Nonno acquisito invadenza

Salve ho un problema con la famiglia d'origine della mia compagna nonchè madre di mia figlia, da premettere che la situazione è abbastanza complessa
mia suocera è vedova e attualmente è "fidanzata" da circa venti anni con un'altro uomo con continue separazioni (vivono a 50 mt ma in case separate), mio genero è fuori casa perchè tossicodipendente. Più di una volta il compagno di mia suocera sia nei fatti che nelle parole ha un atteggiamento di "nonno" nei confronti di mia figlia e nel caso di cene e pranzi alza un pò il gomito, e la voce screditando a turno un pò tutti i membri della famiglia, con continue battute sarcastiche. Ho provato a parlare con mia moglie che ha sua volta ha parlato con la madre che imperterrita continua a negare l'evidenza dei fatti dando la colpa alla situazione di stress del compagno e che sarei io e la mia famiglia a voler "rapire" la bambina o abusare del suo ruolo. La situazione sta diventando veramente insostenibile, tanto che sto seriamente pensando alla separazione. Volevo un consiglio su come comportarmi
grazie
[#1]
Dr. Luca Martis Psicologo, Psicoterapeuta 153 4
Gentile Utente,

il Suo storico delinea un disagio psicologico esteso a vari settori della Sue relazioni e della Sua persona, e per questo dovrebbe chiedersi quanto il passato ed il proprio benessere psicologico potrebbe influenzare il Suo presente e le Sue scelte.

"...La situazione sta diventando veramente insostenibile, tanto che sto seriamente pensando alla separazione..."

Da questa frase sembra che Lei stia pensando alla separazione per via dell'invadenza del Nonno...

E' possibile che nel Suo post precedente abbia omesso alcuni particolari fondamentali?

Se così non fosse, lascerebbe Sua moglie per l'invadenza dei Suoceri?

Cordialità,

Dr. Luca Martis



[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Non stiamo parlando del nonno biologico, ma di una persona che ha assunto un ruolo educativo e salvifico senza che nessuno gliela abbia chiesta, non invidio certamente la situazione di mia moglie..ma comunque ho anche da pensare alla salute mentale di una bimba di 4anni, non mettendo in dubbio che anche io abbia un serio disagio psicologico.questa situazione sta diventando oggetto di litigio tra me e mia moglie
[#3]
Dr. Luca Martis Psicologo, Psicoterapeuta 153 4

Gentile Utente,

naturalmente la bambina merita il massimo.

Sia Lei che Sua moglie dovete essere sereni, ed il rapporto tra di Voi deve essere

sufficientemente sano,

per poter tutelare consapevolmente il benessere della piccola.

L'intervento psicologico di coppia mi sembrerebbe fondamentale in questa condizione.

Inoltre, dovrebbe occuparsi anche del Suo disagio, tramite un percorso individuale.

Non è possibile cambiare il Nonno, ma può cambiare il Vostro modo di gestire tale condizione.

Cordialità,
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Scusi l'insistenza...ma il fidanzato di mia suocera a che titolo può egersi a ruolo di Nonno? mia moglie è orfana...il nonno esiste ma purtroppo è morto 30 anni fà..nel frattempo mi sono trovato "costretto" a dire a una bimba di 4anni che il nonno era morto (ovviamente in cielo con gli angioletti)
[#5]
Dr. Luca Martis Psicologo, Psicoterapeuta 153 4
Gentile Utente,

proprio d'insistenza si tratta,

ma non verso il sottoscritto o il Servizio di MedicItalia,

ma verso il Vostro benessere:

"...ma il fidanzato di mia suocera a che titolo può egersi a ruolo di Nonno?..."

Perchè agganciarsi a questi particolari?

Il fatto è che a Lei da fastidio che uno sconosciuto faccia da Nonno, considerando pure il comportamento ed i presunti problemi sofferti !!

Lo lasci fare, magari anche il ruolo di Zio, Babbo Natale, se vuole...

Il punto è che Lei si sente esautorato, messo da parte, sfidato, ignorato, svalutato.

L'importante che con il Suo fare da Nonno non offenda in nessun modo la bambina.

Se tutto ciò Le da fastidio, parli chiaramente, se sente di poterlo fare...

Che problemi potrebbero sorgere?

Per il resto, non credo possa aggiungere ulteriori elementi.

Cordialità,
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
certo che sento di poter parlare..del resto sono il papà
riguardo ai problemi che potrebbero sorgere...il peggiore sarebbe la separazione da mia moglie..grazie
[#7]
Dr. Luca Martis Psicologo, Psicoterapeuta 153 4
Gentile Utente,

se questo è il rischio maggiore:

"...il peggiore sarebbe la separazione da mia moglie..."

risulta evidente la necessità di una Psicoterapia di coppia, eventualmente estesa a tutto il nucleo familiare(Nonno e Nonna).

Infatti, sembrerebbe che Sua moglie sia

"molto sensibile"

ad eventuali tensioni tra Marito e Genitori.

Cordiali saluti,
[#8]
dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
direi molto sensibile in generale..ogni confronto lo intende come scontro...ha il terrore di vivere conflitti familiari come nella sua infanzia..