Dormo troppo e faccio difficoltà a svegliarmi

Buon pomeriggio,
vorrei espormi il mio problema.

Sono una ragazza di 23 anni, specifico già che sono molto ossessiva (pensieri intrusivi) e questo mi ha condotto ad una depressione 3 anni fa.
Sono in terapia con escitalopram da 15 mg, nei momenti di buio il mio medico psichiatra mi prescrive anche l'amisulpride da 50 mg.
Proverò a spiegare il mio problema col sonno: ho bisogno di dormire molte ore a notte, ad esempio se vado a dormire alle 22.30 mi addormento subito e mi sveglio alle 9.
Nel pomeriggio dopo pranzo mi vengono delle crisi di sonnolenza, non riesco a non dormire, ne ho estremo bisogno... Mi metto a dormire e mi sveglio dopo 3 ore a fatica.
Molto frequentemente nel sonno sono cosciente del volermi svegliare, provo a svegliarmi (apro gli occhi qualche istante) ma poi ripiombo del sonno... Come se il sonno mi riporta di nuovo all'addormentamento.
Devo mettere moltissime sveglie, spesso non le sento o le silenzio senza nemmeno accorgermente e questo sta diventando difficile da gestire perché sono una studentessa.
Vorrei dormire 8-9 ore, non 13 ore al giorno.

Inoltre continuo a sentirmi molto affaticata, e dopo così tanto sonno lamento dei mal di testa, sbadiglio in continuazione.
È come se il sonno non bastasse mai.


Soffro anche di colon irritabile, di conseguenza anche quello mi debilita poiché a cicli soffro di diarrea frequente.


Sono sempre stata dormigliona... Ma mai così, questo problema mi si presenta ciclicamente a periodi, da circa 2 anni insieme alla stanchezza e alla mancanza di volontà.

Cosa mi consigliate di fare?
Ho provato a parlarne con il medico e mi ha detto che sicuramente il dispendio energetico deriva dal problema psicologico.
Faccio psicoterapia, ma questo problema col sonno non lo risolvo.

Vi ringrazio.

A presto.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
L’aumento delle ore di sonno può anche dipendere da fenomeni depressivi che in questo momento non sono in compenso rispetto alla terapia.


La situazione va rivalutata anche su questo versante.


Dr. F. S. Ruggiero


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