Relazione e farmaci
Buongiorno,
È il mio primo consulto ma avendo letto altri consulti mi sono detta perché non provarci.
Non sono qui per chiedere pareri sui farmaci perché so che non rientra nella politica del sito.
Spiego brevemente
Ho 26 anni e sono fidanzata da 13 anni con un ragazzo meraviglioso... dopo questo brutto periodo di quarantena forzata ho iniziato ad avere forti dubbi come lo amo ancora?
Starei bene senza di lui?
Sono seguita da una psichiatra per quanto riguarda la mia ansia estrema e acuta.
Dato che questi dubbi hanno portato in me un auto convinzione di lasciarlo sto davvero male, non mangio e dormo più, non esco più anzi continuo ad andare da lui tutti i giorni (siamo entrambi senza lavoro) come se fosse una compulsione, mi spiego meglio: io la penso così allora per dimostrare a me stessa che non è vero lo vedo tutti i giorni.
Sono però arrivata ad un punto di non provare nessuna emozione nei suoi confronti e questo mi spaventa.
La psichiatra mi ha prescritto un antidepressivo, volevo però chiedervi se ci fosse la possibilità di incorrere ad una apatia con calo del desiderio sessuale (mi sono documentata in Google)
E se secondo voi potrebbe essere utile oppure no... sarò sincera ho sempre demonizzato gli antidepre forse perché sono influenzata dai pareri della mia famiglia ma sono arrivata ad un punto di non ritorno perché penso a questa relazione h24.
Inoltre mi chiedo (sicuramente voi potrete darmi una risposta esaustiva e precisa) se fosse insensato prendere degli antidepressivi pur avendo il dubbio che la mia depressione è causata proprio da questi pensieri.
Non vorrei prenderli e rovinare definitamente la mia relazione...
La psichiatra mi ha detto che è doc, che io amo il mio ragazzo è che ho spostato i miei pensieri su di lui per non pensare al lavoro che non ho etc... ma io non ho mai sofferto di doc prima, solo ansia estrema con attacchi di panico... a ll’inizio ci credevo alla sua diagnosi ma è possibile che doc all’inizio si presenta con dubbi e poi con convinzioni facendo sì che qualsiasi sentimento sparisca?
Ho tanta ansia a vederlo perché mi sento in colpa per ciò che provo anche se non vorrei perché non potrei stare senza di lui, almeno per ora poi si vedrà con gli anni...
La psicologa che mi segue da due anni (per ansia) mi ha detto che se non iniziò a prendere il farmaco non mi seguirà più perché non ci sono alternative
Ma mi chiedo, cosa cambia se prendo il farmaco?
Il farmaco cosa può farmi?
rendere conto che la vita è bella senza di lui?
Oppure mi toglierà l’ansia cosicché riuscirò a pensare con più lucidità?
Ho paura e vorrei ricevere un conforto
Ho paura la mia famiglia mi ha sempre detto che è molto triste essere felici grazie ad una pillola e mi ha influenzata moltissimo
Ci tengo a precisare che oltre ad avere questo pensiero h24 continuo a cercare in internet risposte
Grazie mille
È il mio primo consulto ma avendo letto altri consulti mi sono detta perché non provarci.
Non sono qui per chiedere pareri sui farmaci perché so che non rientra nella politica del sito.
Spiego brevemente
Ho 26 anni e sono fidanzata da 13 anni con un ragazzo meraviglioso... dopo questo brutto periodo di quarantena forzata ho iniziato ad avere forti dubbi come lo amo ancora?
Starei bene senza di lui?
Sono seguita da una psichiatra per quanto riguarda la mia ansia estrema e acuta.
Dato che questi dubbi hanno portato in me un auto convinzione di lasciarlo sto davvero male, non mangio e dormo più, non esco più anzi continuo ad andare da lui tutti i giorni (siamo entrambi senza lavoro) come se fosse una compulsione, mi spiego meglio: io la penso così allora per dimostrare a me stessa che non è vero lo vedo tutti i giorni.
Sono però arrivata ad un punto di non provare nessuna emozione nei suoi confronti e questo mi spaventa.
