Problemi sessuali di coppia

Io ed il mio ragazzo stiamo insieme da più di 5 anni. Il nostro rapporto è sempre stato a distanza, motivo per cui i nostri incontri sono stati meno di quelli per coppie che vivono nella stessa città. Di media ci siamo sempre visti 2 we al mese.
Inizialmente abitavamo entrambi con le proprio famiglie, quindi l'intimità era sempre molto poca, da un paio di anni abbiamo iniziato a vivere in case da soli, lui nella sua città ed io nella mia.
Abbiamo sempre avuto un rapporto molto acceso di liti che ci hanno fatto confrontare molto ed entrambi, prima di affrontare la nostra storia, venivamo da periodi e storie molto complicate.
Il problema che si pone da qualche tempo a questa parte è ce lui non trova più attrazione nei miei confronti, cosa che all'inizia anche se le discussioni non erano poche questo contatto non mancava (naturalmente per una coppia che si vedeva con i nostri tempi). Si parla ormai di 2-3 anni.....prima questi avvicinamenti erano sempre meno, fino a diventare quasi nulli. Abbiamo provato a parlarne tante volte, forse sbagliando momento in quanto era sempre in fase di discussione ma una volta capito entrambi che il problema sussiste, non si fa niente per rimediare. Io cerco ultimamente di essere più dolce e disponibile ma non trovo da parte sua alcuna volontà di venirmi incontro. E' sempre stanco e sempre più distaccato sessualmente. Sono sicura che non mi tradisce in quanto è un ragazzo molto semplice e di sani prinicpi quindi escluderei una storia parallela.
Sinceramente anche io mi trovo un pò spaesata, non ho mai avuto tanti problemi con il sesso ma con lui sto diventando molto pudica e priva di curiosità e di inventiva. Io vorrei tanto essere tranquilla.....
Potete aiutarmi? cosa devo fare? ormai sono arrivata al punto di rinfacciargli sempre questa cosa e mi rendo conto che peggioro solo la situazione.
Ringrazio per l'ascolto.
[#1]
Dr.ssa Rosa Riccio Psicologo, Psicoterapeuta 247 5 14
Gentile utente,
comprendo la frustrazione e la rabbia che prova ma, come ha notato lei stessa, "rinfacciare" la situazione al suo compagno non aiuta nessuno dei due.
E' evidente che un problema ci sia, mi pare di capire che abbiate provato a risolverlo confrontandovi ma questo non abbia portato a un risultato.

Forse è arrivato il momento di chiedere aiuto all'esterno, non crede?

Penso che uno psicoterapeuta di coppia possa aiutarvi.
Crede che sia una strada percorribile per voi?

Un caro saluto

Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com

[#2]
Dr. Daniele Regini Psicologo 36 3
Gentile utente,

come ha precisato anche Lei naturalmente rinfacciare il problema non è sicuramente il modo migliore per affrontarlo.

Naturalmente anche io le consiglierei di contattare uno psicologo di coppia o un sessuologo che sicuramente potrà aiutarvi.

Potrebbe comunque tentare intanto di parlarne anche con il suo compagno sia per proporgli la cosa, ma anche per cercare di iniziare a parlare della situazione e vedere lui cosa ne pensa e come intende affrontarla. Essenso una questione che sicuramente è molto importante per una coppia, non ritengo che occuparsene in un momento di tensione, quale quello di discussione possa essere di aiuto alla soluzione del problema.

Un saluto

Dr. Daniele Regini

[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Vi ringrazio per le celeri risposte.
Sicuramente cercherò di seguire i vostri consigli anche se, proprio per problemi di tempo, sarà diffcile trovare qualche psicologo disponibile nei pochi momenti in cui ci riusciamo a vedere.
E' anche vero che mi rendo conto di sbagliare, e di affrontare il discorso in maniera aggressiva e non propositiva non aiuta affatto.

E' assolutamente vero che non è utile rinfacciare tale situazione in momenti di tensione ma parlarne nei momenti tranquilli mi da la sensazione di rovinarli poi naturalmente il malessere c'è per cui è più facile che questo esca in litigio.

Grazie ancora.
Saluti
[#4]
Dr. Riccardo Cicchetti Psicologo 21 1
Gentile utente,
in aggiunta a quanto proposto dai colleghi, mi permetto soltanto di invitarla a pensare che un problema di questo tipo non riguarda mai il singolo individuo, ma la coppia nella sua totalità.

Questo è bene tenerlo sempre a mente, sia quando vorrà discutere il problema con il suo ragazzo, sia nell'eventualità auspicabile che decidiate insieme di contattare uno psicologo.

Cordialmente

Dr. Riccardo Cicchetti - Psicologo
Tel: 3474896534
www.studioclinico.it