Non riesco a lasciare casa di mia mamma per andare da mio papà
Buongiorno,
chiedo un consulto perché non so più come fare a sentirmi meglio.
È da un po' di tempo che sto cercando di trasferirmi da mio papà ma lasciando sola mia mamma.
Faccio questa cosa perché da mia mamma si per certa che economicamente non avrei futuro, chiede sempre soldi, non riesco a gestirmi, soprattutto ora che ho trovato un lavoro stabile penso che trasferirmi da mio padre sia la scelta migliore.
La cosa che mi fa stare male è che nonostante comunque non sia una delle madri migliori di questo mondo, le voglio bene... mi fa sentire in colpa dicendo di non abbandonarla, ma so per certa che rimanendo lì non riuscirei mai a mettermi soldi da parte perché me li spillerebbe tutti...
Ho questo magone sempre, non voglio lasciarla perché le voglio bene ma non posso neanche rimanere intrappolata in questo loop, devo sbocciare e cambiare.
È normale che io mi senta così in colpa?
Che lei mi dica di non abbandonarla?
Perché invece che farmi sentire bene, dicendo che sto facendo la scelta giusta, mi ostacola e mi rende tutto più complicato?
Grazie mille:)
chiedo un consulto perché non so più come fare a sentirmi meglio.
È da un po' di tempo che sto cercando di trasferirmi da mio papà ma lasciando sola mia mamma.
Faccio questa cosa perché da mia mamma si per certa che economicamente non avrei futuro, chiede sempre soldi, non riesco a gestirmi, soprattutto ora che ho trovato un lavoro stabile penso che trasferirmi da mio padre sia la scelta migliore.
La cosa che mi fa stare male è che nonostante comunque non sia una delle madri migliori di questo mondo, le voglio bene... mi fa sentire in colpa dicendo di non abbandonarla, ma so per certa che rimanendo lì non riuscirei mai a mettermi soldi da parte perché me li spillerebbe tutti...
Ho questo magone sempre, non voglio lasciarla perché le voglio bene ma non posso neanche rimanere intrappolata in questo loop, devo sbocciare e cambiare.
È normale che io mi senta così in colpa?
Che lei mi dica di non abbandonarla?
Perché invece che farmi sentire bene, dicendo che sto facendo la scelta giusta, mi ostacola e mi rende tutto più complicato?
Grazie mille:)
Gentile utente,
Forse Lei non è contenta della sua scelta di andare a vivere da suo papà perché non è la scelta giusta.
Ed infatti a noi specialisti che Le leggiamo
il problema non sembra essere sua mamma, bensì lei che scrive.
Come mai faccio questa affermazione apparentemente pesante?
Occorre riflettere a questa sua frase:
".. so per certa che rimanendo lì non riuscirei mai a mettermi soldi da parte perché me li spillerebbe tutti..".
In quale modo, con quali astuzie potrebbe "spillarglieli"? O sua mamma è molto forte o molto furba, oppure lei non è in grado di mettere le difese adeguate.
Però se lei trovasse il modo di NON farsi spillare i soldi da sua madre, potrebbe rivedere la sua decisione; non crede?
Anche perchè è forse pensabile che andando a vivere con suo padre avrebbe maggiori difese nei confronti delle pretese materne?
Tenga conto che i genitori ce li portiamo 'dentro', a dispetto delle distanze geografiche che possiamo porre.
Prima di mettere in atto delle decisioni che lei attualmente ritiene necessarie da un punto di vista economico, ma che potrebbero rivelarsi distruttive nei confronti dei suoi sentimenti, stati d'animo, sensi di colpa,
si confronti con una psicoterapeuta di persona: la presenza di sentimenti ambivalenti dentro di Lei lo chiede.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Forse Lei non è contenta della sua scelta di andare a vivere da suo papà perché non è la scelta giusta.
Ed infatti a noi specialisti che Le leggiamo
il problema non sembra essere sua mamma, bensì lei che scrive.
Come mai faccio questa affermazione apparentemente pesante?
Occorre riflettere a questa sua frase:
".. so per certa che rimanendo lì non riuscirei mai a mettermi soldi da parte perché me li spillerebbe tutti..".
In quale modo, con quali astuzie potrebbe "spillarglieli"? O sua mamma è molto forte o molto furba, oppure lei non è in grado di mettere le difese adeguate.
Però se lei trovasse il modo di NON farsi spillare i soldi da sua madre, potrebbe rivedere la sua decisione; non crede?
Anche perchè è forse pensabile che andando a vivere con suo padre avrebbe maggiori difese nei confronti delle pretese materne?
Tenga conto che i genitori ce li portiamo 'dentro', a dispetto delle distanze geografiche che possiamo porre.
Prima di mettere in atto delle decisioni che lei attualmente ritiene necessarie da un punto di vista economico, ma che potrebbero rivelarsi distruttive nei confronti dei suoi sentimenti, stati d'animo, sensi di colpa,
si confronti con una psicoterapeuta di persona: la presenza di sentimenti ambivalenti dentro di Lei lo chiede.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Utente
La ringrazio per la sua risposta.
Provvederò a capire meglio cosa sia giusta o quale sia fondamentalmente il
problema
Grazie!
Provvederò a capire meglio cosa sia giusta o quale sia fondamentalmente il
problema
Grazie!
Prego!
Dott. Brunialti
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 909 visite dal 10/09/2024.
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