direttamente a un medico, anzi, più che le domande che non hanno molto costrutto, riferirgli che sta male e ricevere indicazioni. In emergenza, se non trova il suo, va bene anche un medico di turno nel servizio più vicino.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 30/12/2016.
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