La psichiatra mi ha prescritto un antidepressivo, volevo però chiedervi se ci fosse la possibilità di incorrere ad una apatia con calo del desiderio sessuale (mi sono documentata in Google)
E se secondo voi potrebbe essere utile oppure no... sarò sincera ho sempre demonizzato gli antidepre forse perché sono influenzata dai pareri della mia famiglia ma sono arrivata ad un punto di non ritorno perché penso a questa relazione h24.
Inoltre mi chiedo (sicuramente voi potrete darmi una risposta esaustiva e precisa) se fosse insensato prendere degli antidepressivi pur avendo il dubbio che la mia depressione è causata proprio da questi pensieri.
Non vorrei prenderli e rovinare definitamente la mia relazione...
La psichiatra mi ha detto che è doc, che io amo il mio ragazzo è che ho spostato i miei pensieri su di lui per non pensare al lavoro che non ho etc... ma io non ho mai sofferto di doc prima, solo ansia estrema con attacchi di panico... a ll’inizio ci credevo alla sua diagnosi ma è possibile che doc all’inizio si presenta con dubbi e poi con convinzioni facendo sì che qualsiasi sentimento sparisca?
Ho tanta ansia a vederlo perché mi sento in colpa per ciò che provo anche se non vorrei perché non potrei stare senza di lui, almeno per ora poi si vedrà con gli anni...
La psicologa che mi segue da due anni (per ansia) mi ha detto che se non iniziò a prendere il farmaco non mi seguirà più perché non ci sono alternative
Ma mi chiedo, cosa cambia se prendo il farmaco?
Il farmaco cosa può farmi?
rendere conto che la vita è bella senza di lui?
Oppure mi toglierà l’ansia cosicché riuscirò a pensare con più lucidità?
Ho paura e vorrei ricevere un conforto
Ho paura la mia famiglia mi ha sempre detto che è molto triste essere felici grazie ad una pillola e mi ha influenzata moltissimo
Ci tengo a precisare che oltre ad avere questo pensiero h24 continuo a cercare in internet risposte
Grazie mille
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Non ha specificato tempi e dosaggi di terapia e da quanto tempo sono stati prescritti, se in relazione a questi sintomi che non è chiaro se sono nuovi o aveva altri disturbi precedentemente.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Utente
Salve, ha ragione mi scusi nella fretta e ansia non ho specificato
Allora, sto prendendo xanax da un anno dosaggio di 50 gocce al giorno e ora per questo problema di doc mi ha prescritto cipralex mezza pastiglia per 5gg e poi 1 intera.
Soffro d’ansia estrema e attacchi di panico da 3 anni ho sempre avuto paura di tutto e non mi fido di nessuno se non di me stessa
Ho sempre avuto dei pensieri strani ma duravano veramente poco tipo 5min poi sparivano..
Ho notato solo durante la quarantena che avevo iniziato a camminare 2 volte al giorno x7km e ci pensavo costantemente, continuavo a cercare in internet come dimagrire e se non andavo tutti i giorni a correre o camminare stavo male con ansia
Poi dopo la fine del quarantena, quando ho potuto ritrovare il mio ragazzo sono iniziati inizialmente questi dubbi tramutati poi in auto convinzione
Ho passato 3 settimane pensando lo amo? Come starei senza? E mi rispondevo con convinzione male! Non dormivo e mangiavo più. Poi però sono diventate appunto convinzioni quasi come se mi fossi rassegnata
Passo dal come lo mollo ora? Al ma no non potrei dopo tutti i progetti fatti stare senza di lui e continuo h24 a pensarci e cercare in internet
Dato che la mia famaglia demonizza antidepressivi mi ha messo l’ansia facendomi credere che non fanno la differenza etc..e come se non bastasse ho paura dopo aver letto in internet di gente che per colpa del farmaco è diventata apatica con appiattimento emotivo di diventarlo anche io..già ora non provo emozioni per nulla come se fossi in un limbo..non mi interessa di nulla perché ho messo in discussione la cosa più importante della mia vita. Scusi per lo sfogo che non c’entra nulla
Grazie
Allora, sto prendendo xanax da un anno dosaggio di 50 gocce al giorno e ora per questo problema di doc mi ha prescritto cipralex mezza pastiglia per 5gg e poi 1 intera.
