Disturbi post-relazione
Buongiorno, sono Daniele e ho 32 anni.
Da circa un anno si è conclusa una relazione cosiddetta tossica con una ragazza.
A giugno 2019, subito dopo la chiusura, ho iniziato ad avere scotomi alla vista.
Ho fatto visita neuro e oculistica e mi è stata diagnosticata emicrania con aura causa stress.
In seguito ho avuto e ho tutt'ora problemi intestinali: feci molli, in un paio di occasioni con sague e muco e al solo pensiero della mia ex avverto il bisogno e necessità di evacuare in forma diarreica.
Per ultimo, da circa un paio di mesi mi è uscita sul costato dx una sorta di macchia simile ad eczema/fungo di forma e dimensione di un medaglione che curato con pomata e compresse antimicotiche non ha sortito nessun effetto.
Sono in attesa di incontrare il mio dermatologo a fine lockdown.
Sono stato seguito da psicoterapeuta per superare abbandono con la ragazza in questione, in attesa di riprendere le sedute.
È inutile dire che da ottobre 2018, ovvero dall' inizio della storia, che sono in ansia e stress e il malessere non si è placato poi più di tanto a distanza di quasi un anno dalla chiusura.
Può la psiche influenzare così il corpo?
Grazie
Da circa un anno si è conclusa una relazione cosiddetta tossica con una ragazza.
A giugno 2019, subito dopo la chiusura, ho iniziato ad avere scotomi alla vista.
Ho fatto visita neuro e oculistica e mi è stata diagnosticata emicrania con aura causa stress.
In seguito ho avuto e ho tutt'ora problemi intestinali: feci molli, in un paio di occasioni con sague e muco e al solo pensiero della mia ex avverto il bisogno e necessità di evacuare in forma diarreica.
Per ultimo, da circa un paio di mesi mi è uscita sul costato dx una sorta di macchia simile ad eczema/fungo di forma e dimensione di un medaglione che curato con pomata e compresse antimicotiche non ha sortito nessun effetto.
Sono in attesa di incontrare il mio dermatologo a fine lockdown.
Sono stato seguito da psicoterapeuta per superare abbandono con la ragazza in questione, in attesa di riprendere le sedute.
È inutile dire che da ottobre 2018, ovvero dall' inizio della storia, che sono in ansia e stress e il malessere non si è placato poi più di tanto a distanza di quasi un anno dalla chiusura.
Può la psiche influenzare così il corpo?
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41k 1k 63
la psiche può influenzare il corpo e prima di arrivare a questi fenomeni i sintomi andrebbero trattati in modo adeguato.
Può rivolgersi ad uno psichiatra per un inquadramento specifico ed una terapia appropriata.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Può rivolgersi ad uno psichiatra per un inquadramento specifico ed una terapia appropriata.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dr. Saverio.
Non ho aggiunto in precedenza che in concomitanza alla rottura con la ragazza, un familiare è stato ricoverato in attesa di trapianto, questo a giugno 2019. Ad ora siamo in attesa di intervento.
Nello specifico, come può ad es. vedere un suo contenuto su social o solo pensare a lei, scatenare una reazione di diarrea?
Grazie
Non ho aggiunto in precedenza che in concomitanza alla rottura con la ragazza, un familiare è stato ricoverato in attesa di trapianto, questo a giugno 2019. Ad ora siamo in attesa di intervento.
Nello specifico, come può ad es. vedere un suo contenuto su social o solo pensare a lei, scatenare una reazione di diarrea?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 577 visite dal 06/04/2020.
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