Soffro d’ansia estrema e attacchi di panico da 3 anni ho sempre avuto paura di tutto e non mi fido di nessuno se non di me stessa
Ho sempre avuto dei pensieri strani ma duravano veramente poco tipo 5min poi sparivano..
Ho notato solo durante la quarantena che avevo iniziato a camminare 2 volte al giorno x7km e ci pensavo costantemente, continuavo a cercare in internet come dimagrire e se non andavo tutti i giorni a correre o camminare stavo male con ansia
Poi dopo la fine del quarantena, quando ho potuto ritrovare il mio ragazzo sono iniziati inizialmente questi dubbi tramutati poi in auto convinzione
Ho passato 3 settimane pensando lo amo? Come starei senza? E mi rispondevo con convinzione male! Non dormivo e mangiavo più. Poi però sono diventate appunto convinzioni quasi come se mi fossi rassegnata
Passo dal come lo mollo ora? Al ma no non potrei dopo tutti i progetti fatti stare senza di lui e continuo h24 a pensarci e cercare in internet
Dato che la mia famaglia demonizza antidepressivi mi ha messo l’ansia facendomi credere che non fanno la differenza etc..e come se non bastasse ho paura dopo aver letto in internet di gente che per colpa del farmaco è diventata apatica con appiattimento emotivo di diventarlo anche io..già ora non provo emozioni per nulla come se fossi in un limbo..non mi interessa di nulla perché ho messo in discussione la cosa più importante della mia vita. Scusi per lo sfogo che non c’entra nulla
Grazie
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
L’uso della benzodiazepina per tutto questo tempo non va proprio bene.
Ora con l’introduzione della terapia specifica potrà avere qualche beneficio quando giungerà al dosaggio terapeutico dopo circa 4 settimane.
Se fa questo tipo di domande o non le è stato spiegato bene il suo disturbo in corso di visita oppure è stato fatto e tende a ripetere la domanda.
Il disturbo si caratterizza proprio per la ripetitività di un pensiero per il quale si cerca di effettuare un controllo.
Ora con l’introduzione della terapia specifica potrà avere qualche beneficio quando giungerà al dosaggio terapeutico dopo circa 4 settimane.
Se fa questo tipo di domande o non le è stato spiegato bene il suo disturbo in corso di visita oppure è stato fatto e tende a ripetere la domanda.
Il disturbo si caratterizza proprio per la ripetitività di un pensiero per il quale si cerca di effettuare un controllo.
[#5]
dopo
Utente
Grazie per la risposta
Per lo xanax ha ragione
Sinceramente la psichiatra mi ha spiegato bene ma nell’ansia o che non le ho chiesto se appunto i dubbi possono arrivare all’autoconvinzione e rassegnazione e non vorrei fare una figura chiamandola solo per farle questa domanda e nemmeno leggere su siti dove potrebbero confondermi per questo chiedo a lei o comunque qui se fosse possibile questa cosa
Provo proprio noia per tutto per qualsiasi cosa
Le chiedo anche un’ultima cosa
Il cipralex cambia i sentimenti?il modo di pensare di agire?ho letto mio malgrado e stupidità di persone che hanno avuto come un appiattimento emotivo..apatia cose così
Per lo xanax ha ragione
Sinceramente la psichiatra mi ha spiegato bene ma nell’ansia o che non le ho chiesto se appunto i dubbi possono arrivare all’autoconvinzione e rassegnazione e non vorrei fare una figura chiamandola solo per farle questa domanda e nemmeno leggere su siti dove potrebbero confondermi per questo chiedo a lei o comunque qui se fosse possibile questa cosa
Provo proprio noia per tutto per qualsiasi cosa
Le chiedo anche un’ultima cosa
Il cipralex cambia i sentimenti?il modo di pensare di agire?ho letto mio malgrado e stupidità di persone che hanno avuto come un appiattimento emotivo..apatia cose così
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1k visite dal 01/06/2020.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.